21/02/2025
Esordio regionale con sconfitta interna contro i campioni interprovinciali dell'Aduna. Nel primo set, inizialmente molto combattuto, fa differenza soprattutto il rendimento in attacco a favore degli ospiti, mentre nella seconda parte di parziale l'Aduna sale di livello dai nove metri ed è praticamente perfetta. Nel secondo set il Valsugana cambia tatticamente pelle e cresce molto in battuta, valorizzando i propri punti di forza e sistemando nel contempo la concretezza in prima linea. Nel terzo parziale si paga una ricezione più incerta che complica di conseguenza il cambio-palla, mentre è sicuramente migliore la fase break, con l'ottimo muro rossoblù che prende le misure durante il tentativo di rimonta; gli avversari sono organizzati ed un paio di singoli appaiono veramente incontenibili, non tremando - e di fatto impedendo il recupero di casa - nei momenti principali o in giocate difficili (su tutti Marigo, difficile contenere anche Ramazzina ed Apostul), anche se il cruccio principale del Valsugana negli ultimi scambi è dovuto agli errori quando sarebbe servita freddezza. Nel quarto parziale la gara cala di intensità e fiocca qualche errore di troppo (specie in battuta), il Mosaiko concede qualche sbavatura difensiva e torna a faticare in attacco in alcune rotazioni, di conseguenza prevalgono la continuità e la miglior fase realizzativa dell'Aduna.
Il Mosaiko si presenta con Monetti/Pinato, Sorato/Boschello, Basset/Pirazzo, libero Fico.
L'Aduna di coach Caldon schiera Vantaggi al palleggio, Apostul opposto, Tassetto e Marigo in banda, Pilotto e Ramazzina centri, libero Izzo.
Primi due punti agli ospiti, i padroni di casa recuperano forte soprattutto con il ficcante servizio di Pinato ed un gioco saggiamente impostato vario da Monetti quando possibile (6-4). Si soffre Ramazzina, entra Cervato (6-6). Bomba di Pirazzo, risponde Pilotto (8-8). Intrigante mani-out di Sorato (10-10), ma fanno la prima differenza due contrattacchi di Marigo, inframezzati dall'ace di Apostul (10-15). Entra Barison. L'Aduna allunga notevolmente nel finale sul servizio di Vantaggi (un ace), confezionando ricostruzioni letali, un muro di Pilotto e beneficiando di un paio di svarioni locali, fino alla pipe di Marigo (14-25).
Secondo set con la diagonale Barison/Crivellaro, il ritorno di Boschello, Zilio libero e Pinato spostato al centro. Con orgoglio l'avvio di casa, in fuga precoce sui colpi di Boschello ed i muri di Crivellaro e Pinato, impreziositi dall'ace di Barison che forza con successo il suo turno al servizio (7-1). L'Aduna con pazienza risale con i propri laterali ed il muro di Ramazzina (9-6). Il Valsugana resiste con Zilio mostruoso su un paio di interventi: le sue difese sono finalizzate da Boschello e Pirazzo, mentre Barison trova una doppietta in veste di attaccante e muratore (13-07), triplicando dai nove metri (15-08). Energetiche la parallela di Crivellaro e la diagonale di Boschello (17-09): il costante buonissimo servizio del Valsugana permette una costante iniziativa che in diversi scambi l'Aduna si trova a subire, nonostante la buona difesa. Cambio diagonale ospite, con gli ingressi di Baú e Cimarelli (19-11), oltre in precedenza Zerbinati. Prolungato momento di difficoltà del Mosaiko: l'Aduna si avvicina con il muro di Ramazzina e gli ace di Marigo (19-16). Cambia anche la diagonale di casa: dentro Monetti e Pelizza. Boschello mette a terra il cambio-palla, la legnata di Sorato aggiunge tranquillità (21-16). Mura Baú, replica di nuovo Sorato, Pinato domina a muro (23-17). Pinato killerizza un difensore (24-18), poi un pochino di pathos fa da antipasto ad un errore decisivo ospite (25-21).
Tornano Fico da un lato, i titolari dall'altro. Reazione dell'Aduna, presto in fuga (2-8). Mura Pirazzo, ulteriore coraggio infonde il contrattacco di Crivellaro (5-8). Il muro rossoblù è un fattore importante nel tentativo di rimonta: su quello di Barison, seguito dalla difesa incredibile di Fico (ospiti poi out), il Valsugana torna vivo (09-11). Fase centrale simile all'inizio, favorevole all'Aduna con Marigo ancora in grandissimo spolvero (10-16). Si respira con la bomba di Sorato ed il muro di Pinato (12-17), però mura anche Ramazzina e l'ace di Marigo riconsegna un valido margine all'Aduna (14-20). Dentro Zerbinati. Pirazzo si fa sentire, sul suo muro si tenta di riaprire il discorso (17-20), ma in battuta ci pensa Ramazzina a smorzare gli animi (17-22). Il Valsugana non vuole essere domato: Barison da posto quattro smarca senza muro Crivellaro, poi Pirazzo si erge per l'ennesima volta a muro. Altra soluzione tattica è l'ingresso di Monetti per Crivellaro, con Barison opposto: i due si cercano immediatamente, con magistrale sventagliava di Monetti per la parallela di Barison, sull'azione seguente sbaglia l'Aduna (21-23). Sono due errori a condannare il Mosaiko (21-25).
Conferma per Zerbinati. Aduna presente a muro ed efficace in contrattacco, astuto Vantaggi, potente Marigo (2-5). Il Valsugana rimane caparbio sul pezzo finché Sorato arrota corto il meno uno (6-7). Il Mosaiko commette sbavature in seconda linea e talvolta sbaglia in attacco, invece gli ospiti se ne vanno con tripla realizzazione di Apostul, in gran forma (06-12). Entrano Monetti per Crivellaro (Barison opposto) e Cervato in banda. Sul muro di Pinato rientra presto Crivellaro (09-14), pure l'opposto rossoblù va a segno a muro, accorciando (11-15). Tanti errori al servizio di entrambe le squadre, il neoentrato Bonin praticamente ne induce uno all'Aduna con il suo servizio particolarmente teso (13-16). Si mette più volte in moto Ramazzina, folgorante una diagonale stretta di Crivellaro (14-19). Il Mosaiko cala alla distanza esattamente come nel set inaugurale (15-23), ma ottiene pure un più che incoraggiante parziale finale che fa quasi sperare, con il delizioso pallonetto di Sorato, le stoccate di Crivellaro e dello stesso Sorato, un maestoso muro di Cervato (21-24). Un time-out rasserena l'Aduna che chiude definitivamente con Ramazzina (21-25).