09/11/2024
VENPA VALSUGANA - UNITRENTO 0-3
(22-25 15-25 25-27)
VALSUGANA VOLLEY: Barbieri, Fagiuoli, Tolin, Pinato, Salmaso, Pasinato G., Martinello, Signori, Veronese, Pasinato E., Finke, Rossignoli, Maniero (L), Peghin (L). Allenatore De Nigris, vice Parpaiola.
Battuta 2 ace, 5 errori; ricezione 61%; attacco 29%; muri 4; errori complessivi 19.
UNITRENTO: Sandu, Graziani (L), Pitto, Spagnolli, Frassanella, Cirino, Pesce, Mussari, Giani, D'Amato, Fedrici. Allenatore Conci, vice Castello. Battuta 5 ace, 10 errori; ricezione 59%; attacco 49%; muri 7; errori complessivi 31.
Nonostante due set giocati a viso aperto contro il quotato Unitrento, il Valsugana con rammarico non racimola neppure un set, perdendosi nei momenti cruciali. Se i rossoblù sfruttano molto il lavoro difensivo, crescono in ricezione sull'ottima battuta ospite con il passare del tempo e più in generale spazientiscono gli avversari, inducendoli all'errore, non è altrettanto efficace l'attacco ed il muro un po' viene a meno nella sua funzione con l'andare della gara.
Primo set positivo, al netto di una rotazione sanguinosa (da 11-08 a 11-14): il Valsugana tenacemente recupera (21-22), tuttavia la zampata decisiva è dell'Unitrento che si veste di estrema concretezza (22-25). Il secondo set non ha storia (15-25), inficiato da un brutto avvio che lo compromette (0-7). Il terzo parziale è il più piacevole da vedere, con le squadre che lottano, diversi scambi prolungati con giocate da applausi e un bellissimo Venpa per lunghi tratti (19-15, 21-17). Il rientro trentino viene contenuto e sembra sdrammatizzato (21-20, 23-20), ma nella fase calda mettono palla a terra quasi sempre gli ospiti, aggiungendo muri a tutti gli effetti decisivi (25-27).
Coach De Nigris schiera Fagiuoli alzatore, Pasinato E. opposto, in banda Rossignoli e Pasinato G., al centro Salmaso e Pinato, libero Maniero.
Coach Conci si affida a Spagnolli in palleggio, D'Amato opposto, Giani e Fedrici schiacciatori, Frassanella e Sandu centrali, libero Graziani.
Il Valsugana parte con carattere, grazie ai missili di Edoardo e Giorgio Pasinato, con un muro monster di Pinato ad impreziosire il bottino (5-3). L'Unitrento ha un approccio compassato e un po' impreciso, viceversa ha mordente il Venpa che aggiunge un piccolo margine sul primo tempo di Pinato (7-4), mentre Giorgio Pasinato è lesto in attacco ed a muro, tanto quanto i centrali avversari (11-08). I trentini sfruttano un frangente dorato, rovesciando la situazione sulla battuta di Frassanella (due ace), affidandosi ai laterali in ricostruzione (11-15). Entra Finke. Rabbiosa reazione patavina, frutto di tanto lavoro in seconda linea e pazienza nell'attendere i numerosi errori ospiti con tenacia, al netto di una bordata di Fedrici e del sublime ace di Giorgio Pasinato (15-16). Rientra Rossignoli. Sfida tra Giani ed Edoardo Pasinato, partecipano alla festa anche Sandu (ace), Frassanella (attacco) e D'Amato (muro), con conseguente mini-break trentino (19-22). Entra Tolin. Difese ad oltranza sul campo di casa, l'Unitrento concede spesso regali negli scambi prolungati ed il Valsugana si fa sotto (21-22). Battono cassa Fedrici e D'Amato, sventola di Tolin, D'Amato chiude i conti (22-25).
SI complica fin da subito la strada nel secondo set, con Fedrici e Sandu efficaci (0-7). Entra Signori. Cambio-palla agognato di Edoardo Pasinato, scaricano bombe lo stesso Edoardo e Pinato, replicano per lo più Sandu e Giani (04-10). Sembra propizio il mani-out di Signori, infatti i rossoblù alzano il ritmo e l'Unitrento torna a sbagliare, togliendosi però in parte dagli impicci con più pipe di Fedrici e l'apporto di D'Amato (10-14). Cambio diagonale nel Venpa a metà parziale, con gli ingressi di Tolin e Veronese. Una delle azioni più intense e spettacolari vede una gran battaglia, con un tuffo laterale di due metri di Giani ed una parata megagalattica di Maniero, culminata tuttavia da un attacco diretto del regista Spagnolli. Giani non delude neppure in prima linea, Sandu è difficile da contenere e Spagnolli prende gusto nello schiacciare: l'Unitrento scappa definitivamente fino alla palletta di Frassanella (13-21). Gran botta di Tolin, dal lato rossoblù rientra la diagonale titolare di giornata, dall'altro calca il taraflex Mussari dopo la veloce di Frassanella (14-23). Un ace di Giani e la diagonale di D'Amato concludono il parziale (15-25).
Si riprende con la conferma di Signori e l'ingresso di Barbieri. Edoardo Pasinato apre il set, l'Unitrento risponde con Fedrici, D'Amato a muro e Sandu (1-4). Fagiuoli si affida molto, con successo, ad Edoardo Pasinato, mentre i trentini si fanno sentire molto a muro con entrambi i centrali e Giani. I rossoblù rosicchiano qualcosa sull'ace di Signori. Due punti di pregevole fattura: ottima difesa di Giani, a terra il collega di reparto Fedrici; superba ricezione di Signori, gran attacco di Giorgio Pasinato. La mini rimonta parte da tanta abnegazione difensiva, con Maniero che pare teletrasportarsi ovunque, a cui si unisce un salvataggio d'istinto con piede di Barbieri: l'Unitrento tende a soffrire le azioni insistite e sbaglia (9-9).
Fase vivace: Giani raggiunge grandi altezze, Edoardo Pasinato sfida con noncuranza il muro a tre. A Frassanella risponde Barbieri, il Valsugana commette meno errori ed un attacco di Edoardo Pasinato porta avanti (13-11). Frangente di buona pallavolo: Fedrici sfrutta una parata di Giani, Edoardo Pasinato tira una memorabile sleppa, non da meno Sandu. Cambia la diagonale ospite, con gli ingressi di Mussari e Pitto (14-13). Il turno al servizio di Signori, come in precedenza, mette in difficoltà la ricezione rivale, inoltre funziona a dovere il check-up difensivo padovano e vale una sonante tripletta su mani-fuori di Signori, mitragliata di Giorgio Pasinato ed il fuori campo trentino (17-13). Un po' di tensione costa sbavature su entrambi i fronti, di cui si approfitta di più il Venpa, raggiungendo il massimo vantaggio (19-14).
Bella giocata di Spagnolli con i polpastrelli di una mano per Sandu. Non si fa impressionare il Valsugana, neppure dalle stoccate di Fedrici, con il gap sostanzialmente inalterato fino al colpo di Edoardo Pasinato, un po' sulle disgrazie altrui, molto per meriti propri (21-17). Tornano Spagnolli e D'Amato. Tap-in di Frassanella e diagonale all'angolo di Fedrici, entra Salmaso. L'Unitrento guadagna ulteriore fiducia sullo scaltro muro a uno opzionale di Frassanella (21-20). Finale palpitante: si mette bene per i rossoblù sul muro di Edoardo Pasinato (23-20). Tuttavia una tripletta di Fedrici riporta l'equilibrio. Mani-out di Signori, set-ball sciupato dal Venpa con un errore al servizio. Mura Spagnolli, ma anche l'Unitrento spreca in battuta. Altro muro trentino importante con Fedrici, match-ball tramutato in decisivo dal fendente di Giani.