26/10/2024
VENPA VALSUGANA - MASSANZAGO PD 1-3
(23-25 33-31 18-25 23-25)
VALSUGANA VOLLEY: Barbieri, Fagiuoli, Tolin, Pinato, Salmaso, Pasinato G., Martinello, Signori, Veronese, Pasinato E., Finke, Rossignoli, Maniero (L), Peghin (L). Allenatore De Nigris, vice Parpaiola.
Battuta 1 ace, 9 errori; ricezione 60%; attacco 35%; muri 18; errori complessivi 43.
MASSANZAGO: Calzavara, Baratto, Provato, Sartore, Shadi, Brutta, De Lazzari, Betto (L), Scattolin D., Pettenuzzo, Scattolin A. (L), Zanatta, Olivi, Tonello. Allenatore Macente. Battuta 5 ace, 18 errori; ricezione 59%; attacco 36%; muri 11; errori complessivi 34.
La parola sulla bocca di tutti i supporters di casa a fine gara è "peccato". Il derby viene vinto dal Massanzago al termine di un'estenuante partita (2h25'), in cui il Venpa - un po' incerottato - avrebbe forse meritato qualcosa in più, dimostrando carattere ed unità di intenti, freschezza atletica, superba correlazione muro-difesa e più continuità rispetto alle uscite precedenti. Purtroppo non è bastato, con un Massanzago un po' sorgnone in certi frangenti, ma altrettanto tenace e concreto in buona parte (non tutti) dei momenti critici.
Partita per lo più piacevole da vedere, con diversi scambi spettacolari. Bel Venpa fino a metà primo set (13-11, 16-16), con il Massanzago che sembra un po' spiazzato, ma abile nel trovare due break (17-23): i rossoblù sono volitivi al massimo (22-23), gli ospiti tuttavia sfruttano la seconda palla set (23-25). Rimonta capolavoro nel secondo parziale (da 09-14 a 17-17), in cui i rossoblù giocano tre quarti d'ora in modo vigoroso e risoluto ed approfittano con pieno merito anche di un Massanzago che spreca l'inverosimile ai vantaggi (33-31). Gli ospiti reagiscono ed il Valsugana appare più sottotono nel terzo set (18-25). Nel quarto parziale le redini sono a lungo tenute con autorità dai rossoblù (14-10, 17-12), però il Massanzago trova sia la fiammata per rimettersi in carreggiata (18-18), sia il guizzo definitivo per prendersi l'intera posta in palio al fotofinish (23-25).
Venpa in campo con Fagiuoli alzatore, Pasinato E. opposto, in banda Rossignoli e Finke, al centro Salmaso e Pinato, libero Maniero.
Il Massanzago si presenta con gli ex Tonello al palleggio, Pettenuzzo opposto, Shadi al centro, quest'ultimo in coppia a Calzavara, con Olivi e Pravato schiacciatori, libero Scattolin A.
Il Valsugana presenta la propria dichiarazione di intenti con il mani-out di Rossignoli ed il nanometrico pallonetto di Salmaso (2-0). Vola come un jet Maniero, si erge a muro Pasinato, imitato da Tonello che restituisce il muro, mentre Pettenuzzo infila l'ace (3-6). Il Valsugana è solido in seconda linea, sono perentori a muro anche Finke e Fagiuoli: quello del regista completa la rimonta (9-8). Si prosegue quasi punto a punto, con scambi parecchio intensi, Maniero e Scattolin sollecitati positivamente, le mitragliate di Pasinato (anche un muro), Finke ed Olivi (magistrale pipe) ad appassionare. Particolarmente vivace Salmaso, spina nel fianco per la retroguardia ospite. Intanto Tonello si inventa un tocco dei suoi, ben conosciuti a queste latitudini.
Cambia diagonale nel Venpa, con gli ingressi di Veronese e Tolin (16-17). Difficoltà in ricezione: tap-in di Pravato che si fa vedere molto in questo frangente, poi free-ball con primo tempo dietro per Shadi (16-19). Coach De Nigris capisce il momento e spende entrambi i time-out per spezzare il ritmo, ottenendo sul secondo il pallonetto intrigante di Pinato. Il Valsugana si sacrifica molto in difesa, però l'iniziativa resta al Massanzago che trova punti sonanti con Olivi e pure l'ace con Pravato (17-23). Dentro Signori, torna inoltre la diagonale titolare di giornata. Fantastico scambio, conclude Pasinato. Entra nella contesa Scattolin D. Il Massanzago sembra non mettere più palla a terra, complice l'intraprendenza dei padroni di casa, con Signori a rinforzare ulteriormente la seconda linea: tante azioni mozzafiato premiano sempre i rossoblù, in particolare con due stratosferici colpi di Rossignoli ed un chirurgico Salmaso (22-23). Entra De Lazzari. Il cambio-palla è di Olivi, l'ennesimo mani-out di Rossignoli cancella il primo set-ball, però non si può nulla sulla diagonale potente di Olivi (23-25).
De Lazzari conserva il posto. Pinato spolvera la riga, il delicato tocco a centrocampo in pipe di Finke e la cannonnata di Pasinato infuocano il pubblico (4-2). Serie di cambio-palla spezzata dal tap-in di Tonello (6-6). Inverosimili salvataggi di Maniero e Rossignoli con colpo di reni, la palla però gravita dalle parti di Tonello che non perdona. Gran momento per Finke, il Massanzago risponde giocando vario. Entra Pasinato G., è infatti dolorante alla caviglia Rossignoli (08-10). Insolita autocopertura di ginocchio di Pasinato E., è contento Fagiuoli che beffa tutti. Il muro di Pettenuzzo tuttavia si fa sentire, invece va più volte fuori misura il Valsugana, mentre di nuovo Pettenuzzo è un cecchino (09-14).
Al Venpa non manca carattere: sagace Salmaso dove non ci sono difensori, sprigiona una saetta Pasinato E. (12-15). È pure arguto Pasinato E. a spingere corto. Coach Macente toglie Tonello e Pettenuzzo per Baratto e Sartore (15-17). Finke straripante, pareggio sul maestoso muro di Fagiuoli (17-17). Rientra il duo Tonello-Pettenuzzo (17-18). A botta sicura un attaccante del Massanzago su ricezione troppo lunga, senza aspettarsi la stoica opposizione a muro nuovamente di Fagiuoli. La sfida si scalda, a Pettenuzzo replica senza timore reverenziale la sberla di Pasinato G. (19-19). Entra al servizio Tolin e conquista immediatamente una free-ball, per la verità non sfruttata appieno dalla truppa locale, comunque commette un errore in ricostruzione il Massanzago. Muro di Pettenuzzo, mirano out i locali, entra Scattolin D. (20-21).
Salmaso angola senza paura, un errore per parte non distrae Olivi, mentre è troppo largo l'attacco di casa (22-24). Massanzago manda a rete la prima di una miriade di battute durante l'epilogo di set. Il Valsugana ringrazia e si rimbocca le maniche: tuffo miracoloso di Pasinato G., imperiale a muro Pinato (24-24). Calzavara punge, salvifica una bomba di Pasinato E. Si trema sia quando è fuori il contrattacco rossoblù, sia sul pallonetto di Scattolin D., in entrambi i casi Massanzago sbaglia poi dai nove metri. Le acrobazie surreali di Finke e Pasinato E. permettono al fratello in affari Pasinato G. di rifornire i locali di un set-ball. Mani-out di Olivi e bis dopo lunghissimo scambio. Errore mugnifico in attacco del Massanzago, si respira ancor di più sull'ace in buca d'angolo di Pasinato G. che cambia l'inerzia del set. Diagonale forte e stretto di Olivi, vanificato da un nuovo errore al servizio ospite, condannati infine da uno sfrontato muro di Finke/Pinato che termina l'infinito parziale, consegnando il primo (meritato) set stagionale al Venpa (33-31).
Si riparte con G. Pasinato. Salsmaso lavora finemente il pallone arrotandolo cortissimissimo (2-2). Festival a muro: Pettenuzzo (0-1), double sia di Salmaso (4-3), sia di Pravato (5-7), a cui si aggiunge Tonello dopo un diagonale dello stesso Pravato (5-9). Sfida di classe tra Pasinato E. e Pettenuzzo, infermabile Pravato, dice la sua in un paio di occasioni Pinato, ma De Lazzari allunga (08-14). A tutto braccio Pasinato G. ed Olivi, Salmaso ed il doppio intervento di Maniero, finalizzato da una smorzata di Finke, danno nuova verve al Valsugana (12-15). Si rosicchia ancora qualcosa sulla parata di Salmaso con infrazione avversaria (14-16). Entra Zanatta, Pravato ed un ace di Calzavara ristabiliscono le distanze (15-20). Veronese e Tolin sul taraflex, l'opposto rossoblù si applica all'istante in parallela su P1 ricettiva. Rientra Rossignoli. Il margine giallonero si allarga con tanti contrattacchi di Pravato (17-24). Rossignoli spara con profitto, Olivi in mezzo al muro chiude (18-25).
Rossignoli e Zanatta restano in campo. È proprio una doppietta di Zanatta (un muro) il viatico del set. Anche Salmaso stoppa gli ospiti a muro, stessa sorte subita dal Massanzago sulle possenti braccia composte di Finke/Pinato (2-3). Gli aquilotti regalano punti gratis, il Venpa rimpingua il bottino com la bordata di Finke e la muraglia eretta da Pinato (6-4). Si alza il ritmo della partita, molte difese con consequenziali scambi lunghi e gran da fare per gli stakanovisti Maniero e Scattolin. Calzavara mura, Rossignoli gioca di sponda sulle mani del marcatore, il Valsugana ha fatto bene i compiti per casa studiando le traiettorie avversarie: arrivano altri tre muri in pochi scambi con Salmaso (due) e Fagiuoli one-to-one (14-10). Fagiuoli tiene inoltre caldi tutti gli attaccanti che rispondono senza indugio presente all'appello (17-12). L'ingresso di Barutta dà energia al Massanzago, rinvigorito da tre muri (due Tonello e uno Zanatta) e dal pari (18-18) su fallo contestato (molte proteste su entrambi i fronti nell'ultimo set). Pasinato buca il muro avversario e si fa prepotentemente rivedere poco dopo (20-19). Entrano Scattolin D. e Tolin (21-20). Il muro di Calzavara assomiglia ad una prima sliding-door. (21-22). Più infausto per i rossoblù un Mikasa fuori dalla riga laterale (22-24). Rientra Pasinato. Rossignoli spegne la prima chance ospite, Pettenuzzo sentenzia la fine (23-25).