05/10/2024
Per il secondo turno di Coppa Veneto, il Mosaiko si trova di fronte una probante sfida alla Serie C del CUS VE. Nonostante il risultato finale, buona prova complessiva contro una formazione di categoria superiore, ricca di spunti per migliorare e crescere ulteriormente.
Coach Santangelo, coadiuvato da Rampin, schiera inizialmente Monetti in palleggio, Pagliaro opposto, Sorato e Boschello di mano, Basset e Pirazzo centri, libero Zilio.
Coach Oricchio opta per Muci alzatore, Mascardo opposto, Destro e Carraro in banda, Varagnolo e Cossetti centri, libero Comellato.
Il Valsugana parte bene, agevolato dagli errori ospiti e dall'ace di Sorato (4-1). Scambi prolungati, più efficace il CUS VE che impatta sul tap-in di Muci e mette la freccia sul muro di Cossetti (5-6). Monetti disegna, Boschello e Pirazzo performano, tenendo in equilibrio il parziale, con le due squadre in rodaggio che si equidividono piú di qualche errore nel frangente iniziale. I ripetuti mani-out di Destro sono spina nel fianco (09-12). Al Mosaiko non entra la battuta ed in alcune occasioni manca pazienza, pur intravedendo a sprazzi cose buone (12-15). Zilio c'è , permettendo a Pagliaro di dare la carica con una parallela potente, poi siglando un ace: va a rete il CUS VE e si perviene così al pari (15-15). Purtroppo scappa nuovamente e repentinamente la formazione veneziana, complici tre errori locali, inframezzati dal colpo di Cossetti (15-19). Si cambia diagonale principale: dentro Barison e Perazzolo. Barison smista veloce e piacciono Boschello che battezza l'angolo, Sorato che si sfoga in parallela e Perazzolo che tira una bomba, tuttavia dall'altra parte del campo funziona il cambio-palla ed è molto vivace Mascardo (18-23). Schiacciata di Perazzolo in, servizio di casa out: il parziale sembra destinato a concludersi in fretta (19-24). Invece il Mosaiko fa sudare gli avversari più del previsto: doppiette di Basket (pallonetto ed ace) e Boschello (attacco e muro). Il time-out saggiamente chiesto dagli ospiti ed un errore locale strozzano la rimonta (23-25).
Confermato Perazzolo, entra Fico come libero. Inizio di secondo set condito da un serrato punto a punto e sviluppo del gioco prevalentemente ai lati, con poche azioni prolungate e molti polmoni da parte di Monetti. Mascardo firma un leggero mini-break (08-10), rintuzzato dal primo tempo di Basset, prima che Destro, Varagnolo, il muro di Carraro ed un errore locale allunghino il vantaggio del CUS VE (09-14). Turnover tra i veneziani: nella seconda metà di set entrano Gamberini, Celadini, Mioli e Massarutto. Anche gli ospiti sbagliano, Boschello e Perazzolo cuciono buona parte del gap (14-15). Ace di Massarutto a complicare nuovamente il set (14-17). Nel Valsugana cambio diagonale con gli ingressi di Barison e Pagliaro. Fico e le braccia di Pirazzo e Sorato risolvono un paio di situazioni intricate, ma il Valsugana pecca di precisione in difesa nei momenti di potenziale recupero e subisce anche il muro di Cedolini e la battuta vincente di Mioli (17-22). Si vede Cervato. Il primo tempo di Cossetti chiude il parziale (20-25).
Il Mosaiko riparte con Barison in palleggio, Pagliaro opposto, Bonin a far coppia con Boschello, Zilio libero ed i centrali Pirazzo-Basset. CUS VE con Massarutto-Mioli, Cedolini-Carraro, Gamberini-Cossetti, libero Comellato.
Terzo set con molti errori in battuta di entrambe le squadre mella prima fase, Barison si affida inizialmente a Pirazzo e Pagliaro, variando comunque spesso il canovaccio del gioco nel resto di parziale. Applausi per la superba parata di Zilio con gran colpo di Bonin, non molto dopo Basset piazza il muro del mini-break (7-5). Il CUS VE gira bene al servizio e sfruttando in particolare il turno di Cedolini si trova avanti (10-11). Boschello è caldo, Pagliaro pizzica dai nove metri, con Carraro pronto ad imitarlo. Dentro Cervato, il neoentrato subito a segno (16-16). Pesante ace di Massarutto (17-19), un altro mattoncino viene messo da Mioli (18-21). Il Mosaiko non ci sta: maestoso muro di Pirazzo, e contrattacco di Pagliaro (21-21). Carraro consegna due match-ball agli ospiti, con Cossetti a concretizzare la prima possibilità (22-25).