L'esordio regionale Under 14 riserva una gara intensa, a tratti spettacolare ed un punto contro il Bassano, con grandi capacità di adattamento a gara in corso.

Coach Sicchieri schiera inizialmente Volpe/Zella in diagonale principe, Ruvoletto/Bettin al centro, Perrotta/Barison in banda, libero Apicella.
Coach Ferraro deve partire rinunciando a Frigo (lieve infortunio durante il riscaldamento), mandando in campo Di Prinzio e Geremia come palleggiatori/opposti, Tosin e Mitico in banda, Marostica e Busata al centro, libero Guarise.

Fuochi d'artificio sulle battute di Zella e Perrotta dal fronte rossoblù e Tosin su quello giallorosso (4-3). Scappa Bassano con Marostica, il muro di Busata e Mitic (4-7), margine allungato dal pallonetto dello stesso Mitic (05-11). Impiega un po' di tempo il Valsugana per riorganizzare le idee, riuscendoci a cominciare dalla difesa e da un approccio più convinto. Apicella è sinonimo di solida qualità, il tris di colpi da destra del duo Volpe/Zella compensano le sortite di Di Prinzio, fino ad un bellissimo scambio di oltre un minuto che vede finalizzare corto Bettin. In battuta si presenta Ruvoletto e serve nel piatto un triplice ace (13-13), mentre il dessert è gentilmente omaggiato da errori ospiti (17-15). Mitic colpisce, Volpe influgge dolore in diagonale e nel farlo si fa fisicamente male, lasciando il posto a Borgato (18-16). Il Valsugana si compatta, le difese di Barison e Borgato sono assist per i performanti Ruvoletto (anche un muro) e Perrotta, a cui si somma l'ace di Bettin (22-16). Entra Frigo in regia, ristabilitosi con un po' di riposo. L'IdeaElettronica è ordinata, attendendo gli sbagli ospiti e confermandosi con un contrasto vincente di Zella e la sciabolata finale di Perrotta (25-18).

Confermati Frigo e Borgato. Il Valsugana piace in difesa, stenta in attacco. Il muro di Busata è viatico al precocemente risolutivo turno al servizio di Frigo, con efficace attacco a tre bassanese (05-13). Tosin in particolare si leva soddisfazioni nella fase centrale (08-17). L'IdeaElettronica raggiunge la doppia cifra sull'ace di Perrotta (10-18). il muro del neoentrato Scortegagna e l'ace di Frigo danneggiano il punteggio, senza comunque scalfire il morale patavino, come si evince dalle molteplici difese super o addirittura acrobatiche di Apicella, Barison, Zella e Borgato, anche se sulla parallela di Frigo il set è indirizzato ampiamente (10-21). Entra Talo. Bettin si fa sentire al servizio (13-22). Entra Vettorazzo (13-23). Vola un metro e mezzo in tuffo Ruvoletto, ma un errore non lo premia ed un ulteriore sbaglio rossoblù pone fine al parziale (14-25).

Primi correttivi significativi per coach Sicchieri, coadiuvato dal fedele Sicchieri: Talo/Ruvoletto, Zella/Perrotta, Bettin/Maggi ed Apicella libero. Gran diagonale di Perrotta (2-2), ma Frigo, l'ace di Busata ed il pallonetto di Mitic sono il plus del Bassano (2-5). Fantastica seconda linea di Zella, ma il set sembra scorrere su un binario ben delineato: al netto di qualche errore diffuso su entrambi i campi, Bassano è più verace in prima linea e tenta la fuga con Di Prinzio sui nove metri e un roboante Tosin in schiacciata. (07-13). Ace tesissimo a filo rete di Zella, muro di Busata. Sul bagher laterale d'apertura ben gestito da Talo purtroppo si perde un po' l'attaccante. Se è innegabile la fatica nel concretizzare, piacciono le difese di Apicella e più in generale il lavoro difensivo porta a diversi errori vicentini, in parte cruccio della gara per Bassano. Tanto è vero che un pregevole mani-fuori di Ruvoletto dimezza il gap (12-15). Parallela profonda di Perrotta, entra Pirau (13-16). Va di potenza Marostica, il doppio ace di Frigo e un fallo ridanno tranquillità al Bassano (13-19). Entra Vettorazzo, non si distrae Frigo in battuta, Mitic punge con forza. Nonostante il sacrificio di Maggi e Barison, è invalicabile in questo frangente il Bassano, strappando applausi sull'apertura di dieci metri ad opera di Frigo con Matic a siglare in controtempo (13-23). Pirau con un paio di buone gestioni è involontario protagonista dei tre consecutivi falli ospiti, accuite dall'ace di Perrotta. Di Prinzio spara in diagonale (17-24), Zella con audacia buca il muro, mentre Tosin chiude il set (19-25).

Coach Sicchieri ridisegna l'assetto rossoblù con Zella alzatore unico, Bettin e Maggi centri, Barison opposto, Perrotta e Ruvoletto in banda, doppio libero con Giannesini in supporto ad Apicella per svincolare ulteriormente la pressione. Il canovaccio è tanto semplice quanto redditizio: il Valsugana crea di più e con maggior costanza in banda, si assicura ricezione e difese positive con doppio libero e Barison sul lato del palleggio, affidandosi alla regia intelligente ed ordinata di Zella, il quale non disdegna di attaccare se coinvolto in prima persona difensivamente. Il Valsugana quindi riesce a rimontare il piccolo svantaggio iniziale sulla battuta di Zella e la performance di Perrotta (da 1-3 a 4-3), per poi trovare rinforzo nel servizio di Barison e Maggi, con Ruvoletto devastante (10-06). Fatica a trovare contromisure il Bassano: ci provano Tosin e Di Prinzio, comunque quando i Valsuboys allentano leggermente la presa sono agevolati dai numerosi sbagli ospiti, propiziati dalle altrettanto prolifiche difese di Apicella o Giannesini. Genio e sregolatezza la pipe di Ruvoletto, direttamente sulla copertura a muro di Zella che risulta alta in mezzo al campo. Anche l'IdeaElettronica incappa in qualche errorino, comunque si ritrova presto e gli ace di Zella inducono inevitabilmente al time-out coach Ferraro (16-12). Quaterna da urlo: ottimo mani-out di Perrotta, Giannesini salva e Bassano manda out, Maggi sporca con Barison pronto e fallo ospite, ace perentorio di Perrotta (20-13). Entra Scortegagna. Un tuffo di Di Prinzio diviene punto diretto, Apicella tiene e Bettin sfiora quanto basta, poi è perfetto il timing a muro di Ruvoletto. Errore bassanese, Tosin non si arrende, ma Bettin sigla in attacco e l'ace di Ruvoletto prolunga la sfida al tie-break (25-18).

Si riparte con i recuperi di Barison e Ruvoletto che favoriscono il fuoricampo avversario. Implacabile Zella con doppietta dai nove metri (3-0). Muro solitario di Busata (4-2). Maggi dà grattacapi agli ospiti e Ruvoletto passa in mezzo al muro, controbatte Mitic. Il tuffo di Busata vale l'aggancio di Mitic, mentre Di Prinzio converte una palla vagante (5-6). Mitic protagonista del quinto set, per lui anche l'ace che porta al cambio-campo (6-8). Importante muro di Marostica a fermare il possibile pari (7-9). Il Valsugana gira bene con Giannesini ed Apicella, trovando il grosso del suo score sugli errori di Bassano. Pareggio targato Bettin in battuta vincente (9-9). Pallonetto preciso di Perrotta per il piccolo sorpasso. Tuffo ad un braccio di Ruvoletto, puro istinto sprecato da un'invasione dell'attaccante. Parallela di Perrotta, mani-out di Frigo (11-11). Equilibrio interrotto dall'ace di Tosin, con successivi.contrattacchi di Mitic corto e Busata energico. È fuori l'ultima stoccata locale: le squadre si spartiscono la posta in palio, con complimenti a Bassano per successo, prestazione e sportività, al Valsugana per prestazione, caparbietà e duttilità dimostrate (11-15).