13/04/2024
VALSUGANA VOLLEY - SILVOLLEY 1-3
(25-23 16-25 23-25 18-25)
Tensostruttura Don Minzoni Padova - Durata 2h09'
VALSUGANA VOLLEY: Barbieri, Fagiuoli, Schiro, Salmaso, Monetti, Martinello, Formilan, Illotti, Pettenuzzo, Tonello, Maniero, Rossignoli, Manfron (L), Peghin (L). Allenatore De Nigris, vice Parpaiola.
SILVOLLEY: Cherin, Zanatta G., Mazzocca, Mason, Cattarin, Mistretta, Callegaro, Campagnol, Zanatta F., Milano, Fiscon, Bellia, Bernuzzi (L), Amarilli (L). Allenatore Daldello, vice Orsatti.
Il derby di ritorno è del Silvolley, desideroso di vendicare la sconfitta patita tra le mura amiche un girone fa e conscio di aver archiviato un ipotetico discorso salvezza. Per il Valsugana un punto nelle ultime quattro gare. Set dispari combattuti, set pari con padrone delineato: se il Valsugana fa suo il primo parziale all'ultimo respiro (da 22-22 a 24-22, chiuso 25-23), subisce poi la rimonta (16-25 nel secondo e da 8-4 a 18-25 nel quarto). Terzo set, terminato col minimo scarto a favore ospite, spartiacque della sfida: si balla spesso tra i due/tre punti di vantaggio rossoblù e la parità, con quattro lunghezze di margine all'avvicinarsi del traguardo (21-17), ma l'inesorabile sorpasso del Silvolley negli ultimi decisivi scambi (23-25).
Valsugana in campo con Tonello regista, Pettenuzzo martello, Monetti e Rossignoli in banda, Barbieri e Formilan al centro, libero Manfron.
Il Silvolley schiera Zanatta F. alzatore, Bellia opposto, Cherin e Fiscon schiacciatori, Zanatta G. e Callegaro centrali, libero Amarilli.
Leva le ragnatele dall'angolo parallelo Rossignoli, preferisce la diagonale Cherin. Mura Bellia, concede il bisa muro anche Zanatta G. (1-4). Monetti supera l'ostacolo a tre, pungono Fiscon e Bellia, stuzzicando la replica di Pettenuzzo e Rossignoli. Formilan sui tre metri sigla il pari (7-7). Manfron corre all'incirca dieci metri in un fazzoletto di tempo per recuperare miracolosamente un Mikasa sul fianco del campo avversario, ma non si intenerisce Fiscon in pipe. Rossignoli accarezza la palla, Callegaro la picchia con estrema potenza e il collega di reparto Zanatta G. stampa un muro (08-10). Bella pallavolo: Rossignoli e Cherin a tutto braccio, missile al servizio dello stesso Rossignoli (11-11).
Avvincente punto a punto, in cui si iscrive a tabellino come di consueto anche Tonello, grazie ad un tocco di seconda ed al composto muro (16-15). Lotta senza esclusione di colpi, con gioco molto variegato in attacco su entrambi i fronti. Generoso recupero di Pettenuzzo praticamente dalla panchina, ma a fine scambio finalizza Cherin (18-18). Entra Maniero in seconda linea (19-19). Uncino di Pettenuzzo e Salmaso dentro al servizio: fantastica battuta tesa all'angolo lungolinea, ma ci arriva in tuffo Cherin e spinge sulle mani con profitto Bellia. Il Valsugana è presente in difesa e punge ancora Pettenuzzo. Errore rossoblù, rimedia di nuovo Pettenuzzo. Rientra Rossignoli. Bomba di Bellia, mentre inganna tutti Tonello. Mini-break decisivo sullo schermo a muro di Rossignoli: Cherin annulla un set-ball, ma Pettenuzzo buca il muro sul secondo (25-23).
Al ritorno sul rettangolo 18x9 m, subito un minuto di scambio, infine scarica tutta l'energia in corpo Rossignoli. Muro imperiale di Barbieri (2-1). Il Silvolley reagisce e sulla pipe di Cherin mette testa e pure collo avanti (2-5). Diagonale imprendibile di Pettenuzzo, preludio a tantissime azioni prolungate, con Amarilli e Manfron pronti a fare abilmente gli straordinari. Zanatta F. si affida a Cherin e Bellia, i rossoblù pescano il muro di Tonello ed il lungolinea di Rossignoli (6-7). Degna di nota la sequenza alternata di punti successiva: Bellia apre le danze, Formilan prende l'incrocio pieno delle righe, Zanatta G. non si fa pregare, Pettenuzzo con arguzia in mezzo al campo, mentre Cherin va più energico. Tuttavia il Valsugana paga i propri errori e viene punito dall'ace di Zanatta (09-13).
Il Silvolley allunga con i mani-out di Fiscon e Bellia, nonostante nel mezzo una fulminea pipe di Rossignoli (11-16). Pettenuzzo abbatte il malcapitato difensore, entra Salmaso, ma il Valsugana insacca diversi attacchi, invece Zanatta G. è letale (13-19). Entra Schiro. Pipe di Fiscon, risposta veemente di Pettenuzzo. Doppietta di Bellia tra attacco e muro (14-22). Si chiude con un mini-festival di obbrobri: cinque errori (tre locali) che fanno progredire il tabellone fino a fine set (16-25).
L'unica novità si ha sul fronte rossoblù, con correttivo tattico nella rotazione iniziale (sul taraflex i titolari di serata). Muro di Formilan ed ace Monetti (2-1). Il Valsugana sbaglia tanto (34 vs 20 complessivi). Comunque Formilan domina la rete in questo frangente e Pettenuzzo risponde presente quando chiamato in causa (4-4). Nel Silvolley è sontuoso Bellia (27 pt). Parata di Rossignoli, Pettenuzzo trova il varco giusto (7-5). Due regali e la parallela di Cherin non demoralizzano (7-8): Tonello a cinque dita smarca completamente Pettenuzzo, l'attacco ospite si infrange sul muro di Formilan e, a parte un'altra sciabolata di Bellia, Formilan dà il via ad un principio di fuga siglando tre mete, con ringraziamenti al servizio di Rossignoli per i tap-in resi possibili (12-09). Bellia-show permette al Silvolley di riaccendere i motori, la potenza di Monetti cerca di fermare l'avanzata ospite, ma Zanatta G. pareggia con primo tempo e seguente muro (13-13).
Tutto scorre in perfetto bilanciamento. Mani-out pregevole di Rossignoli, ingresso di Salmaso. Mura Fiscon, ottima copertura d'attacco di Manfron a favorire il delicato tocco di Pettenuzzo. A Bellia replica Rossignoli, a terra Callegaro ed ingresso di Maniero a rinforzare la seconda linea (16-16). Si ravviva ulteriormente la fiamma di casa sul colpo di Pettenuzzo, visti i due attacchi erronei silvellesi (19-16). Bellia non ci sta, Monetti punzecchia in diagonale ed il fallo esterno porta i rossoblù equidistanti tra gli avversari e la conquista del set (21-17). Il Silvolley dimezza con Bellia e scartando un regalino. Prelibato gesto tecnico di Monetti, importante muro di Zanatta G. Rientra Rossignoli (22-20). La rimonta ospite gravita molto intorno ad Amarilli, muro e Bellia, con l'utile ingresso di Mason a supporto. Amarilli è onnipresente, premiato dalla pipe di Cherin e dalla diagonale di Bellia (22-22). Sanguinosa invasione ospite, non ne approfittano i padroni di casa che non concretizzano la mole lavorativa di Manfron e subiscono l'incontenibile Bellia. Infatti, oltre alla doppia schiacciata dell'opposto, sul primo set-ball grava subito il decisivo muro di Callegaro/Bellia (23-25).
Confermati Mason e Salmaso, nel Valsugana Schiro entra a fare coppia con Monetti, ma solo per un giro di lancette: sullo zero a zero si fa male Monetti (in bocca al lupo!) e lo sostituisce Rossignoli. Pettenuzzo battezza il set, mentre Cherin (ace), Zanatta G. ed il gancio di Mason favoriscono leggermente gli ospiti (4-6). Inimmaginabile lob in diagonale strettissima di Rossignoli, il Silvolley prende male le misure del campo e si ergono a muro sia Rossignoli, sia Pettenuzzo (8-4). I rossoblù si inceppano momentaneamente e due muri di Callegaro lasciano spazio all'aggancio (9-9).
Rossignoli pizzica le mani esterni e Salmaso ha il timing perfetto a muro (12-10). Si vede Peghin in fase break, alternato a Manfron in fase ricezione/punto. Schiro trova il varco giusto (13-11), tuttavia un triplo errore frena il Valsugana. Gap alimentato in modo esponenziale da due ace di Cherin, più la mano possente di Bellia (13-18). Provvidenziale Pettenuzzo, pedissequamente performante Bellia: alle soglie della ventina il margine è pertanto immutato (15-20). Barbieri e Rossignoli suonano la carica, cambia la diagonale di casa con il doppio ingresso di Fagiuoli/Illotti. Cherin e Bellia sbrogliano più circostanze, finché il muro di Zanatta F. diventa l'epilogo del derby (18-25).