Missione compiuta: secondo posto nel girone assicurato, grazie al successo 3-1 sul Massanzago, terzo in classifica. L'ultimo turno non potrà cambiare la classifica dell'IdeaElettronica (irraggiungibile anche il primato), certa di disputare i quarti di finale ad eliminazione diretta in casa. Massanzago comunque qualificata come terza, ma con impegno esterno ai playoff.

Coach Sicchieri, coadiuvato da M. Stivanello, parte con la diagonale principe Volpe/Zella, in banda Barison e Perrotta, al centro Ruvoletto e Bettin, libero Apicella.
Il Massanzago risponde con Giacomelli alzatore, Sbalchiero opposto, Ragazzo e Bosello schiacciatori, Stellin e Mason centrali, Rizzo libero.

Allo start c'è tanto Massanzago, già discretamente avanti sulla stoccata di Bosello (1-5). Mani-out di Perrotta (3-6), ma gli ospiti tengono ed allungano con l'ace di Bosello e la schiacciata di Ragazzo (04-10). Attacco profondo di Barison, gli avversari incappano in un paio di errori (07-11). Due pallonetti precisi di Zella e l'ace di Barison favoriscono l'IdeaElettronica (10-12). La mobilità ed accuratezza di Rizzo e Giacomelli permette i contrattacchi di Bosello e duplice Mason (12-16). Ribaltone presto servito con Bettin, il muro di Volpe e la tripletta di Perrotta dai nove metri (17-16). Il Valsugana cresce in difesa e gioca più sciolto: Apicella piovra diversi Mikasa, ne approfittano Ruvoletto (anche un muro) e Volpe (21-17). I teressante l'ingresso di Olivi al palleggio con Giacomelli divenuto opppsto. Finale con un pallonetto di Ragazzo ed il doppio fendente di Mason, ma anche due errori in battuta degli ospiti ed muro di Zella. Ruvoletto vince un contrasto e così pone termine al set (25-20). 

L'IdeaElettronica deve rinunciare a Ruvoletto per problemini fisici, al suo posto Enea Alessandro Borgato. Tanti errori in avvio, due ace di Stellin fanno la prima differenza (3-7). A tutto braccio Zella, con delicatezza Mason dietro al muro, ma il Valsugana è in difficoltà ricettiva e giungono tre ace di Bosello (04-11). Molto belle le azioni in serie che vedono il lungolinea di Bosello e la bomba di Volpe, in entrambi i casi dopo scambi intensi, in cui spiccano i miracoli di Apicella e Barison (06-12). I rossoblù sbagliano ancora molto e subiscono spesso il ficcante servizio ospite, in particolare di Ragazzo (08-20). Da evidenziare un muro di Bettin ed una gran botta di Perrotta in mezzo al muro, su difesa di Borgato (11-22). Ace del neoentrato Olivi, risponde ancora Perrotta, chiude Giacomelli all'angolo (12-25). 

Nel terzo set il Valsugana reagisce subito ad un inizio molto incerto (0-5), trovando coraggio sui due ace tesissimi di Zella (3-5). Corto Giacomelli, vibrante parallela di Volpe ed altri due ace, questa volta targati Perrotta (6-6). Astuto l'ingannevole tocco di Bettin (7-7). Mura Bosello, segue un errore locale propiziato dagli interventi superlativi di Rizzo. L'ace di Sbalchiero aggiunge grattacapi (07-10). Bello scambio, in cui Volpe salva dalla tribuna e poi chiude pure in parallela. Mani-fuori di Barison, ma riconquistato il turno al servizio c'è l'ace di Bosello (09-12). Contrattacco di Perrotta in lungolinea (11-12), propedeutico al pari di Zella, agevolato dalla battuta di Borgato (13-13). I Valsuboys scappano con due Mikasa stampati corti di Perrotta e la difesa di Barison che vale la bordata di Volpe (17-14). Accorcia Stellin (17-16). Punto a punto, in cui si mettono in mostra soprattutto Rizzo ed Apicella. Barison mette un mattoncino (19-17), ma Sbalchiero e l'ace di Olivi, appena entrato, riportano l'equilibrio (19-19). Bosello mette ansia, geniale il lob lungo di Zella, seguito dal l'ace di Barison (22-21). Zella firma anche il ventitré e risponde a Ragazzo per il ventiquattro. Basta il primo set-ball per aggiudicarsi il parziale che fa esplodere di gioia ragazzi e tifosi: è ancora Zella a firmare il punto (25-23). 

Col secondo posto virtualmente già conquistato, il Valsugana riparte rilassato, esprimendosi al meglio (5-1). Alla lunga il relax eccessivo, uniti ai diversi cambi nel Massanzago (Olivi, Bici e Marconato), rimettono in gioco gli ospiti che appaiono più determinati, tanto da ritrovarsi avanti con Giacomelli (ace), Ragazzo ed Olivi (11-14). Il Valsugana si sveglia dal torpore con ben quattro mini-break consecutivi da tre punti ciascuno (23-18 con parziale 12-04). Si gestisce con tranquillità fino all'ace di Barison che consegna vittoria, tre punti e matematico secondo posto (25-20).