17/02/2024
TMB MONSELICE - VALSUGANA VOLLEY 3-1
(22-25 27-25 25-22 25-20)
Palasport Schiavonia PD - Durata 2h11'
TMB MONSELICE: Drago, Migliorin, De Santi, Vianello, Brunello, Govoni, Novello, De Grandis, Grazzi, Vigato, Borgato, Dainese, Italiano, Lelli (L), Zanetti (L). Allenatore Cicorella.
VALSUGANA VOLLEY: Barbieri, Fagiuoli, Pettenuzzo, Tonello, Salmaso, Maniero, Martignon, Formilan, Schiro, Illotti, Monetti, Rosignoli, Manfron (L), Peghin (L). Allenatore De Nigris, vice Parpaiola.
Il TMB fa suo il derby in rimonta, al termine di una gara sentita, combattuta ed altalenante nel gioco su entrambi i fronti. Molti ex nelle fila delle due squadre, come spesso accade negli incroci tra formazioni padovane. Il Valsugana deve rinunciare a Martinello, ma ritrova Formilan. Nel Monselice non è disponibile Govoni.
Si decidono all'ultimo respiro i primi due parziali, pur con uno sviluppo differente: nel primo è un autentico punto a punto (21-20), fino al notevole rush finale che premia i rossoblù (22-25); secondo parziale con il Valsugana doppiamente in rimonta (da 10-05 e 16-12 a 18-18, poi da 22-19 a 22-22), il quale tuttavia sbaglia i punti decisivi ai vantaggi (27-25). Terzo e quarto parziale sono speculari all'inizio, ma uguali tra loro nel verdetto: ottimo avvio di terzo set ospite (1-6, 09-14), ma i rossoblù non colgono l'opportunità (16-19), complice il Monselice che non sbaglia più nulla nel finale (25-22); viceversa buon approccio locale nel quarto set (4-2, 7-3, 13-08), con margine mantenuto, pur tra alti e bassi, fino alla conclusione (25-20).
Nel Valsugana rientra Formilan al centro, a fare coppia con Barbieri, la diagonale principe ha Tonello e Pettenuzzo come interpreti, in banda Monetti e Schiro, libero Manfron.
I padroni di casa si schierano con Italiano in regia, Drago martello, Vianello e Grazzi schiacciatori, Novello e De Santi centrali, libero Lelli.
Si potrebbe potenzialmente partire a descrivere il primo set dagli ultimi sei scambi. Infatti, fino a quel momento il punto a punto viene spezzato solamente due volte dal Monselice di un soffio (5-3 e 13-11), sempre rapidamente ripreso (5-5 e 14-14). Inoltre, solo in un'occasione per parte si è visto un piccolo filotto di tre punti consecutivi (5-3/5-6 e 10-11/13-11). Il Valsugana ci riuscirà una seconda volta (21-20/21-23), ovvero quella di fatto decisiva (parziale 1-5 fino al 22-25).
Procedendo con ordine, cronologicamente più banale, ma ordinatamente chiaro, il primo mini-break si vede sul muro di Grazzi (5-3), con il muro di Formilan e l'ace di Pettenuzzo a ribaltare leggermente la situazione (5-6). Tonello smarca gli attaccanti ed inserisce il suo nome anche alla voce "muri" (7-8). Nel testa a testa, i padroni di casa trovano le graffiate in serie di Drago e De Santi, con la parata di Grazzi che vale argento sull'errore ospite (13-11). Il punto di Drago si frappone tra due schiaffi di Monetti ed un altro muro di Tonello (14-14).
Sfida acrobatica tra Lelli e Manfron, di certo Tania Cagnotto apprezzerebbe: per loro comunque anche tanta sostanza in difesa. Buon impatto di Borgato: entra al servizio e procura all'istante una free-ball per Drago (18-17). Nessun problema per i rossoblù, con Schiro imperiale a muro (18-18). Interessante lotta tra numeri quattro: Schiro e Vianello fanno progredire il punteggio, con Barbieri che si inserisce nella sfida mettendo le braccia in monster-block (19-20). Entra Maniero in seconda linea. Intanto Drago non vuole essere da meno a muro (21-20). La differenza proviene dai nove metri: spara fuori il TMB, mentre nel Valsugana si dirige sulla riga di fondo il neoentrato allo scopo Salmaso, ormai autentico specialista di questi momenti catartici. Si presenta praticamente inducendo al fallo ed al successivo errore i locali. Coach Cicorella prova la mossa Migliorin (21-23). De Santi picchia, Monetti in parallela risponde e Tonello a muro mette il punto esclamativo (22-25).
Vianello ed il muro di Novello avvantaggiano il TMB nel secondo parziale (7-4). I muri decisamente non mancano in questa sfida (26 totali, equamente suddivisi in tredici): ne fanno sfoggio rimato Tonello (7-5) e Novello (9-5), con Drago matador nell'incrementare il gap (10-05). Il Valsugana ha pazienza e sfrutta qualche disavventura locale, oltre a Pettenuzzo in attacco ed ovviamente anche a muro (11-09). Sempre a muro, con Novello e Grazzi, il TMB rimette a distanza i Valsuboys (16-12). Schiro a tutto braccio, fuori misura il Monselice (17-16). Mani-out di Vianello, dentro Rossignoli per Pettenuzzo (18-16). Il pareggio perviene sul diagonale di Schiro ed il lungolinea di Monetti (18-18).
Primo tempo di De Santi ed ingresso di Maniero, ma De Santi intanto raddoppia (20-18). Mette a terra Barbieri e si rivede Salmaso al servizio. Questa volta ci pensa De Santi, poi sputa fuoco Drago (22-19). Torna Pettenuzzo. Doppietta di Monetti, in stato di grazia, con Manfron piovra in seconda linea. Monselice sbaglia ed incombono yin e yang (22-22). Predano un Mikasa pro-capite Vianello e Monetti, rientra Schiro in prima linea (23-23). Set-ball interno con Drago, vanificato da un errore ed un fallo del TMB. La chance ospite va alle ortiche con asta e palla a rete. Non perdona Italiano, lasciando sorpresa la sguarnita difesa avversaria (27-25).
I rossoblù reagiscono fin dall'ingresso in campo, trovandosi repentinamente a condurre di cinque lunghezze con l'importante servizio di Schiro che inoltre difende molto, il muro di Barbieri e due graffiate di Monetti (1-6). Guerriglia agonistica: Lelli propizia le due accoppiate De Santi / Grazzi (4-7) e Drago / Grazzi (6-8). Tuttavia si intromettono nel piano di rimonta ospite Tonello (un attacco e un muro) e Schiro, più Manfron a calamitare le sberle avversarie (09-14). Entra Maniero. Show di Drago nella fase centrale, i muri di Vianello / De Santi (12-14) e Grazzi (14-15) avvicinano il TMB. È in palla Monetti, in qualsiasi traiettoria o nel pizzicare le dita avversarie. Con il muro di Formilan si respira a pieni polmoni (14-17).
Vianello (pipe) e Grazzi non ci stanno. Monetti è perentorio, rientra Schiro in prima linea e sbaglia mira il Monselice (16-19). All'improvviso il Valsugana si inceppa: non uno spegnersi del tutto, ma la luce si fa soffusa, con meriti ai padroni di casa che crescono nella correlazione muro/difesa e diventano cinici al massimo. Italiano evoca un duplice Drago, la carta trappola del Valsugana è l'indomito Pettenuzzo, ma ancora Drago è preludio all'aggancio siglato da Vianello. Mura Italiano e coach De Nigris corre ai ripari fermando il gioco (21-20). Al rientro è ping-pong Pettenuzzo, Vianello, Pettenuzzo, Vianello. Come nel set precedente, nel momento clou giungono due errori consecutivi in attacco degli ospiti (25-22, con parziale 9-3).
Quarto parziale sempre sotto controllo da parte della battistrada (in coabitazione all'Unitrento), grazie a due muri ed all'opera di Drago e Vianello (7-3). Incommensurabili due difese di Manfron, mettono giù Schiro (7-4) e Monetti (9-6). Monselice è decisamente più efficace dei set già trascorsi e va spesso per vie centrali con De Santi, autore anche di un muro (13-08). Urgono correttivi e coach De Nigris, come prima di tante scelte, prova a cambiare diagonale, con gli ingressi dei giovani Fagiuoli ed Illotti. Alla doppietta di Schiro controbatte quella di Drago (un ace).
Entra Rossignoli per Schiro (16-12). Il TMB serve sul neoentrato che non si fa problemi nel ricevere e concludere. A tabellino anche Fagiuoli, tra due schiacciate di Grazzi. Dentro Salmaso e Migliorin. Performanti entrambi gli schiacciatori di casa (21-15), ma anche Illotti con tre perle - due consecutive - degne di nota (21-18). Nel finale spazio anche ai secondi liberi Peghin e Zanetti a dare il loro valido contributo. Non memorabili gli ultimi sette scambi, conclusi con cinque errori/falli (nel Valsugana pregiudicano un'ipotetica rimonta quelli al servizio): Grazzi mette a segno il ventitré monselicese, Vianello consegna i tre punti al TMB (25-20).