03/02/2024
-Quarta giornata del girone Primavera, con l'IdeaElettronica padrona di casa contro lo Strà. )L'inossidabile duo Crespan-Barbiero parte con Mancino alzatore, Crivellaro opposto, Volpin e Lunardi centrali, Furlan e Carbone bande, Fico libero. Ospiti con Conte palleggiatore, Rossi in diagonale, Mazzetto/Doni, Boldrin/Giacomin, liberi Enzo e Trolese.
I rossoblù partono fortissimo, spingendo al servizio con Volpin e Crivellaro, nel contrattacco Lunardi e Furlan sono implacabili e gli errori fino a metà parziale si contano sulle dita di una mano (9-1). La squadra è disposta ordine, Mancino può giocare vario e provare diverse soluzioni, oltre ai suoi prediletti tocchi di seconda. Già a metà set tutti gli atleti di casa, Fico compreso, hanno timbrato almeno un punto: sul servizio ficcante di Carbone il set ha sostanzialmente un padrone (18-06). Nel giro di tre scambi entrano Storto nello Strà e nell'IdeaElettronica il trio De Petrocellis, Guarda e Zecchini. Tutti danno il loro contributo, ma ci sono decisamente troppo rilassamento e troppi errori nel finale, in particolare sulla battuta del neo-entrato Storto, abile nel trovare ace e più in generale a mettere in difficoltà i padroni di casa (23-17). Un errore dello Strà interrompe il sortilegio, mentre il punto esclamativo è un ace di Mancino (25-17).
Il Valsugana torna con la formazione iniziale, nello Strà viene confermato Storto. Inganna la partenza sprint (3-0): per il primo terzo di gara il parziale è equilibrato, complice qualche sbavatura locale (8-7). Importante il lavoro in seconda linea di Fico, presente praticamente ovunque, anche in copertura d'attacco proficua. Il primo break decisivo si ha con Mancino sui nove metri, il Valsugana fa valere ottimamente le rotazioni con attacco a tre, grazie ai colpi di Crivellaro e Carbone, con Lunardi e Volpin molto presenti anche a muro. Lo Strà prova a cambiare l'inerzia inserendo Zanella e Rossi. In campo anche Salvagnini, subito a segno (20-13). Furlan dalla riga di fondo è una sentenza (23-13). Decisivo infine Mancino con una geniata delle sue (25-14).
Valsugana con la formazione iniziale, Strà con la squadra del secondo set, ma alcuni corettivi differenti e gli ingressi a metà parziale di Loddo e Zanella. Il Valsugana porta a casa agevolmente il set, in particolare limitando al massimo gli errori e mostrabdo grande efficacia in prima linea. Inseriti con profitto negli ultimi scambi anche Guarda, Zecchini e Dimitriu. Per non far torto a nessuno, l'onore del punto finale non va a nessuno, ma è un attacco a rete avversario (25-07).
Coach Crespan: "Questa tipologia di partite serve come spunto per allenare la continuità e l'attenzione anche in momenti di grande vantaggio, ma al tempo stesso per creare situazioni di gioco difficili da ricreare in gare punto a punto. In questa gara siamo riusciti a dare molta continuità al servizio e in attacco al centro. La fase di cambio palla è stata abbastanza efficiente, ad eccezione di alcuni momenti in cui i ragazzi hanno perso un po' l'attenzione. Come spunti per i prossimi allenamenti possiamo comprendere la gestione del colpo in attacco e la risoluzione di alcune situazioni di confusione su free-ball. Nonostante la vittoria continueremo a lavorare intensamente in palestra con la testa bassa e pronti per i prossimi match."