16/04/2023
Il Valsugana ha la meglio 3-1 sul Montecchio, prendendosi in modo autoritario tre punti importantissimi e potenzialmente decisivi per raggiungere il quarto posto (con un pizzico di fortuna che non guasta mai).
Coach Sicchieri schiera Barison e Monetti in doppia regia/attacco, Sorato e Belluco in banda, Pinato e Regazzo al centro, libero Zilio. Rispondono Macente e Dal Maso con Erle al palleggio, Tibaldo opposto, Celere e Scarioli in banda, Caliman e Bortoli al centro, libero Novello.
Avvio sparato del Valsugana con Barison, l'ace di Regazzo e un errore ospite (3-0). Cuce presto il Montecchio (4-4), poi la gara si incanala in un sostanziale equilibrio per diversi scambi. I rossoblù tornano a mettere la testa avanti sempre con Regazzo al servizio, dopo il cambio-palla omaggio degli ospiti: con Zilio uomo-ragno, lungo scambio chiuso da Pinato, mani-out di Belluco e doppio ace, impreziosito dal time-out intermedio, con rientro comunque vincente (14-07). Sul muro di Belluco-Pinato e la super difesa di Sorato (poi fallo ospite), i rossoblù meritano il massimo vantaggio (17-12). Il muro di Celere e nella rotazione seguente i tanti contrattacchi di Tibaldo, propiziati dalla battuta di Celere e dalle difese di Novello, rimettono Montecchio in carreggiata (18-18). Boccata a pieni polmoni d'ossigeno con l'ace di Pinato e l'astina ospite, dopo difese carsimatiche di Monetti e Barison (21-18). L'IdeaElettronica tiene fino alla conclusione, nonostante il muro di Bortoli, ultimo punto del Repack, un po' falloso nel finale (25-21).
Montecchio riparte con Castagna per Scarioli. Parte male l'IdeaElettronica nel secondo set, subendo in ricezione e ben tre muri della prima linea avversaria (3-7). Pastò rileva Barison, con il passaggio ad unico alzatore (Monetti). I vicentini giganteggiano al servizio ed a muro praticamente per tutto il set, sbagliando poco, impedendo una qualsiasi chance di recupero ai locali (12-20). Anche raggiunto il venti, Montecchio trova l'ace di Erle, il lavoro di Celere a muro e due contrattacchi di Celere, con Tibaldo ultimo mattatore (17-25).
Terzo set dai molteplici volti e fondamentalmente spartiacque della partita. Lunghissimo testa a testa, inserito in una gara di buonissimo livello e molto piacevole tecnicamente ed emozionalmente (13-12). Nel Repack Capristo rileva Bortoli (13-12). Il muro di Pastò e quello successivo di Monetti danno un buon margine al Valsugana (17-13), ulteriormente allargato sui colpi di Sorato e Belluco (21-15). Montecchio non si arrende e si fa sotto sull'ace di Caliman, prendendo coraggio e vincendo due azioni spettacolari con Capristo, a cui si somma un altro ace (21-21). Entra Barison per Pastò. Provvidenziale il muro di Belluco, ma Montecchio opera comunque il sorpasso con Tibaldo e Capristo (22-24). Senza paura Barison in diagonale e Belluco in battuta (ace): si va ai vantaggi. Gira bene ai locali su una palla molto contestata, l'arbitro (erroneamente) decide di dare punto al Valsugana (arbitraggio complessivamente buono, un errore per parte). Qui entra in gioco il pizzico di fortuna in un momento dal peso specifico importante, va comunque specificato che occorre sapere cogliere l'attimo e i rossoblù lo hanno fatto senza commettere errori nell'azione decisiva. Infatti il Valsugana si trova con il set-ball, mentre Montecchio si innervosisce e sbaglia (26-24).
Si torna al palleggio unico con Monetti-Pastò in diagonale. Nel quarto set le squadre calano leggermente il ritmo, probabilmente un po' stanche. Da un lato il Repack non accusa il colpo, dall'altro il Valsugana non molla ed è solido con Zilio (8-7). Fenomenale parallela di Pastò (incrocio delle righe), l'arbitro nel dubbio fa ripetere, l'opposto viene subito cercato da Monetti e tira a tutto braccio, ripetendosi nello scambio che segue, imitato poi da capitan Sorato (11-07). Tre muri ravvicinati (non consecutivi) rimettono in piedi il Repack (12-11). Il Valsugana risponde con Regazzo dai nove metri ed il muro di Pinato (15-11). Bortoli per Capristo. Montecchio paga una minore concretezza ed errori nelle occasioni d'attacco, mentre il Valsugana è più ordinato e sfrutta la solidità di Zilio e la mano armata di Belluco (17-12). Ace di Pinato, Repack (in cui si rivede Scarioli) un po' confusionario e falloso (22-15). Il Valsugana si rilassa, Celere e Tibaldo accorciano (22-19). Pastò e Celere sono i prorpietari delle ultime schiacciate in campo della gara, i festeggiamenti rossoblù hanno inizio sulla battuta insaccata a rete e l'ultimo attacco lungo degli ospiti (25-20).