Non riesce il colpo di coda al Rizzato Antincendi: dopo un buon primo set, gli ospiti trovano la rimonta e condannano il Valsugana alla perdita della categoria. Serie D persa non tanto in questa gara, ma nell'arco della stagione, tra l'altro iniziata nel migliore dei modi fino ad inizio dicembre (5 vittorie su 6 gare). 

Il Rizzato non ha tutto il roster a disposizione e scende in campo con Fagiuoli al palleggio, Balbo opposto, Di Bella e Paggetta in banda, Favaron e Bertani al centro, Loro libero. 
La Piave di coach Tiziano con Zambetto in regia, Da Ronch opposto, Callegaro ed Altoè schiacciatori, Tessari e Lazzarini centri, libero La Valle.

Anche se i primi due punti sono del La Piave con la doppietta di Da Ronch, il Rizzato Antincendi ha un buon approccio, sicuramente convinto ed ordinato. Pronto recupero su due errori ospiti inframezzati dal muro di Favaron e l'attacco di Balbo (4-2), con Paggetta pronto a capitalizzare a ricezione lunga (6-3). Ace di Callegaro, il Valsugana gioca bene e con impegno, a tratti ottimamente, ma si paga una seconda linea un po' incerta che permette più attacchi proficui a Da Ronch (10-10). Belle le tre azioni successive, con i miracoli di Loro e Callegaro, i fendenti di Bertani e Da Ronch, la palla spostata servita a Favaron da Fagiuoli, a cui succede inoltre l'ace di Balbo (13-11). Equilibrio (15-15) spezzato dal pokerissimo rossoblù (20-15), firmato Di Bella (pallonetto del cambio palla), Balbo (tre attacchi potenti) e Fagiuoli al servizio (un ace e due free-ball conquistate). Fa male anche il salto spin di Di Bella (22-16). Gli ospiti tentano di accorciare a muro, ma Paggetta concede un bis di mani-fuori decisivi (25-20).
 

La gara cambia volto nel secondo set, in cui cresce l'intensità ospite e cala l'apporto del servizio di casa, con molte battute sbagliate (anche consecutive). Zambetto è pericoloso al servizio, La Valle lavora bene e la prima linea ospite gioca varia facendo il proprio dovere (4-9). Il Rizzato Antincendi alterna buone cose ad errori in serie, pertanto non riesce a ricomporre il gap, anzi subisce sul turno di Callegaro dai nove metri (09-17). Entra Sardena. Buona e combattuta fase centrale, per lo più le squadre tengono il cambio-palla, questo tuttavia avvicina alla fine del set senza scossoni (17-23). Ace di Da Ronch, mette a terra Paggetta, risponde il primo tempo di Lazzarini (18-25).

Terzo set favorevole al La Piave fin dallo start, con Tessari pimpante in battuta, troppi errori rossoblù e Lazzarini in forma (1-7). Balbo interrompe il brutto momento con una forte schiacciata, ripetendosi al servizio (3-7). Black-out locale, viceversa il La Piave non commette sbagli, si è adattato alle traiettorie d'attacco rossoblù ed è concretissimo (05-13). Di Bella punge un paio di volte (07-15), imitato da Paggetta (09-16). Entra Sardena. Al Valsugana resta il fardello di troppi errori commessi, mentre gli ospiti trovano il muro di Tessari. Balbo si ripete con l'accoppiata attacco più servizio (11-17), non si fa intimorire Lazzarini, neanche dopo le gran difese di Loro e Paggetta (13-21). Fase ricca di errori da entrambi i lati. Il Valsugana ci prova con Di Bella e Balbo, La Piave si fa bello con Altoè ed il muro di Tessari. Colpo da beacher di Altoè, il quale si presenta in battuta sfoderando l'ace conclusivo (18-25).

Confermato Sardena, con Doro per Paggetta, nell'altra metà campo Sandri per Zambetto. Il tifo incessante e rumoroso di casa si fa costantemente sentire, ma non destabilizza gli ospiti. Formazione fisica e di livello che si fa sentire a muro e cresce in difesa, con La Valle autentica star in seconda linea. Callegaro spinge il servizio, Altoè e Da Ronch rispondono presente quando chiamati in causa (3-8). Doro pizzica, ma un nuovo break ospite è alle porte con la doppietta di Altoè, il  doppio muro di Lazzarini, il muro di Da Ronch e l'ace di Sandri (05-15). Entra Fagiuoli. Balbo a segno due volte, muro di Bertani, ma non stanno a guardare Lazzarini e Callegaro (08-18). Tre errori ospiti, Balbo ed il muro di Favaron costituiscono una piccola riscossa (13-19). Si corre ai ripari nel La Piave, con Marchi per Callegaro. Altoè, Balbo, errore rossoblù, Altoè. A rete gli ospiti, rimedia il solito Altoè. Invasione Valsugana ed ace terminale di Sandri (15-25).