31/03/2023
Bella gara tra Rizzato Antincendi ed Estavolley, soprattutto nel secondo e quarto set. Gli ospiti si presentano facendo turnover, da neopromossi in Serie D nel weekend precedente, inoltre vantano nelle loro file tre ex rossoblù, ovvero Canton Damiano, Sardena Simone e Scanferla Marco, oltre a una conoscenza della società cugina femminile, coach Tomas Tonazzo.
I padroni di casa partono con Ghedin-Casarotto, Pinato-Zambotto, Zotta-Malachin e la coppia di liberi Baldin-Forner. Gli ospiti iniziano con Sardena in palleggio, Concato opposto, Doro e Gazzola in banda, Arcaro e Basso al centro, libero Schiavon.
Estavolley rilassato, spesso col sorriso, ma anche più concreto: Veronese firma il contrattacco del primo break (5-8), Doro quello del secondo (07-12). Si fanno sentire Zambotto e Casarotto, si somma l'ace ficcante di Ghedin (10-12). Risponde il lungolinea di un Concato particolarmente in palla, ma l'Estavolley commette due sbavature che avvicinano il Valsugana (12-13). Acrobazia di Schiavon, mette giù Concato, mentre Doro si esibisce in pipe (12-17). I padroni di casa si affidano a Pinato, da applausi la veloce dietro di Arcaro, punge parecchio anche Giacometti, con Sardena ad impostare molto vario ed un Rizzato in difficoltà nel trovare contromisure nel primo parziale (15-21). Entrano Penso e la diagonale principe Giacometti-Veronese. In soccorso il servizio rossoblù, in particolare Malachin con due ace (18-21). Basso dal centro di potenza, c'è tempo di vedere un volo d'angelo di Baldin ed un gran primo tempo di Zotta, prima del muro imponente di Gazzola (20-25).
Gli ospiti cambiano volto, con Scanferla-Giacometti come doppio palleggiatore-attaccante, Canton in banda assieme a Gazzola, Fantin al centro con Basso, liberi alternati Pirolo e Schiavon.
Due errori locale ed ace di Scanferla (0-3), Zotta segna il primo punto di casa. Bolide di Fantin, due bombe di Casarotto ed un ace di Zotta cuciono il gap. Con il tap-in di Zambotto, sempre sul servizio di Zotta, il Rizzato Antincendi mette per la prima volta la testa avanti (6-5). Giacometti pareggia, Malachin tira come se non ci fosse un domani (9-7). Bel colpo in torsione e controtempo di Gazzola. L'Estavolley sbaglia molto in battuta, mentre Ghedin ha il nastro amico nel fare ace (12-09). Ricezione perfetta di Pinato, è lui stesso a concludere e stoppare il recupero ospite (13-11). Gli ospiti ci riescono comunque sul contrattacco di Scanferla e una palla argutamente spinta sulle dita da Canton a rubare un mani-out (14-15). Non si fa intimorire Malachin (15-15). Lungo punto a punto, con spesso protagonisti i quattro liberi Baldin, Forner, Pirolo e Schiavone. Gran muro del neo-entrato Penso e proprio la sua successiva diagonale spezza l'equilibrio (22-20). Muro della speranza per Basso (24-23), Casarotto non è per nulla intimidito (25-23).
Coach Tonazzo imposta la diagonale principale con Veronese in regia e Concato opposto, Doro e Canton di mano, Arcaro e Fantin al centro, libero Pirolo.
Fanno la vice grossa gli ospiti. Muro di Arcaro (1-4), Pinato mette in difficoltà i ricettori ed in pipe (6-5), ci pensa Concato a muro e soprattutto in attacco a risolvere i problemi. Mura anche Fantin. Veronese gioca pulito alternando le braccia calde di Arcaro e Canton, con Doro pronto a fare molto male al Valsugana dai nove metri (10-18). Pirolo dà solidità nel finale, con coach Andriano che prova a mescolare le carte inserendo Rodighiero, Magro e Penso. Il Valsugana ha nuova linfa: Rodighiero apre a Magro per una splendida sciabolata, Penso coglie impreparata la difesa ospite (14-23). Il gap tuttavia è gestito senza problemi, con Scanferla a referto ed un errore locale a porre fine al set (14-25).
Confermato Penso da un lato, l'Estavolley riparte con Sardena-Scanferla, Canton-Gazzola, Arcaro-Basso e Pirolo.
Parziale intenso. Si parte con il muro di Arcaro, mentre il tratto innovativo è un colpo mancino (!) di Scanferla. Scambi molto prolungati, qualche errore c'è, ma si assiste soprattutto a cose belle. Con calma il Valsugana si rimette in carreggiata sui fendenti di Penso e Zotta. Lungo testa a testa, da evidenziare un'azione con doppia acrobazia di Baldin e Pirolo ed i polmoni di Ghedin e Sardena ad aggiustare il tiro per gli attaccanti, alla fine mura Gazzola (14-16). Forner tiene viva una pallonata, questa volta mura Malachin (16-16). Altro muro con Basso, gli succede una parallela di Concato, appena entrato insieme a Veronese (16-18). Gran colpo di Pinato. Veronese smista a Concato e Canton: invito raccolto ed il mini-break indirizza il set (18-22). Si fa sotto il Valsugana su tre errori ospiti (22-23). Azione fantastica ed infinita, va lungo il Rizzato Antincendi. Casarotto senza paura, come in tutta la gara del resto. L'Estavolley mantiene l'imbattibilità sul sigillo di Gazzola (23-25).