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U17: IDEAELETTRONICA RED vs AGB BASSANO V. U17 GIALLA

26/03/2023

Lunghissimo esordio regionale, con pubblico caliente e rumoroso, senza dimenticare un romantico sottofondo di pioggia battente, perfino alluvionante al momento di rientrare a casa. L'IdeaElettronica sfida il Bassano Gialla, primo di nove appuntamenti con obiettivo i primi quattro posti, utili ad accedere alla final-four. 

Coach Sicchieri, coadiuvato da Stivanello, parte con Barison-Pastò, Soratp-Belluco, Regazzo-Pinato e Zilio libero, abbandonando quindi per l'occasione il doppio palleggiatore in penetrazione che ha contraddistinto il percorso interprovinciale. Coach Ferraro opta per Zampierin al palleggio, Benacchio in diagonale, con le coppie Bertoncello-Pastrello di mano e Lunardon-Pontarollo al centro, libero Amabilia.

Impatto in salita (0-3), lo smarrimento dura poco e le squadre procedono a lungo di pari passo (12-12). Regazzo fa tremare il piano di rimbalzo dei ricettori ospiti, con Barison che chiama in causa l'imponente braccio di Pinato e Pastò (15-12).  Entra Monetti al servizio per Pastò, ristabilendo lo schema base con attacco a tre (16-13). La battuta di Bellucco (ace e freeball), l'ordine dato da Zilio ed i muri di Pinato spingono il Valsugana (20-14). Parallela fotonica di Barison all'angolino (21-15). il recupero bassanese è una chimera sui colpi di Sorato, nonostante l'ace di Pontarollo ed il muro di Lunardon (23-18). Una palla sparata troppo luna consegna il primo set regionale all'Under 17 (25-21).

Monetti confermato. Gara a tratti entusiasmante, a tratti con poco ritmo, forse per colpa di partite precedenti o del cambio orario. Il primo break è di Bassano, con il doppio ace di Bertoncello (2-5). Mani-out di Barison, largo il Bassano e si torna sul binario dell'equilibrio (6-6). Sbaglia poco la squadra ospite, poco preciso il Valsugana (09-12). Non si fa in tempo ad annotarlo che accade l'esatto contrario e tutto torna nuovamente in armonia metafisica (13-13). Avvincente testa a testa, il Valsugana ottiene un piccolo vantaggio (19-17), ma il break decisivo è del Bassano, grazie a Zampierin (ace) ed ai potentissimi contrattacchi di Bertoncello (19-23). Pastò rileva Barison e dà la carica, Bassano gestisce con fatica ed archivia il set con il minim scarto sul diagonale di Benacchio (23-25).

Terzo parziale con la diagonale Monetti-Pastò. Prima parte all'insegna della grande stabilità, con poche situazione battuta-punto, sicuramente marginali per l'andamento del set fino a questo momento (17-16). Stallo interrotto da diverse azioni lunghe conquistate dal Valsugana, con Bellucco ed il muro di Monetti (21-16). Sorato porta in dote quattro palle set, al secondo tentativo Pinato buca il taraflex (25-21).

Molto movimentato il quarto set, deciso all'ultimo respiro. Bassano sembra avere in pugno il parziale (09-16), quando l'IdeaElettronica reagisce in modo veemente.(18-16). L'incredibile si realizza a ridosso dello sprint finale e forse il Valsugana può anche reciminare per non aver strappato i tre punti pieni a causa del pessimo inizio di set e di poca freddezza una volta raggiunto, col veto in poppa, il Bassano (23-23). Tutte le opportunità sono sempre degli avversari, ma al termine di scambi spesso prolungati in cui manca la concretezza necessaria. Prima chance ospite, annullata dal muro di Pinato. Mani-out di Bertoncello, Pinato devastante. Benacchio, tuffo di Bertoncello e Pastrello mette a terra (25-27).

Il tie-break non poteva che concludersi ai vantaggi a sua volta, visto che la gara spesso ha ricalcato questo finale di set, indifferentemente se arrivato punto a punto o dopo fasi ad elastico. Quinto set ricco di errori, con squadre sfinite. Nuovamente testa a testa fino al cambiocampo, quando due errori fanno tremare (08-10), tre errori ospiti rimettono in carreggiata e Bellucco firma il mini-break (13-11). Tutto vanificato dai due muri di Lunardon e Benacchio (13-13). Bellucco, annulla Benacchio. Sorato, pari di Pastrello. Miracolo di Zilio sul centro, d'istinto ad un braccio: Bassano tira out. Azione lunga, muro di Barison e parte la festa, con onore delle armi a un buon Bassano (17-15).

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