VENPA VALSUGANA: Barbieri, Vaccari, Tiozzo L., Salmaso, Martinello, Seveglievich, Martignon, Malavasi, Pettenuzzo, Tonello, Maniero A., Rossignoli, Rizzi (L), Andriano(L); allenatore De Nigris, vice Parpaiola.
CASALSERUGO PD: Zennaro, Finke, Pravato, Italiano, Mazzaro, Todaro, Sartorato, Tiozzo F., Maniero T., Vianello. Rabbachin (L), Uliana (L); allenatori Longo e Stocco.
Derby incolore: sentito agonisticamente, ma non spettacolare come altri visti a queste latitudini a livello di gioco. Il Valsugana fa il suo compito, con buona parte di primo set convicente, il finale in gestione con un po' di apprensione e gli altri due parziali disputati con sufficienza e complicandosi la vita contro un Casalserugo volonteroso. Bene muro e difesa, troppo a singhiozzo l'attacco pur con qualche colpo da stroppicciarsi gli occhi, ricezione e qualche free-ball non sempre al top, certamente a favore la freddezza nei vantaggi di set, mentre un po' meno il cinismo lungo l'arco dei set.
Ospiti più o meno in fotocopia, con il fardello di tantissimi errori commessi nel secondo e terzo set (20), negli ultimi due set solo meno pronti ad approfittare delle occasioni rispetto al Valsugana che per questo infine merita i tre punti.
Venpa in campo con Tonello-Pettenuzzo, Rossignoli-Seveglievich, Tiozzo-Martinello, libero Rizzi.
Il Casalsego risponde con l'ex Italiano in palleggio, Maniero opposto, Pravato e Finke in banda, Sartorato e l'altro ex Todaro al centro, libero Uliana.
L'avvio straripante promette bene: il lungolinea griffato Rossignoli dà il via al perenne turno di Pettenuzzo al servizio. Lo stesso Pettenuzzo escogita una devastante parallela da seconda linea che abbatte il difensore avversario. Ancora il lungolinea è terreno fertile per Rossignoli. Azione interminabile, Tonello è di avviso diverso e dice stop a muro. Rizzi disteso con le dita tira su il Mikasa, viene imbeccato il prolifico Pettenuzzo. Rossignoli spara un missile in diagonale, segnalato come UFO dalla NASA. Il Casalserugo corre ai ripari inserendo Tiozzo F. per Finke. Il battesimo è un eretico ace in buca d'angolo di Pettenuzzo (9-3). Muro bollente di Martinello (11-04). Fin qui è un capolavoro.
Fanno visita indesiderata un paio dei minimi errori del primo set locale (curiosamente 6 ogni set), mentre Pravato e Maniero non sbagliano (19-15). Coach De Nigris prima inserisce Maniero in seconda linea (18-13), poi ferma tutto (19-15). Pettenuzzo fa riprendere la marcia su apertura di Rizzi dopo copertura di Tonello, con l'opposto cecchino in pallonetto subito dopo (21-15). Set a forti tinte rossoblù, il Venpa arriva ad avere sei palle set (24-18). Fallisce la prima su errore, seconda annullata dal muro di Todaro, terza alle ortiche con ace a palombella di Sartorato. L'artista Tonello consegna la responsabilità del bolide conclusivo a Pettenuzzo (25-21).
Casalserugo rientra ruotando in P3. Gli ospiti sbagliano tre volte, poker calato dal contrasto vincente di Tonello (4-1). Zennaro rileva Todaro. Legna di Rossignoli per il cambio-palla, si vede un interessante colpo di Seveglievich in controtempo che spinge dove non c'è nessuno, per il resto è un suicidio ospite che inizia il parziale con molti errori ed incomprensioni (8-2). Vianello per Italiano. Il Casalserugo trova buoni attacchi laterali e si fa seriamente sotto con l'apporto di Pravato e Maniero (8-6). Pettenuzzo prova a dare una spallata, va out l'attacco ospite e si può respirare (10-06). Si procede così, con il Casalserugo che resta in scia. Cambio di diagonale nel Valsugana con gli ingressi di Vaccari (14-11) ed a stretto giro di posta di Malavasi (14-12).
Muro impenetrabile di Martinello, grandissima cosa l'intervento di Rizzi con salvataggio acrobatico di Seveglievich, quest'ultimo decide inoltre di auto-premiarsi con il muro che conclude un'azione da urlo (16-12). Il Valsugana però si inceppa. Sfida nella sfida tra chi mura di più (14 vs 14 a fine partita, quasi il 19% dei 150 punti complessivi): tocca a Sartorato siglare una doppietta (16-16). Torna all'errore Casalserugo (9 durante il set), ben tre consecutivi (20-16). Si riprende immediatamente con il primo tempo di Sartorato, mentre entra Tiozzo F. al servizio, Sartorato fa ancora muro ed il Valsugana invece invasione (20-19). Preziosissimo come il rodio è il contrasto vinto con apicale reattività da Tiozzo (21-19). Si chiude la staffetta in diagonale, col rientro del duo Tonello-Pettenuzzo. Contrattacco di Finke, si torna pari (21-21). Rizzi in versione Iron Man è spettacolare a fermare il doppio vantaggio ospite, è la volta di Pettenuzzo eludere il muro con un colpetto da beacher (22-22). Ace funambolico di Seveglievich. Il Maniero ospite è ispirato, mentre entra il Maniero nostrano in ricezione (23-23). Servono due palle set al Venpa per cogliere l'attimo fuggente con il muro di Martinello (26-24).
Si riparte con Vianello e Zennaro per Italiano e Sartorato. Cioccolatini in attacco di Zennaro, Seveglievich, Finke e Tiozzo (5-6). Si disimpegna davvero bene Uliana, mentre Vianello apre il gioco a Finke e Maniero (5-8). Il Casalserugo sbaglia troppo (11 terzo set), aiutando inevitabilmente il Valsugana quando è leggermente in affanno. Il Venpa ringrazia ed elargisce bicarbonato per digerire l'ace sull'angolino di Pettenuzzo (10-10). Ai locali è invece indigesto il muro di Todaro (11-13), comunque nonostante la prima linea un po' ingolfata giunge l'ineffabile muro di Tiozzo (14-14).
Ancora Tiozzo a muro, particolarmente valente a leggere i centri rivali (17-15). Lo imita Rossignoli sul proprio dirimpettaio (18-15). Attacco di casa sterile (30/32% nel secondo e terzo set), non fa meglio il Casalserugo (33% media). Il neo-entrato Sartorato si fa sentire, comunque anche la formazione avversaria costruisce la sua rimonta prevalentemente con tanta difesa, aggiungendo soprattutto quattro mattoni a muro a far tremare i sostenitori rossoblù (20-21). Cambio di diagonale nel Venpa. Malavasi di fino per Rossignoli che la mette con arguzia in pallonetto, per poi recarsi in battuta e procurare un rigore in movimento a Martinello. Si va ad oltranza per tutto il finale di parziale (e oltre). Rientrano Pettenuzzo e Tonello. Muro di Tiozzo: match-ball. Una pallonata out per parte, annulla Pravato. Seveglievich per la terza opportunità Venpa. Chiude i conti ed il derby il muro di Martinello (28-26).