Coach Zanin parte con Pozzebon al palleggio, Barbon martello, Hristov ed Agapitos schiacciatori, Murabito e Filippelli centrali, libero Zorzi.
Coach De Nigris sceglie Tonello in regia, Pettenuzzo in diagonale, Rossignoli e Maniero in banda, al centro Martinello e Tiozzo, libero Rizzi.
Nel primo parziale conduce il Volley Treviso dall'inizio alla fine, nonostante un gran rientro rossoblù in vista del traguardo. I padovani faticano in prima linea e presto arriva il primo momento chiave con il muro ed il successivo contrattacco di Barbon (8-4). Agapitos sostiene la prima linea e qualche scambio dopo il Venpa va lungo due volte, nel mezzo c'è l'ace di Barbon (11-05). Botta trenebonda di Maniero, risponde la tripletta di Hristov (14-06).
Coach De Nigris chiama Salmaso dal pozzetto, dentro per Tiozzo. Tris ospite con Maniero, uno dei tanti muri di Martinello (5) ed il contrattacco felino di Pettenuzzo (19-13). Cambia la diagonale padovana, tenendo l'attacco a tre con gli ingressi di Vaccari e Malavasi (20-14). Secondo assalto Valsugana, ancora con Martinello a muro, a cui si somma la sventola di Vaccari, molto cercato con profitto dal tocco pulito di Malavasi (21-17). Terza offensiva sul filo di lana, con una cinquina sui sei setball trevigiani (24-18), propiziata dalle bordate al servizio di Vaccari ed il muro di Salmaso (24-23). Il Venpa manca di un soffio l'aggancio, su palla staccata Pozzebon serve Barbon in seconda linea per il vincente decisivo (25-23).
Si rientra con Seveglievich per Maniero ed il ritorno di Tiozzo. In questo parziale le due squadre viaggiano particolarmente bene in cambio palla per gran parte di set, praticamente fianco a fianco nel punteggio. Salmaso per Tiozzo (13-13). Tatticismo tra coach Zanin e De Nigris, con due time-out (14-15 TV, 16-15 PD) per rompere il ritmo più che per calo tecnico: si sta attentissimi ai dettagli in ogni singola rotazione. Nel Venpa entra anche Maniero in seconda linea (17-16).
Strepitosa diagonale di Seveglievich a beffare il compatto muro a tre locale (17-17). Pettenuzzo con furore raccoglie l'invito di Tonello a concludere un'azione prolungata, sporcata dal muro con Rizzi attentissimo (18-19). Non un punto qualsiasi perché oltre ad essere arrivato dopo una corrida, permette il filotto sul servizio ficcante di Tonello, con l'ace dell'artista patavino ed il muro di Seveglievich (18-21). Sbavature in attacco dei rossoblù, Treviso impatta sul muro di Hristov-Murabito (21-21). Il Valsugana si riprende il mini-break di vantaggio con conseguenti palle set sul mani-out di Pettenuzzo e l'errore locale (21-24). Prima possibilità annullata, sulla seconda nasce un'azione prolungata che vede trionfare Pettenuzzo (22-25).
Conferma per Salmaso. Mette avanti la testa il Venpa con Pettenuzzo (2-4). Doppio miracolo di Zorzi con aiuto acrobatico di Barbon e pipe di Hristov per il pari. Pozzebon di seconda intenzione e muro di Filippelli ribaltano il risultato (9-7). Difficile da digerire il turno al servizio dello stesso Filippelli che tra ace (uno), contrattacchi (Barbon), muri (Hristov e Murabito) ed errori ospiti (uno) è destinato ad aumentare vistosamente il gap (16-09).
Cerca nuova linfa coach De Nigris con Vaccari, poi è la volta di Maniero per Rossignoli (18-12). Il copione mette in atto una recita pressochè identica al primo set, con fuga locale e gran rimonta ospite, ancora una volta purtroppo ferma al palo ad una sola lunghezza dal pari. Treviso infatti appare in controllo (22-17), ma non ha fatto i conti con il temperamento dell'ottimo Vaccari che mette a terra una schiacciata, segna due ace e guadagna una free-ball finalizzata da Maniero (22-21). Il Venpa però si scioglie sul più bello commettendo due errori fatali (24-21). Il primo tempo di Martinello non basta a rimediare, Barbon approfitta della seconda chance (25-22).
Il sestetto rossoblù viene ridisegnato con Tonello-Pettenuzzo, Martinello-Salmaso, Seveglievich-Maniero, settimo uomo Rizzi. Si combatte parecchio nelle primissime azioni. Un errore ospite viene rimesso immediatamente a posto da Maniero (6-6). Sbaglia anche Treviso, ma non rimedia, anzi viene punito dal turno in battuta di Pettenuzzo che risulta parecchio favorevole ai rossoblù. Super Rizzi si esalta, Maniero lo premia (07-10). Il libero si esibisce pure in maestose aperture in bagher e palleggio rovesciato durante la gara, d'altronde agli albori è stato anche palleggiatore. V-time con il muro impetuoso di Salmaso e l'ace mirabolante di Pettenuzzo (07-13).
In sequenza entrano Mazzocca per Barbon, Lazzaron per Pozzebon, Menegazzo per Murabito. Ace di Hristov e tre giri dopo del collega Agapitos: il Volley Treviso non molla (13-16). Anche Seveglievich non perdona. Sono comunque gli errori a condannare i locali (11 nel quarto set, attacco 36% vs 47-50% nel resto di gara): il Venpa ringrazia, gestendo bene (media di soli 4,4 errori a set), con concretezza (55%) e freddezza (13-19). Sicco rileva Hristov, quest'ultimo rientra con Barbon per il rush finale (16-21). Muro di Murabito (19-22), Seveglievich e Pettenuzzo mettono al sicuro il raggiungimento del tie-break (19-25).
Orogranata o rossoblù: è il fast-set della sentenza. Di Agapitos si è parlato poco, ma dalle sue mani passano molti cambio-palla trevigiani. Gioca più corale il Valsugana, tornato ad eccellenti livelli difensivi. Inizio tie-break costellato da diversi errori al servizio, tramutatisi presto in tante azioni spettacolari: ciascuna squadra vuole vincere con unghie e denti. Punto a punto, sul muro di Pozzebon si cambia campo (8-7).
Spariglia le carte il secondo muro consecutivo, questa volta di Murabito (9-7). Non ci sta assolutamente Martinello che confeziona a sua volta due muri immediati, uno in collaborazione con Seveglievich (9-9). Il Valsugana va in difficoltà ricettiva sul potente servizio di Hristov, colpiscono Pozzebon ed Agapitos a tutto braccio (12-09). Entra Rossignoli per Pettenuzzo. Mura di nuovo Murabito (13-09). Il Valsugana non recupera più, chiude un ace del neo-entrato, proprio per la battuta, De Lorenzi che fa diventare il successo del Volley Treviso una realtà (15-20).