19/02/2023
Legnaro (PD), domenica 19/02/2023 h 16.00
KIOENE PADOVA vs IDEAELETTRONICA RED VALSUGANA 3-0 (25-21 25-15 25-23)
Arbitri: 1° Fanin Irene, 2° Merlo Martina. Durata 1h14'.
Annotazione: i punteggi nella cronaca saranno riferiti come Valsugana-Kioene.
KIOENE PADOVA
6 BORTOLETTO FILIPPO, 7 BOSCHELLO SAMUELE, 8 MICHIELON LEONARDO, 9 RUZZA ANDREA, 10 ZILLIO GABRIELE, 21 PINCERATO CHRISTIAN, 22 LAZZARI GIACOMO, 23 PIOVAN GIACOMO, 24 RINALDI SIMONE, 25 DOROBANTU SEBASTIAN ANDREI, 48 MEGGIOLARO GIOVANNI, 49 PILOTTO ALESSANDRO, 85 SELLA FRANCESCO (L), 84 FICO ALESSANDRO (L).
ALLENATORE SABBADIN, VICE STELLIN.
IDEAELETTRONICA RED VALSUGANA
47 BARBARO EDOARDO, 48 PASTO' MARTINO, 49 PECCHI NICOLO', 50 BARISON FRANCESCO, 51 RUBIN LORENZO, 52 BONIN RAFFAELE, 53 MONETTI PIETRO, 85 SORATO RICCARDO, 86 REGAZZO TOMAS, 89 BELLUCO LEONARDO, 90 PINATO ANDREA, 40 ZILIO LORENZO (L), 33 RUVOLETTO JACOPO (L).
ALLENATORE SICCHIERI, VICE STIVANELLO, DIRIGENTE BONIN, VIDEO BARISON.
Vince il Kioene, gara molto combattuta e per nulla scontata in due set, in cui il Valsugana gioca senza capitan Sorato (distorsione), sostituito molto bene da Pastò. Nel primo set il Valsugana è in testa a metà strada (08-12), pima di essere raggiunto e superato (21-25). Secondo parziale sempre gestito dal Kioene con ampio margine (1-9; 03-14), con reazione nel finale (15-25). Nel terzo set ha qualcosina in più il Kioene (spesso due o tre lunghezze), ma il Valsugana rimane sempre attaccato sviluppando buon gioco e spaventando il Kioene con un fantastico recupero nel rush finale (23-23), prima di cedere subendo due muri (23-25).
Di fronte ad un'ottima cornice di pubblico che sicuramente fa sentire ampiamente la propria presenza con sonoro tifo, a Legnaro va in scena l'ultimo atto del campionato interprovinciale Fipav CT Padova. Nell'ambito di questa competizione, Kioene ed IdeaElettronica si presentano all'appuntamento da imbattute, comprendendo sia il percorso di qualificazione, sia successivamente i playoff. Entrambe le finaliste sono inoltre già certe della qualificazione regionale, insieme ad Aduna e Clodia.
L'IdeaElettronica Red si presenta all'appuntamento con Barison e Monetti in veste di doppio palleggiatore-attaccante, Pastò e Belluco schiacciatori, Pinato e Regazzo al centro, libero Zilio.
Kioene con Piovan in regia, Michielon martello, Zillio e Meggiolaro in banda, Ruzza e Bortoletto al centro, libero Sella.
Il battesimo alla finale è di Monetti, mentre un muro di Ruzza ferma il possibile doppio vantaggio. Fantastico il terzo punto: Zilio difende una bordata in contrattacco ospite, Barison smista a Bellucco che tira a tutto braccio in pipe (2-1). Il Valsugana non starà a guardare. Forte e precisa parallela di Pastò sulla riga (9-7). L'IdeaElettronica difende molto e tiene in ricezione, mentre il Kioene sbaglia abbastanza. Senza timore Regazzo mette le mani a muro, men che meno ha paura Barison a tirare in modo vigoroso (12-08). Il Kioene cresce in seconda linea e si affida a Meggiolaro per riavvicinarsi (12-11). I rossoblù riescono a contenere la pressione al servizio avversaria, ma perdono efficacia in prima linea, mentre con Michielon il Kioene mette la freccia (14-16). Identico copione si ripete con le bordate di Zillio (15-19). Il pallonetto ed il muro di Pinato danno nuova linfa (18-19). Rispondono Zillio e Michielon (18-21). Il Kioene questa volta riesce a gestire il vantaggio e mette in ghiaccio il parziale con Michielon (21-25).
Monetti si fa male alla mano e non può essere più nella contesa, al suo posto Pecchi con Barison opposto puro. C'è poco da descrivere nel secondo set, in cui si vivono diversi minuti di monologo Kioene ed il Valsugana appare smarrito anche di testa (03-14). Coach Sabbadin dà spazio a Pillotto, Rinaldi, Boschello, Pincerato. Seconda metà di set più combattuta, comunque il parziale rimane con un solo padrone (15-25).
Tante emozioni nel terzo set, in cui Monetti stringe i denti. Il Kioene sembra volare (0-4), ma non sono d'accordo Zilio che prende tutto (con successivi errori Kioene) e Pastò che mette a referto attacco ed ace del pareggio (5-5). Nuovo break Kioene con Michielon e Bortoletto (5-8). Il Valsugana accorcia su due regali avversari, dopo tanta mole di lavoro per restare vivo (10-11). Tira e molla: Michielon e due volte Bortoletto (una a muro) costruiscono un nuovo gap (12-17). L'IdeaElettronica ha il merito di continuare a combattere, mentre il Kioene riesce comunque a controllare la situazione fino alla ventina (16-20). Rimettono tutto in discussione la bomba di Monetti e la mitragliata di Bellucco (19-20). Piovan mura il possibile pari, poi Bortoletto trova un fortunoso ace con palla spenta dal nastro sul millimetro di centrocampo (19-22). Regazzo dice no due volte agli attaccanti avversari, infine la palla va out (20-22). Lungo anche l'attacco Valsugana (20-23). Non è finita. Terrificante primo tempo di Sorato, miracolo di Zilio con successivo errore avversario e gran palla di Barison: chapeau (23-23). Il Kioene deve sudarsi il titolo come forse non si sarebbe aspettato. Azione bella ed infinita come la vastità dell'universo, le braccia di Ruzza mettono a segno il muro del vantaggio. E sempre le suoe possenti avambraccia mettono la firma sul titolo del Kioene (23-25).
Considerazioni conclusive in pillole, doverose trattandosi di settore giovanile.
Per perdere una finale, occorre prima esserci ed arrivarci: comprensibile quindi un po' di delusione, tuttavia va tenuto a mente che il Valsugana ha dimostrato a livello interprovinciale di essere decisamente di livello superiore alla media (un solo set perso fino a questa gara) e forse non lontano dal Kioene, dal quale paga più l'abitudine a certe sfide, la costanza e una panchina più profonda.
L'IdeaElettronica ha inoltre tenuto molto bene il campo per due set, senza utilizzare il capitano, nei diversi fondamentali e nell'andamento, impensierendo più di una volta in modo serio il Kioene (complessivamente non sempre alla pari, ma per lunghi tratti). Il tutto contro una rivale che fa selezione da anni, è pressochè egemone in campo interprovinciale ottenendo anche diversi titoli regionali ed ha prima squadra in Superlega, puntando quindi a rifornirla nel futuro.
Allo stesso tempo al Valsugana servirà (ed è un augurio) l'umiltà di prendere quetsa prestazione e questo ottimo risultato dell'argento interprovinciale non come un punto di arrivo ed eccessivo vanto (giusto esserne orgogliosi, sbagliato diventare eventualmente presuntuosi), ma piuttosto come un punto di partenza per migliorarsi ulteriormente, consapevoli che esistono anche squadre ed atleti più forti. Obiettivo è raggiungere un livello ancor più alto di competizione con il lavoro in palestra, come squadra e come singolo atleta.
Intanto complimenti ad atleti, staff e tifosi per il risultato raggiunto!! Complimenti anche al Kioene per il titolo non giunto a caso. Incrociamo le dita affinchè entrambe le formazioni padovane possano fare benissimo alle regionali e magari ritrovarsi nuovamente alla fase finale!
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