07/02/2023
In una freddissima serata approda all'Arcostruttura Don Minzoni il Rude Veterans Loreggia, squadra parecchio veterana non solo di nome, ma anche di fatto. Più discutibile il "rude": agonisticamente sicuramente si, con atleti che sanno ampiamente il fatto loro in meccanismi di gioco e scaltrezza, mentre sportivamente e moralmente è un gruppo sano e corretto che visibilmente ama divertirsi, in cui i time-out è uno scambiarsi impressioni e consigli alla pari.
Molto meno sbarbati i rossoblù di coach Andriano, in cui è assente per infortunio Bortoletto. Il Valsugana si presenta con Ghedin al palleggio, Magro opposto, Pinato e Zambotto in banda, Zotta e Malachin al centro, con i liberi Cusinato e Forner ad alternarsi. Gli ospiti hanno in Simioni il regista, Tomasello martello, Cherubini e Pellizon schiacciatori, coppia centrale Binotto e Valentini, libero Basso.
Per nulla impacciati i veterani, reduci da migliaia di battaglie, tanto che il Rizzato Antincendi fatica ad imporre il proprio gioco (10-15). Due contrattacchi Zambotto premiano il lavoro dei liberi e sono gestiti in modo vario: il Valsugana accorcia (13-15). Superba tesa di Simioni per Binotto, poi sale in cattedra Tomasello, sfruttando il lavoro sporco di Basso che aspira palloni in seconda linea. Sul muro di Binotto il set è indirizzato (13-20). Dentro Saralli da un lato e Casarotto dall'altro. Due ace di Zotta animano i locali (16-20). Rispondono Pellizon e Valentini, nonostante il Valsugana tenti di spingere al servizio con Zambotto (21-25).
Secondo parziale sulla falsariga del precedente. Il canovaccio vede un Veterans più costante, ha manualità e scaltrezza da fare invidia ed è meno incline all'errore, bravo a coordinare la correlazione tra muro e ddifesa. I rossoblù cercano di tirare la battuta e vanno a corrente alternata un po' in tutti i fondamentali, sfruttando bene ma poco i pallonetti contro avversari che sanno destreggiarsi più su difese forti al corpo che sui buchi da coprire.
Buon momento di Magro al servizio ed in prima linea, ma Pellizon è rapace a muro, Tomasello c'entra l'incrocio anche in controtempo e Cherubin è chirurgico nel colpire le zone scoperte (07-12). Maestoso muro di Malachin a fermare il filotto ospite. Il Loreggia riesce ad innescare spesso i centrali, contando così su gioco vario (11-17). Entra Saralli. Fantastica bordata di Magro sul recupero di Forner aperto perfettamente dall'accorrente Ghedin. Il set si trascina senza sussulti. Ingresso di Rodighero-Casarotto in diagonale (14-20), sul finire spazio anche a Mason. Il muro di Valentini archivia il set (17-25).
Terzo set combattuto. Coach Andriano conferma Casarotto, mentre coach Scorziero e la famiglia Rude Veterans sceglie in modo similare la permanenza di Saralli. Buon Valsugana, più puntuale in difesa sulle giuste traiettorie. Ace di Ghedin (12-08). Pinato e Casarotto principali finalizzatori dei recuperi di Cusinato e Zambotto in seconda linea (17-13). Veemente reazione ospite: entrambi i centri murano, Tomasello è indifendibile, Saralli e Pellizon pungono, con un ace dello stesso Saralli a pareggiare i conti (18-18). Zambotto non ci sta e picchia duro più volte (21-19). Il solito Tomasello, un tap-in di Pellizon su palla vagante ed un errore locale fanno mettere la freccia al Loreggia (21-22). Simioni di seconda intenzione sorprende tutti: due match-ball (22-24). Al secondo tentativo Pellizon firma i tre punti (23-25).