Secondo turno di Campionato Primavera per l'Under 19 Mosaiko, coincidente con l'esordio casalingo in questa seconda parte di stagione: una partita molto tirata contro il Monselice, persa al quarto set in rimonta, dopo un grandissimo equilibrio nell'arco dell'intera gara.

Coach Crespan parte con Barbiero al palleggio (P5), Avanzi e Pavanello in banda, De Pieri e Furlan al centro, Scoizzato opposto e Roverato libero.
Coach Da Pozzo opta per Veronese regista, Marsilio in diagonale, la coppia di schiacciatori Osti e Canato, al centro Tuzza e Brunello, con Rocelli e Bozza liberi.
 

Primo parziale a viso aperto, costantemente punto a punto e molto intenso. A parte rari mini-break, le squadre vanno praticamente a braccetto fino al muro di Avanzi (22-20), piccolo vantaggio ricucito dall'ace di Marsilio (23-23). La fase finale di set è una partita nella partita, cominciata con molta tensione che porta a tre errori consecutivi al servizio: la sequenza porta il Valsugana ad avere due palle set (24-23 e poi 25-24). Seconda chance annullata da una bordata di Brunello, a cui risponde Scoizzato, ma un fallo vanifica anche la terza opportunità (26-26). Ancora Scoizzato con coraggio, non da meno Osti. Entra Zandonini nel Monselice (27-27). Furlan sfiora di unghie, ma la battuta va out. Su un altro errore rossoblù c'è il primo set-ball per il Monselice (28-29). Prodigioso mani-out di Avanzi, gli ospiti hanno un'altra occasione, questa volta pensa a risolvere la situazione un pallonetto di Pavanello (30-30). Attacco out del Monselice, i rossoblù finalmente concretizzano con il sagace tocco di seconda intenzione di Barbiero (32-30).

Si riparte con Zandonini per Canato. Spinge sull'accelleratore il Mosaiko, aumentando i giri in battuta e sfruttando le difese di Roverato con i contrattacchi di Pavanello e il muro di De Pieri (8-4). Preme al servizio anche il Monselice, tirando fuori dal cilindro il poker del pari sul turno di Osti (8-8) ed il sorpasso con Brunello (09-12). Anche Veronese punge dai nove metri (10-14). Il Valsugana rimane agguerrito e a ridosso del rush finale approfitta di più scambi prolungati per trovare un gran recupero: il Monselice sbaglia tre attacchi dopo difese ad oltranza rossoblù, poi è Avanzi a finalizzare (20-20). Sull'ace di De Pieri i padroni di casa mettono pure la freccia (21-20). Gran botta di Furlan (22-21). Mosaiko cresciuto notevolmente in difesa, il Monselice non trova più il campo e va lungo due volte (24-21). Momento chiave e purtroppo a conti fatti anche quello in cui avviene la svolta della partita. Out il contrattacco del due a zero, pugnalata di Osti ed invasione: tutto da rifare (24-24). Mura Brunello, prima di un errore fatale (24-26). 

Ospiti ordinati e in fiducia nel terzo set (05-09). Il Mosaiko non si arrende e rimane sempre in scia, ma ha più difficoltà a concretizzare e in ricezione, quindi non riesce ad avvicinarsi pur lottando con impegno (15-19). Piccolo problema fisico per Avanzi, dentro Cavestro (12-19). Quest'ultimo si disimpegna bene, tuttavia il parziale è saldamente nelle mani ospiti (16-23). Sussulto di carattere Valsugana, prima della doppietta di Osti (19-25).
 

Il quarto set si apre sull'asse centrale, all'insegna del servizio di Del Pieri e del muro di Furlan (3-0). Roverato e più in generale la difesa tengono ottimamente, Cavestro si fa sentire in battuta, mentre pungono Scoizzato e Pavanello (7-3). Monselice vivo soprattutto a muro, con Brunello talvolta invalicabile (9-6). È in battuta che il Monselice costruisce le proprie fortune, con Veronese prima e Tuzza dopo (14-14). Entra Buonaugurio. Sull'altro fronte si vede Bellinello per Marsilio (16-15). Molto ispirati i due palleggiatori Barbiero e Veronese. Proprio Barbiero strappa applausi quando deve gestire un terzo tocco da posto tre, con uno squisito e furbesco pallonetto angolato sulla riga laterale (19-15). Rientra Marsilio (21-17). Un bellissimo Mosaiko fino al black-out che costa un parziale sanguinoso e decide la partita. Eccellente servizio di Veronese e tanta difesa dei liberi ospiti, il Valsugana comunque ci mette del suo con errori in attacco e poca pazienza (21-22). Tap-in di Tuzza su ricezione lunga, ace di Veronese e dopo due ore di gioco arriva la parallela di Marsilio a chiudere i giochi (21-25).