21/12/2022
Mercoledì pre-natalizio in campo per la Prima divisione di coach Andriano, causa recupero della quarta giornata contro il Terraglio. Valsugana in campo con Ghedini al palleggio, Casarotto opposto, Pinato e Zambotto in banda, Zotta e Bortoletto centri, doppio libero Baldini e Cusinato.
Nel Libertas alcuni ex rossoblù tra campo e panchina. Coach Lazzaro sceglie Peraro Angelo, Aio, Rango, Ferron, Bizzarro, Peraro Andrea, libero Brugnaro.
Nel primo set è ficcante il servizio di Casarotto (6-2), gap mantenuto a lungo visto il sostanziale punto a punto nella fase successiva (12-07). Sull'asse Zotta-Bortoletto, rispettivamente in battuta e prima linea, il Rizzato Antincendi respinge il timido tentativo di recupero ospite, ricostituendo un buon margine (15-09). Valsugana in pieno controllo, entra Rimandato tra gli ospiti (21-17). Ultimi tre punti degni di nota, conclusi con la pipe di Pinato, la diagonale di Casarotto e il muro dello stesso Casarotto dopo super difesa di Zambotto (25-18).
Nel secondo parziale le due squadre devono registrare la ricezione nei primi punti: ne approfitta dapprima il Libertas (1-4), poi il Rizzato Antincendi sul turno di Casarotto (9-5). Nel Torreglia ingresso di Marafon e Romanato. Piace il lavoro difensivo dei tre liberi Baldini, Cusinato e Brugnaro, ai quali si aggiungono le acrobazie di Ghedin e Romanato. Sbagliano meno gli ospiti che con gran pazienza cuciono le distanze (12-12). Punto a punto (17-17), cui seguono tre break: apre le danze il Libertas (17-19), ripreso da Zambotto e Pinato (20-19), infine mette la freccia il Torreglia (20-22). Lo fa in modo definitivo, nonostante l'ingresso di Malachin per alzare il muro (21-24): un cambio-palla per parte è infatti sufficiente (22-25).
L'unico a trovare conferma è Marafon. In P1 il Valsugana fa le sue fortune: Ghedin batte ficcante e sfrutta al meglio l'attacco a tre, con la seconda linea che regge le bordate ed è molto attenta sui tentativi di pallonetto (11-07). Un po' di incostanza rimane tra i rossoblù, comunque ci sono anche i picchi a compensare qualche impaccio ed il set sembra scorrere tranquillo (20-14). Le cinque sostituzioni di coach Lazzaro, sparse lungo lo spezzone finale, danno linfa al Torreglia che si trova a dimezzare sull'attacco del neo-entrato Esposto (21-18). Sul doppio punto a muro e in schiacciata di Rango si affievolisce ulteriormente il distacco (23-22). Suspence interrotta da un errore ospite in un momento cruciale. Primo set-ball annullato da Rango, mentre il secondo porta al successo su palla out avversaria (25-23).
Si riparte con la new entry Penso nel Rizzato Antincendi ed il sontuoso muro di Ferron per gli ospiti, poi azione lunghissima e spetacolarissima con Baldini provvidenziale, terminata dal pallonetto inaspettato proprio di Penso (2-1). Ace di Zotta, fendente di Zambotto, muro di Bortoletto (6-2). Qualcosa da registrare in ricezione, su attacco scontato il Libertas ha vita più facile a muro e in difesa (8-8). Da segnalare il numero circense di Andrea Peraro, in extra rotazione, fuori tempo e fuori dal campo. La P1 al servizio sorregge spesso ottimi sprazzi, con Pinato, Zotta e Penso ottimamente alternati da Ghedin (13-09). Brutta fase centrale, costellata da diversi errori, con un Libertas viceversa più ordinato e concreto (16-17). Zambotto aumenta i giri del suo motore e tiene a galla il Valsugana nel momento più difficile, finché si riaccende la miccia con Penso a muro (20-18), cui fanno eco il primo tempo e l'ace di Bortoletto (22-19). Rimane il cruccio dell'incostanza: un paio di errori su azioni prolungate e il muro del Libertas mai domo fanno il resto (22-22). Entra Malachin. Più o meno si verificano lo stesso andamento ed epilogo del set precedente. Bordata di Pinato e fallo ospite: due palle match (24-22). Errore sulla prima, scambio da batticuore sulla seconda, in cui il Valsugana scarta il regalo di Natale dei tre punti con Penso da posto quattro (25-23).