03/12/2022
PORTOGRUARO: De Faveri, Princi, Bottosso G., Collalto, Msatfi, Baldessin L., Lodi, Baldessin F., Grazzi, Zonta, Bottosso S., Sonego, Bertacche (L), Paludet (L); all. Poletto, vice Ispas.
VENPA VALSUGANA: Belluco, Zannini, Vaccari, Rizzi (L), Tiozzo, Salmaso, Andriano (L), Martignon, Seveglievich, Malavasi, Pettenuzzo, Tonello, Maniero, Rossignoli; all. De Nigris, vice Baldon.
L'ultimo mese dell'anno si apre con una gara interminabile (quasi due ore e mezza) e la sensazione di occasione persa: primi due set con Venpa sempre avanti, anche con buon margine (14-19 e 22-24 nel primo; 19-24 nel secondo), per ampi tratti sicuro di sé ed autore di ottime fiammate, ma rimontato in entrambi i casi negli ultimissimi punti (ed oltre), tra piccoli black-out ed insicurezze fatali.
Molto positiva la reazione nel terzo parziale, pur con qualche rischio dovuto all'incostanza, mentre aggressivo e perfetto o quasi il quarto set. Il tie-break premia i volonterosi padroni di casa, particolarmente avezzi al quinto set (sesto in nove gare), abili a stare mentalmente sempre sul pezzo in attesa di eventuali cali rossoblù (da 07-10 a 11-10) e soprattutto molto cinici negli ultimi punti dei vari parziali (da notare pure come ai vantaggi abbiano chiuso sempre al primo tentativo).
Venpa senza Barbieri e Martinello (presenti in tribuna), ammalato inoltre il vice-coach Parpaiola, con il giovane Belluco in panchina ed assistente d'eccezione di qualità, ovvero Nicola Baldon.
Coach De Nigris si affida alle diagonali Tonello/Vaccari, Tiozzo/Salmaso, Maniero/Rossignoli, con libero Rizzi.
Coach Poletto inserisce Msatfi, Baldessin F., Princi, Grazzi, Zonta, Collalto e libero Bertacche.
Primissime fasi in cui le squadre prediligono la fase break al cambio palla: buon avvio rossoblù (1-4), recupero locale (5-4) e nuovo contro-sorpasso (5-8). Pipe e furbo pallonetto lungo di Rossignoli (06-11), contrattacco di Salmaso (07-13). Si fa sotto Portogruaro, grazie soprattutto al muro (10-13): è Tiozzo ad interrompere la rincorsa locale (10-14). Portomotori ancora bene a muro, poi tocca a Vaccari tirar fuori la potenza (11-15). Tonello si affida molto a Rossignoli e Tiozzo (13-18). Valsugana un po' in difficoltà a tenere le diagonali molto strette, in particolare di Grazzi, comunque gli ospiti tengono a lungo il distacco conquistato (14-19). Il Portogruaro rimane sul pezzo e cresce in efficacia, ci pensa Rossignoli (17-21).
Bottosso per Zonta tra i locali, i quali si avvicinano pericolosamente sfruttando un paio di contrattacchi ed il gioco meno fluido del Valsugana (20-22). Vaccari sembra allontanare i veneziani dopo il time-out di coach De Nigris (20-23). Cambio in diagonale con gli ingressi di Malavasi e Pettenuzzo. Torna anche Zonta (22-23). Si combatte: arrivano due set-ball per i rossoblù (22-24), entrambi annullati (24-24). Perfetto pallonetto di Pettenuzzo, ma un successivo errore ospite vanifica (25-25). Ancora Pettenuzzo permette il quarto set-ball Venpa. Torna la diagonale di inizio gara negli ospiti. Portomotori concreto nel cambio-palla (26-26), poi un muro consente ai locali di mettere la testa avanti: gran difesa e Collalto segna al primo tentativo (28-26).
Il secondo set vede la conferma di Pettenuzzo: buon impatto, con Tonello che si affida molto a lui (2-4). Il Venpa sembra più attento e determinato, forse più sciolto, tornando quello di inizio gara: difesa di Rizzi, Rossignoli punisce più volte (3-7). Muro secco di Salmaso che incita sempre e guida i compagni in campo (4-9). Fase di gioco non troppo emozionante, ricca di errori su entrambi i fronti (07-11). Il servizio di Collalto fa danni (10-11): coach De Nigris ferma tutto per spronare la squadra e dare indicazioni.
Grandissima doppia difesa rossoblù su due attacchi potenti e contrattacco vincente di Maniero che la mette giù di forza (11-14). Due mani-out veneziani (13-15), gap immediatamente ricostituito da Maniero e un errore locale (13-16). Azione combattutissima da evidenziare: batte lo stesso Maniero che difende bene la schiacciata avversaria, sul successivo contrattacco imperioso muro di Tiozzo (13-17). Entra Baldessin L. per Princi. Ottimo momento Valsugana: Tonello attaccante aggiunto due volte, abilissimo a nascondere perfettamente le proprie intenzioni (15-21). Consolidato cambio Bottosso per Zonta (poi chiuso). Muro superbo di Tiozzo per un Venpa che viaggia spedito (19-24). Purtroppo il Valsugana fatica ancora una volta a gestire il finale. Sul servizio di Baldessin F. il Portomotori inizia implacabile la propria mission impossible. Coach De Nigris stoppa il gioco cercando di trasmettere tranquillità (22-24), provando successivamente anche ad inserire Malavasi e Vaccari (23-24). Muro veneziano: parità (24-24). Un errore in battuta concede un'ulteriore possibilità, ma è il Portogruaro a ribaltare la situazione e chiudere subito il discorso alla prima chance con Collalto (27-25).
Terzo set con la stessa formazione iniziale del precedente nel Venpa, nelle fila locali resta in campo Baldessin L. La reazione rossoblù c'è: muro di Tonello, bordata di Pettenuzzo (4-8). Portomotori poco brillante, sbaglia meno ed è più ordinato il Valsugana (09-15).
Pettenuzzo vive l'ennesimo stato di grazia, fa eco Rossignoli sia in attacco, sia con uno splendido muro a uno (12-18). Entrano Seveglievich e Bottosso. Quello che non va tra i rossoblù in questa gara sono gli improvvisi black-out nella parte finale di tutti i set (eccetto il quarto). Fase molto sofferta in seconda linea ed attacco improvvisamente inefficace, con gli avversari che fanno filotto sul servizio di Msatfi (20-19). Maniero e Zonta riprendono il posto in campo. Il Valsugana si riprende e si lotta parecchio nello sprint conclusivo, con un muro di Tiozzo (azione molto contestata dai locali) e il seguente fendente veneziano out a fare da spartiacque (21-23). Due set-ball patavini, questa volta concretizzati subito con un mani-out Pettenuzzo da seconda linea (22-25).
Il Portogruaro si ripresenta con i titolari di giornata. Il Venpa appare in fiducia e sui colpi di Tiozzo e Maniero, uniti al muro di Tonello ed agli errori locali in attacco, costruisce un buon margine (1-7). Coach Poletto si gioca le carte Bottosso e Baldessin L. Se in un primo tempo il parziale sembra scorrere senza scossoni (04-10), puntuale arriva un passaggio a vuoto, anche per meriti della difesa avversaria e su un paio di palloni contestati dagli ospiti (09-10).
Il Valsugana si riaccende subito e trova la fiammata giusta con triplo punto di Pettenuzzo (un muro) ed il muro di Tiozzo (10-15). Azione combattuta, risolve Pettenuzzo di potenza (11-16). Fenomenale Rizzi che salva la palla a due millimetri da terra, nuovamente Pettenuzzo (12-18). Muro di Rossignoli (14-21). Il Venpa non cala più ed inserisce il turno: set in ghiaccio sull'ace di Tonello ed il muro di Salmaso (15-25).
Tie-break con la consueta staffetta Baldessin per Princi nel Portogruaro. Bell'approccio rossoblù: mura Tonello, pallonetto di Rossignoli (0-2). Il contrattacco del pari arriva qualche scambio dopo (3-3). Fendente e poi muro di Pettenuzzo (3-5), ma il Portomotori è sempre lì (6-6). Pettenuzzo sfoga la sua potenza, errore locale ed il cambio-campo vede il più due Venpa (6-8).
Out un altro attacco veneziano (07-10). Sbaglia anche il Valsugana, il Portogruaro arpiona e finalizza due difese, pescando a muro il poker del sorpasso (11-10). Rossignoli di rabbia pone fine all'emorragia (11-11). Un errore costa il mini-break locale (13-11). Primo tempo di Zonta per il doppio match-ball (14-12): il muro della coppia Grazzi-Zonta fa esplodere il pubblico di casa (15-12).