Prima giornata di ritorno, in Arcostruttura arriva il Porto Massanzago: entrambe le squadre devono fronteggiare assenze e malanni stagionali.

Coach Baldon, assistito da Crespan, sceglie Serena in regia, Illotti opposto, Scoizzato ed Avanzi in banda, Sorze e Furlan al centro, libero Peghin (secondo libero Roverato).
Coach Favaretto manda in campo le diagonali Santi-Benetollo,  Bianchi-Vallotto, Belló-Baratto, libero Betto.

Partono forte gli ospiti (0-4), il Valsugana resta in scia e pareggia con Avanzi e tre ace di Scoizzato (8-8). Tira e molla: il Mosaiko spinge al servizio, il Porto Massanzago attacca più vario e potente (20-19).
Tre errori rossoblù pesano, allunga Santi con un muro e una legnata su palla vagante (20-24). Entra Pastó. Due azioni combattute dimezzano lo svantaggio, ma arriva la stoccata vincente (22-25). 

Conferma per Pastó. Il Mosaiko costruisce un buon margine sulla propria battuta ficcante: un ace di Sorze (4-2), due di Scoizzato (8-4). Il Valsugana difende tantissimo, epico un recupero a sei mani di Furlan che contiene un attacco potente, Scoizzato che prende il pallone schizzato quasi in sala pesi e Serena che lo spinge in bagher rovesciato a venti metri di distanza, trovando pure il punto sul fondo del campo avversario. Mura Serena (15--07). 
Bianchi tenta di suonare la riscossa, Vallotto fa ace (15-10). Coach Baldon dà indicazioni precise, ben ascoltato dagli atleti. Set ipotecato con tre ace all'angolo di Pastó, inframezzati dalla diagonale di Scoizzato e seguiti dalla palla corta di Illotti (21-10). Entra Andurnachi. Ace di Sorze (24-13), infine un errore ospite termina il set (25-14).

Andurnachi confermato, invertiti Baratto e Belló: queste le mosse di coach Favaretto. Il Valsugana difende l'iml'impossibile, con miracoli a raffica di Peghin, Scoizzato e Pastó (4-1). I padroni di casa ogni tanto spengono la luce per un minuto, commettendo qualche sbaglio di troppo (5-5). Ispiratissimo ed agile Serena che ama il gioco vario e veloce, Furlan ed Illotti picchiano (8-5). Tesa per Sorze da applausi, in gran spolvero Illotti in attacco (16-09).
L'opposto rossoblù è bravo anche nei colpi di fino, nascondendo pallonetti fino all'ultimo decimo di secondo (18-11). Serena si mette in proprio: muro saltando alla Tamberi, muro ad un braccio su contrasto a rete, tocco pregevole di seconda (24-15). Perentorio muro di Andurnachi, prima che Sorze archivi il set in primo tempo (25-16).

Il quarto set rende difficile capire se il Mosaiko deve essere contento per il punto conquistato contro la vice-capolista o se deve rammaricarsi per non aver vinto. Set battezzato dall'ace di Pastó. Molto equilibrio, il Porto Massanzago cresce al servizio. Fase centrale favorevole al Mosaiko, da evidenziare un dirompente attacco di Scoizzato, una sontuosa parallela di Belló e uno scambio infinito e spettacolare che vede Serena beffare tutti (16-11). 

Entra Verzotto, si fa sentire Andurnachi dai nove metri (16-14). Indomito Illotti e impareggiabile Peghin in difesa, ma anche Andurnachi è in forma (17-16). Entrano Barbiero in regia e Forasacco in ricezione. Barbiero si presenta immediatamente servendo un primo tempo di Furlan: il Valsugana c'è, ma un errore segue la schiacciata profonda di Baratto (19-19). I padroni di casa faticano a tenere la parallela, perdono un po' di concretezza in prima linea e calano il rendimento in battuta favorendo gli attaccanti ospiti, ma vantano sempre una grandiosa difesa e sbagliano meno degli avversari, con Forasacco preciso e Barbiero a dare ordine nella gestione. Il Porto Massanzago va al centro o sceglie la parallela quando possibile, crescendo in battuta e seconda linea, ma peccando su qualche schiacciata out (22-22). Entra De Pieri al servizio. Il punto a punto viene interrotto dal contrattacco vincente di Santi (22-24). L'ace di Andurnachi prolunga il match al tie-break (22-25).

Impatto devastante del Porto Massanzago nel quinto set, il Valsugana sembra non essere più in campo di testa (0-5). Ritrovati il giusto animo e spirito di sacrificio, il Mosaiko torna alla consueta intensità difensiva. Illotti è ottimo finalizzatore e su un suo colpo si torna pari (7-7).
Entra Forasacco. Bianchi punge al servizio (07-10), Scoizzato e Pastó accorciano (11-12). Cambio-palla e ipoteca sul set con il tap-in di Belló sotto rete (11-14). Il Mosaiko ci prova fino all'ultimo respiro, sull'azione del possibile pari arriva il muro decisivo di Bianchi (13-15).