05/11/2022
La capolista IdeaElettronica Red ospita il Kioene Junior, sviluppando una gara mai in discussione nel risultato. Per quanto la formazione Valsugana sia molto ambiziosa, a fronte di avversari molto giovani per la categoria (in media due anni in meno, non poco a questa età), desta comunque sorpresa la marcata differenza tecnica vista in campo contro una formazione selezionata: il futuro farà capire se questo sia da ascrivere interamente ai meriti rossoblù, complessivamente bravi a sbagliare poco dando spazio a diversi elementi.
Coach Sicchieri parte con Monetti, Sorato, Zilio, Barison, Belluco, Pinato, libero Pastó. Kioene di coach Tosatto con Pitrelli, Marcato, Rendina, Boschello, Vicidomini, Casadei, libero Giulian.
Non c'è molto da descrivere: il Valsugana spinge in battuta, si fa trovare pronto a muro, difende con ordine ed attacca in modo efficace, sbagliando poco (8-2). Il canovaccio non cambia mai, con il Kioene in costante sottopressione (20-08). Il tempo di vedere Pistolato tra gli ospiti e qualche scambio più prolungato ed il set scorre tranquillo (25-12).
Kioene abbastanza rivoluzionata nel secondo set: Pistolato confermato, ingresso per Baldan e Buonaugurio, cambio ruolo per Casadei.
L'IdeaElettronica parte benissimo (6-0), con continui break sensibili (10-01). Piace anche il gioco vario, volto a favorire tutti gli attaccanti con regia ispirata di Minetti, senza dubbio agevolata dalla precisione della seconda linea Valsugana (15-05). Girandola di cambi: dentro Pecchi, Bonin, Regazzo e Ruvoletto. Dominio rossoblù (25-08).
Coach Sicchieri torna all'origine, con i titolari del primo set, fatta eccezione per la riconferma di Bonin per Belluco. Nel Kioene new entry Martinello Luca (fratello di Matteo, atleta della Serie B Venpa, presente alla partita) e ritorno di Marcato.
Il Kioene impatta meglio, pur con qualche palla di dubbia assegnazione arbitrale secondo la panchina locale (1-5). Valsugana nervoso e con qualche difficoltà nel cambio-palla: entra Belluco (2-7). Gli ospiti tengono bene in difesa e crescono in contrattacco, mentre il Valsugana pecca in seconda linea, inoltre tende a volte ad avere poca pazienza e strafare, in generale commettendo diversi errori (12-15).
L'IdeaElettronica ha comunque il merito di giocare "da grande" nell'unico frangente difficile, tenendo la testa e restando vicina agli avversari nel punteggio, quando questi ultimi sono al massimo sforzo. Quando i padroni di casa crescono, nella seconda parte di set non c'è più alcuna storia: un buon turno di Bellucco al servizio capovolge risultato ed umori in campo (17-15). Da questo momento il Valsugana vola, con tutti i suoi interpreti sul pezzo in modo quasi perfetto. Viceversa al Kioene non muta la situazione mettere mano alla panchina. Gli ultimi punti sono accademia, con Pinato temibile al servizio e Barison che si diverte a pungere in parallela. Non da meno Sorato, con Pastó, Zilio e Belluco a dare totale solidità (25-16, parziale finale di 13-01).