22/10/2022
Primo turno di campionato in Serie D per il Rizzato Antincendi, il quale può recriminare per l'assenza di Alibardi, infortunatosi nell'ultimo allenamento. Ospite il giovane Bassano Volley, squadra frizzante da non sottovalutare.
Coach Scaggiante sceglie Sardena in palleggio, con Perazzolo opposto, Bertani e Favaron centri, Di Bella e Paggetta di mano, libero Loro. Bassano con Rampin, Zen, Tosin, Pontarollo, Cusinato, Zilio e libero Pierobon.
Valsugana più reattivo in seconda linea (6-3), con i centri che si fanno sentire a muro (11-07). Qualche sbavatura e scelta d'attacco a volte cervellotica impedisce una fuga che sembrerebbe potenzialmente possibile, anzi il margine perfino si assottiglia tra errori locali e concretezza dei laterali avversari (16-15).
Risolutivo il turno al servizio di Paggetta, vera manna dal cielo. Sull'asse degli schiacciatori si costruisce un filotto importante, con Loro puntuale e Sardena che affida molti palloni, variando le soluzioni, ai caldissimi Di Bella, Favaron e Perazzolo (24-15). Di Bella mette infine il sigillo in parallela (25-16).
Brutto l'avvio rossoblù nel secondo set (1-6). Un misto di forte reazione bassanese, molto abile a difendere le giuste traiettorie, colpire in parallela e trovare diversi muri, a rossoblù sedutisi troppo presto sugli allori e un po' scontati in attacco, anche nel voler chiudere il colpo. Scaggiante ci parla su e torna il Valsugana umile ed operaio che piace e ragiona. Entrano Balbo e Fagiuoli. Bassano non trova ancora contromisure al turno di Paggetta dai nove metri, bene il Rizzato Antincendi in ricostruzione (11-11).
Le due squadre lottano molto: partita equilibrata e gradevole. Primo istante clou è una lunga azione che potrebbe dare un break agli ospiti: schiacciata out, grande sospiro di sollievo per i supporters rossoblù che rischiavano di vedersi a meno tre (17-18). Balbo fa legna in prima linea, Bertani mette in cascina il resto in battuta, anche se il capolavoro è una difesa a due: Fagiuoli con le unghie e Di Bella quasi in tribuna, nel proseguo ci pensa Favaron (22-18). Tante sostituzioni nel Bassano che un po' di apprensione ai locali riesce a metterla (24-22). Di Bella col marchio di fabbrica in parallela dice stop ai rivali (25-22).
Conferme nel terzo set su entrambi i versanti: Fagiuoli e Balbo sul campo Valsugana, Ferronato dal lato Bassano. Quest'ultimo vede presto anche l'ingresso di Tagliato per Rampin (7-7). Molto equilibrio (8-8), il Rizzato sbaglia qualche interpretazione e gli avversari ne approfittano con appoggi precisi chiusi con profitto per lo più dai laterali (12-15).
Doppio cambio in diagonale: "in" Perazzolo in prima linea e Sardena in regia. Dopo qualche scambio contromossa ospite con il ritorno di Zilio. Il Rizzato difende con ordine e concretizza di più in fase break, trovando infine il pari su un pallonetto beffardo di Paggetta (20-20). Doppio contrattacco di Tosin: per il Valsugana è tutto da rifare (20-22). Coach Scaggiante chiude i due cambi in diagonale. Il Rizzato Antincendi purtroppo gestisce male e con timore alcune ricostruzioni su difesa dell'alzatore, in un momento topico. Ringrazia il Bassano che chiude con Cusinato (22-25).
Bassano si affida ancora a Zilio e Tagliaro, il Valsugana tenta un cambio di rotazione con gli stessi uomini di inizio terzo set. Avvio promettente (7-5), tuttavia si rivela sanguinoso il turno al servizio di Zilio grazie ad ace e free-ball conquistate, con Cusinato a puntualizzare queste ultime (07-13).
Coach Scaggiante corre ai ripari attingendo dalla panchina le novità Doro e Riondato, richiamando Sardena e Perazzolo. Muro di Pontarollo (09-18). Bassano galvanizzata e con braccio pesante senza paura, Valsugana un po' smarrito in prima linea (13-22). Buon finale rossoblù, anche se tardivo, utile quantomeno a prepararsi per il tie-break (18-25).
Il Valsugana si presenta con Sardena-Perazzolo, Doro-Paggetta, Bertani-Favaron e libero Loro. Bassano con Zen-Cusinato, Tosin-Zilio, Pontarollo-Tagliaro, libero Pierobon.
Break (8-5) e contro-break (8-8) che assomigliano molto all'andamento della gara nel suo complesso. Nel frattempo rientra Di Bella.
Un vincitore ci deve essere ed il Rizzato intanto ferma l'avanzata ospite con un pregevole tocco di seconda di Sardena (9-8), poi costruisce il gap decisivo con un bel poker di punti. Paggetta a finalizzare in diagonale la smorzata a muro di Favaron. Mani-out sapiente di Perazzolo. Difesa ad oltranza con l'attaccante avversario che spara infine lungo. Si conclude in bellezza con l'ace di capitan Bertani che certifica la vittoria all'esordio in una gara avvincente (e la reazione dopo la rimonta subita) del Rizzato Antincendi Valsugana!