08/10/2022
La Serie B bagna l'esordio 2022/23 con una gara prolungata e per lunghi tratti parecchio combattuta, terminata con una sconfitta al tie-break. Un ottimo banco di prova per trovare fin da subito spunti di lavoro in palestra e potersi migliorare, allo stesso tempo avendo verificato anche aspetti che appaiono già solidi o affidabili.
La prima formazione titolare della stagione vede Tonello in regia, Pettenuzzo martello, Tiozzo e Martinello al centro, Seveglievich e Rossignoli in banda, coppia di liberi costituita da Rizzi in difesa ed Andriano in ricezione.
Padroni di casa disegnati da coach Soliman con Meda, Mattiuzzi, Roman, Poletto, Malual, Niero, libero Penzo.
Primo set sempre con il Venpa in vantaggio (06-12 massimo gap), ma con l'Olimpia altrettanto pronta a tallonare ed approfittare di eventuali sbavature rivali (17-20).
Prestazione molto autoritaria a muro di entrambe le squadre, in cui spicca la solidità ospite, impreziosita nel finale dall'ottimo giro al servizio di Salmaso per Martinello e in ricezione di Maniero per Seveglievich. L'Olimpia pecca in attacco in questo parziale (21% vs 39% rossoblù) e questo favorisce il mantenimento del margine da parte Venpa, in un set comunque sudato fino alla fine (22-25).
Secondo set a parti invertite, in cui è lepre l'Olimpia (14-08). Rossoblù ospiti in difficoltà soprattutto in attacco (37%), fondamentale in cui cresce parecchio la squadra vicentina (57%), con i padroni di casa che fanno valere l'impressionante fisicità (17-09).
Cambio di diagonale con l'ingresso di Malavasi al palleggio e Vaccari opposto, ma l'Olimpia è ben presente a muro (5 vs 0), in un parziale comunque già segnato (25-14).
Agli albori del terzo parziale coach De Nigris inserisce Vaccari, il quale entra caldo impattando bene nella partita (15 pt, di cui in attacco 12 pt col 50%).
Set molto tirato fino a metà (13-15), poi è sostanzialmente un monologo rossoblù, con la prima linea padovana sugli scudi (attacco 53%, 7 muri) e quella locale nuovamente in difficoltà (26%).
Quarto set spettacolare per intensità ed equilibrio. Zanè cresce in ricezione, favorendo non poco l'attacco (59%), ma non da meno è il Valsugana con i suoi schiacciatori (52%). Non a caso la gara termina con dieci atleti in doppia cifra, cinque per squadra (top scorer Meda 22 pt, attaccante più efficace Martinello 74%).
Punto a punto prolungato (16-16). Mattiuzzi in battuta è una spina nel fianco (3 ace diretti durante la gara), anche se lo spartiacque probabilmente è il muro di Niero (21-18). Entra Barbieri. Si combatte, tuttavia Zanè riesce a tenere il mini-break fino al termine (25-22).
Si decide tutto al tie-break. Per il Venpa, il principale tallone d'Achille dell'ultimo set è se stesso: pesa qualche errore in più in un set breve (5 vs 2). Al cambio-campo la gara è indirizzata (8-4): le squadre appaiono un po' stanche e un sostanziale ritorno all'equilibrio favorisce al traguardo chi a metà ha la testa avanti (15-10).
Inizio un po' avaro per i rossoblù, ma classifica già smossa e la consapevolezza di essere un gruppo attrezzato per fare bene e con margini di crescita ancora da sfruttare!