IDEAELETTRONICA	2	17	25	25	16	13
ASTRA VOLLEY	3	25	23	14	25	15

 

VALSUGANA VOLLEY: Amadio, Barison, Bellucco, Bonin (L), Main, Nicetto, Pavanello, Pecchi, Pinato, Regazzo, Scoizzato, Sorato, Zilio (L); allenatore Paolo Filippi, vice Sara Ranzato. 
ASTRA VOLLEY: Bara, De Pieri, Doro, Favero (L), Forasacco, Giannini (L), Palin, Pedron, Pettenuzzo, Riondato, Scapin, Tonin, Zambello, Zuanon; allenatore Battiston.

 

Il Valsugana si presenta all'appuntamento con Barison, Sorato, Regazzo, Belluco, Nicetto, Pinato, liberi Zilio e Bonin.
Astra con Riondato, Forasacco, Doro, Tonin, Zambello, Bara, libero Giannini.

Il primo set vede un inizio equilibrato e un po' condizionato da tensione e caldo, in cui si fa leggermente preferire l'Astra Volley, pur senza strafare (6-9).
L'Astra prende il sopravvento con un cambio palla repentino, sfruttando il servizio ad accelerando notevolmente il rendimento in difesa e contrattacco (13-21). Entrano per il finale da un lato Scoizzato e Pecchi, dall'altro Pettenuzzo, Scapin e Zuanon. L'Astra controlla e passa a condurre (16-25).

Si riparte su entrambi i fronti dai titolari di giornata. Valsugana più solido e set di conseguenza più scoppiettante, con un lungo testa a testa. Non ci sono turni al servizio importanti, anche se le squadre tendenzialmente faticano più in ricezione rispetto a quando possono sfruttare il servizio: i mini-break si compensano e il rush finale non ha una contendente in pole-position (19-19).
L'IdeaElettronica fa uno scatto tanto piccolo, quanto fondamentale (21-19). Riesce infatti a difendere ad oltranza il punto break: un susseguirsi di cambio-palla consegna il set ad un cinico e freddo Valsugana che non regala nulla nella fase di ricezione/punto (25-23).

Valsugana sulle ali dell'entusiasmo nel terzo parziale (10-05): l'Astra sbaglia parecchio, il Valsugana si fa sentire dai nove metri e difende molto ordinato e coriaceo. 
Ben sei sostituzioni nell'Astra Volley (Palin, Scapin, Pettenuzzo, Zuanon, con due cambi chiusi lungo il set), senza che muti l'andamento che vede un Valsugana pressoché perfetto dall'inizio alla fine (25-14).

L'Astra Volley cambia pelle nel quarto set, pur senza mutare i titolari. Buon approccio, favorito dalla mano pesante in battuta (2-6). L'Astra Volley cresce in prima linea e limita gli errori, a differenza del Valsugana (05-11).
Dentro Amadio. Due squadre attente ed esplosive in difesa, con scambi prolungati che entusiasmano il pubblico, mentre in campo vedono alternarsi i vincitori (11-15). Accellera ulteriormente l'Astra che indirizza il parziale (14-21). Si cercano forze e linfa nuove con gli ingressi di Pavanello, Pecchi e Scoizzato. Più performanti il servizio ed il contrattacco dell'Astra nell'arco del set, con un Valsugana un po' stanco e talvolta ingenuo: gara prolungata al decisivo tie-break (16-25).

Valsugana con Amadio, nessun ritocco nell'Astra. Lotta punto a punto, nell'Astra entra Zuanon per Bara (6-7). Al cambio-palla è ancora tutto ampiamente in discussione e la finale ancora non ha una probabile padrona (7-8). 
L'equilibrio non si sblocca, purtroppo non ci possono essere due vincitrici. Torna Bara (11-11). Il Valsugana commette errori in ricostruzione, fattore chiave che unito all'abilità dell'Astra in vista del traguardo fa maturare il tris fatidico (12-14). Epilogo amaro per i rossoblù dopo ben 2h17' di battaglia, pur in gioco dopo aver deposto le armi solo all'ultimo respiro (13-15). 

Coach Paolo Filippi di campionato e finale:
"Nella prima fase fino a Natale abbiamo un po' pagato l'adattamento alla categoria superiore della gran parte dei ragazzi, mentre nella fase Primavera abbiamo dimostrato una grande superiorità, nel senso che abbiamo persosolo due set nel girone, presentandoci da primi in classifica con uno scarto di punti sensibile sulla seconda.
Purtroppo in finale ci siamo presentati senza qualche ragazzo, compresi un paio di titolari, quindi ne ha risentito il nostro gioco. Abbiamo faticato a carburare nel primo set, giocato alla pari il secondo, poi un set netto per parte, nel tie-break decisivo effettivamente siamo stati sempre in gara, ma abbiamo pagato qualche errore in ricostruzione e questo ci è costato caro. 
Faccio i complimenti agli avversari, davvero una bella squadra, molto motivata e determinata. Grazie al nostro pubblico che ci ha sostenuto e bravi ai nostri ragazzi che ce l'hanno messa tutta e che avranno un futuro da protagonisti per il prossimo anno, in cui affronteranno ancora l'Under 17 con una grossa esperienza sulle spalle."