08/05/2022
La Tensostruttura Don Minzoni è cornice della semifinale interprovinciale Primavera: sfida in gara secca tra prima del girone (IdeaElettronica Valsugana) e quarta classificata (Eagles Vergati). Tra i padroni di casa da registrare l'infortunio di Samuele Paggetta durante la settimana (frattura scomposta di un dito, con auguri di pronta guarigione). Bella e sonora cornice di pubblico.
Coach Zanon opta per Gallenda, Pagliani Puppini, l'ex Perazzolo, Rodighiero, Favaron, Fagiuoli (P6), con libero Penso.
Coach Mario sceglie Elleni, Bortolato, Schiavo, Cortivo, l'ex Natoli, Barison, libero Rossi.
Le prime azioni vedono due squadre a viso aperto che spingono in battuta, ma sbagliano ancora qualcosa di troppo in prima linea (8-7). Proprio tre errori consecutivi in costruzione ed attacco costano il primo break ai padroni di casa (08-11).
Ace di Perazzolo all'angolo e parallela potente di Rodighiero (13-13). Un paio di botta e risposta, ci si affaccia al rush finale in parità (20-20). Muro di Perazzolo, poi va out la schiacciata ospite (22-20). Tap-in di Rodighiero su ricezione lunga ad aumentare il gap (24-21). Fagiuoli affida a Perazzolo la palla che suggella il primo set (25-22).
Coach Mario inserisce Bressan per Schiavo, girando anche la formazione di due rotazioni per provare a cambiare gli accoppiamenti a rete. Il turno di Pagliani Puppini indirizza subito in modo chiaro il parziale (7-1).
È un monologo rossoblù di casa, con Gallenda e Favaron che vanno a nozze in prima linea (14-05). Da un lato c'è gloria per Sorze (15-06), dall'altro trovano spazio Schiavo (14-05) e Bonato (21-08). Dai nove metri ed in attacco L'IdeaElettronica è una sentenza, mostrando ordine e solidità in difesa, con Fagiuoli bravo a smistare a tutte le bocche da fuoco (25-14).
Coach Mario cambia nuovamente assetto e posizionamenti: Barison, Bortolatto, Elleni, Bressan, Cortivo, Natoli. L'Eagles Vergati trova nuova linfa nei primi scambi (7-8), però si piega sul turno al servizio di Favaron, incrociando spesso anche le braccia di Pagliani Puppini a muro (12-08). Le due squadre difendono molto, è comunque più efficace il Valsugana con attacchi potenti, senza punti di riferimento direzionali e costanti da tutte le zone del campo (14-09).
Dentro Balbo per il notevole servizio salto spin che va a segno al primo tentativo (16-11). L'Eagles non resta a guardare, tuttavia l'IdeaElettronica è sul pezzo ed insiste nel suo gioco concentrata e senza cali, aiutata probabilmente anche dall'esperienza maturata da diversi ragazzi in Serie B nelle ultime settimane (22-16). Ingresso di Sorze per il servizio, arriva un cambio-palla per parte (23-17). Sembra una passerella, invece il Valsugana si siede e l'Eagles ne approfitta con una fenomenale cavalcata con Natoli al servizio, bei contrattacchi, il muro di Elleni e la complicità di qualche obbrobrio locale: l'IdeaElettronica tenta di risollevarsi con l'asse Fagiuoli-Perazzolo, ma la ricezione molto incerta non permette di forzare (23-23). Sul più bello il Vergati si inceppa e sono gli stessi ospiti a togliere le castagne dal fuoco ai rossoblù locali con due errori in attacco su freeball: gara finita e conquista della finale per il Valsugana (25-23).