02/04/2022
VENPA CIB UNIGAS VALSUGANA
IL POZZO PRADAMANO UD
2-3 (17-25 25-16 25-23 12-25 13-15)
Valsugana: Barbiero ne, Favaron ne, Italiano 7, Mangiarotti ne (L), Maniero 2, Martinello 13, Perazzolo 0, Perodi 1, Rizzi ne (L), Rossignoli 9, Salmaso 8, Schiro 26, Zanini ne; allenatore Scaggiante, vice Parpaiola.
Pradamano: Aita ne, Beltramino 1, Bensa 2, Carpanese 13, Cecutti 5, Dapit (L), Feri 25, Ferrara (L), Forgione ne, Fregolent 0, Msatfi 21, Vidotto 5, Zannutigh 10; allenatore Marchesini, vice Cecchini.
Si interrompe la striscia di vittorie consecutive del Valsugana, ma il punto conquistato muove felicemente la classifica, visti i risultati positivi dagli altri campi. Valsugana decimato e scelte obbligate senza praticamente cambi di categoria in diversi ruoli. Partita dai tanti volti: combattuti terzo e quinto set (uno per parte), senza storia gli altri (primo di marca ospite, bella reazione locale nel secondo, idem per Pradamano nel netto quarto set).
La trasferta di Pradamano rappresentò ad ottobre l'esordio in campionato, con ritorno posticipato causa stop covid: quella gara, terminata anch'essa al quinto set, per certi versi mise già all'occhio l'andamento altalenante futuro del Valsugana (sotto di due set, recuperò mandando la gara al tie-break, perso di misura combattendo).
Venpa Cib Unigas con Italiano-Schiro, Martinello-Salmaso, Rossignoli-Perodi e Rizzi libero.
Si vede qualcosa di diverso rispetto alla gara di andata anche nel sestetto ospite che si presenta con Benda palleggio, opposto Carpanese, Feri-Msafti in banda, Zannutigh-Cecutti centri, doppio libero.
Parte forte la squadra ospite (2-6). Valsugana grintosa (10-14), pronta ad approfittare delle sbavature ospiti ed accelerare al servizio (14-16), ma in difficoltà a trovare i giusti equilibri in seconda linea che consentano il completo recupero (ricezione 25%).
Pradamano difende molto e i padroni di casa peccano per lo più di incisività in attacco (28%): filotto letale (16-24). Per Il Pozzo chiudere il set diventa una formalità (17-25).
Bella reazione rossoblù nel secondo parziale, dopo i primi punti un po' confusionari: salgono in cattedra il servizio di Italiano (3 ace a fine gara) ed il muro locale per un pokerissimo che indirizza il set (10-05).
Si deve sudare in scambi prolungati e si fa sentire anche il muro ospite (15-13), tuttavia Pradamano manca di continuità e soffre nuovamente tanto la P1 al servizio Valsugana che in pratica fa la reale differenza in questo set (20-14). Allungo nel finale e la gara torna in parità (25-16).
Nel terzo parziale gli ospiti viaggiano a lungo con un piccolo margine di vantaggio (5-8 e 13-16). Pradamano ha diversi giocatori in doppia cifra, ma inizia a sbagliare troppo (10).
Schiro e Martinello creano scompiglio: il Valsugana trova l'aggancio ed è strenuo punto a punto, con scambi per lo più brevi (23-23). Due attacchi lunghi consecutivi degli ospiti consegnano in mano rossoblù il parziale (25-23).
Quarto parziale tutto di marca ospite, da quando ci si affaccia alla decina (07-11). Il Valsugana subisce un vertiginoso calo, mentre agli ospiti riesce praticamente tutto e non commettono alcun errore in tutto il set (09-17).
Pradamano trova le misure agli attaccanti di casa, spesso costretti al gioco scontato o forzato a causa della seconda linea sotto pressione costante, con molti muri (4). Il Pozzo chiude in bellezza con una delle diverse pipe a segno (12-25).
Tie-break con squadre francobollate per diciassette azioni: attacco out locale per il primo mini-break a favore di Pradamano (08-10).
Braccio pesante in attacco (20) e battuta (5 ace) di Feri che firma punti cruciali e l'ace che indirizza il tie-break (09-12). Muro perentorio di Martinello (12-13). Primo tempo di Vidotto (13-15).
Statistiche principali:
- Valsugana ricezione positiva 43%, attacco 40%, muri 5, ace 4, errori battuta 6, errori complessivi 22.
- Pradamano ricezione positiva 49%, attacco 49%, muri 7, ace 7, errori battuta 15, errori complessivi 26.
INTERVISTA AL
PRESIDENTE BASTIANELLO
IMPRESSIONI POST-GARA
Partita dai volti molteplici. Credo che ai punti abbia meritato il Pradamano, certo rimane un pò di rammarico per la sconfitta al tie-break dopo essere stati in vantaggio per 2-1, ma il punto, visti i risultati dagli altri campi, è comunque buono per la nostra classifica e per avvicinarci alla salvezza che, lasciami dire, costituirebbe un'impresa di questi ragazzi.
UN'IMPRESA?
Sì, un'impresa perché il 26/2/2022, non sei mesi fa, dopo una ignobile prestazione a Trebaseleghe eravamo a sei punti dalla quart'ultima posizione occupata proprio dal Silvolley, mentre ora grazie ad un filotto di 12 punti in 5 partite siamo a 4 punti sopra la quota salvezza, dietro abbiamo ben quattro squadre e ci siamo messi in condizione di essere padroni del nostro destino.
QUALE LA SVOLTA SECONDO TE?
Dopo la terribile prestazione sopra citata ho convocato un summit con direttore sportivo, preparatore atletico ed i tecnici. Abbiamo preso una decisione drastica, non certo in linea con la storia del Valsugana, di mettere fuori rosa un paio di atleti che non erano in sintonia con allenatori e compagni, recuperando due atleti dalla U19, senza pescare dalla Serie D per non mutare gli equilibri di una squadra che stava facendo bene. Il clima in allenamento è cambiato, la squadra si aiuta e i compagni si accettano anche con i loro difetti, sostenendosi a vicenda. Ci tengo a dire però che i due ragazzi esclusi non sono dei "demoni", solo che la loro alchimia con l'ambiente non era mai decollata.
ED ORA COSA ASPETTARSI?
Innanzitutto un pò di fortuna!! Uno dei due ragazzi dell'Under19 chiamati in rosa, dopo anche un positivo debutto in Serie B, si è infortunato seriamente a scuola nell'ora di educazione fisica. Abbiamo due centri fuori uso e temo ormai per tutta la stagione, stasera anche Maniero non stava bene e ha giocato tutta la partita Perodi che sta combattendo con due ernie. Non solo il Mister non ha alternative durante la partita, ma ben comprenderai che anche la gestione degli allenamenti è molto difficile.
RIUSCIREMO "NELL'IMPRESA" ALLORA?
Ci attendono ora, a cavallo della sosta di Pasqua, due scontri diretti contro CUS Trieste ed Aduna Casalserugo. Saranno partite determinanti per raggiungere la salvezza. Al di la dell'alto coefficente di difficoltà di queste gare in programma, dal punto di vista emotivo e tecnico, e della situazione infermeria, quello che mi conforta adesso è che sono sicuro che tutti i convocati dal Mister getteranno il cuore oltre l'ostacolo per fare punti.