19/03/2022
VENPA CIB UNIGAS - VOLLEY TREVISO 3-0
(25-23 31-29 25-22)
Valsugana: Barbieri ne, Italiano 3, Mangiarotti (L), Maniero 5, Martinello 10, Pagliarin ne, Perazzolo ne, Perodi 0, Rossignoli 15, Salmaso 7, Sardena ne, Schiro 15, Zanini ne; allenatore Scaggiante, vice Parpaiola.
Volley Treviso: Amarilli (L), Barbon 18, Cunial 10, Decol 1, Favaro 9, Filipelli 4, Lazzaron 1, Mazzon 1, Mazzoca ne, Milanese 0, Morabito ne, Pegoraro 10, Sicco (L); allenatore Zanin, vice Salvego.
Il Valsugana conferma di essere rinato, vivo ed in un ottimo momento, vendicandosi del Volley Treviso ed ottenendo un roboante 3-0, non privo di insidie nell'andamento dei singoli set, ma di certo con grande determinazione e sferrando i colpi decisivi con estrema lucidità e freddezza.
Complessivamente le ultime apparizioni hanno mostrato un salto di qualità tecnico, nella consapevolezza e di atteggiamento rispetto al brutto inizio 2022 post sosta. Questo turno di campionato porta in dote l'aggancio a ben due avversarie nella lotta salvezza: la rimonta è completata, ora occorrerà completare la missione nei prossimi impegni.
Il Venpa Cib Unigas si presenta alla sfida dall'inizio alla fine, salvo una comparsata di Perodi nel secondo set, sempre con gli stessi uomini: Italiano al palleggio, Schiro opposto, Martinello e Salmaso al centro, Rossignoli e Maniero in posto quattro, libero Mangiarotti.
Coach Zanin opta per Mazzon in regia, Cunial opposto, Favaro e Barbone in banda, Filipelli e Pegoraro al centro, libero Amarilli.
Inizia meglio la squadra ospite, pronta a muro e potente dai nove metri (4-8). Treviso tiene bene il vantaggio fino a metà parziale, sfruttando molto il gioco veloce al centro (12-16).
Con simile moneta il Valsugana cuce lo svantaggio: la battuta mette in difficoltà la ricezione avversaria (48% TV vs 63% VV), il muro e la difesa si fanno trovare pronte sulle palle più alte e scontate (18-17). Mini-break locale alle soglie del rush finale (22-20): decisivo perché il finale prosegue con continui cambio-palla, anche se frutto di scambi prolungati (25-23).
Il secondo parziale è praticamente una fotocopia di quello precedente, soprattutto nell'andamento, forse meno negli aspetti più tecnici. Il Volley Treviso si avvantaggia inizialmente (5-8) ed arriva a metà set nuovamente con quattro lunghezze di vantaggio (11-15). Sono diverse in parte le modalità: se le difese continuano a farsi apprezzare ai danni delle percentuali in attacco (42% vs 43% a fine gara), si vedono più errori e ricezioni più incerte, con il muro di entrambe le squadre più abile a leggere traiettorie più semplici (3 muro locali vs 4 ospiti, a fine partita 6 vs 7).
Il Valsugana punge in battuta (2 ace vs 0, totale gara 4 vs 2) e sfrutta il contrattacco per riprendere Treviso e scappare: tre set-ball (24-21). Entra Milanese dopo il cambio-palla e fa la momentanea differenza: il Venpa Cib Unigas paga due ricezioni lunghe ed un errore in valutazione difensiva (24-25). Lungo testa a testa in cui la lotteria dei vantaggi vede un Treviso nervoso con l'arbitro ed il Venpa Cib che ne approfitta cinicamente (31-29).
Nel terzo set coach Zanin cambia ruolo a Cunial e Favaro, invertendoli da opposto a banda e viceversa. Inizio punto a punto con azioni più brevi e gioco d'attacco vario su entrambi i fronti. Piccolo vantaggio locale (10-08), un errore e l'ingresso di Lazzaroni sui nove metri ribaltano subito la situazione (10-12).
Sostanziale parità, con i dettagli a premiare il Valsugana che sbaglia meno (errori terzo set 6 vs 10, complessivi 19 vs 26). La battuta tattica dei padroni di casa scardina in qualche occasione le certezze ospiti nella prima azione e permette al Venpa Cib Unigas di ottenere due mini-break in contrattacco che valgono un margine di tre punti (22-19). I rossoblù restano in controllo senza di fatto rischiare più nulla (25-22).