Kioene: Bellomo ne (L), Benetazzo ne, Cagiano ne, Cengia 11, Favaro 1, Gatto 15, Geron (L), Guastamacchia 2, Iervolino 21, Menoncin 1, Rampazzo ne, Signori 4, Tolin 2, Vigato 4; allenatore Cecchinato.
Valsugana: Barbieri 2, Fagiuoli 1, Italiano 5, Mangiarotti ne (L), Maniero 8, Martinello 4, Perazzolo 2, Perodi 0, Rizzi (L), Rossignoli 20, Salmaso 5, Schiro 12, Zannini ne; allenatore Scaggiante, vice Parpaiola.
Il derby stracittadino porta in dote cinque punti in quattro giorni, dopo i due scontri diretti consecutivi: la corsa alla salvezza per il Venpa Cib Unigas è ora riaperta in modo importante, mentre la giovane diretta concorrente Kioene è ora inguaiata ed attardata in graduatoria La partita vede un Valsugana padrone per due set, il prepotente ritorno dei padroni di casa, infine un parziale equilibrato deciso dal maggior cinismo Valsugana.
Alla Kioene Arena il coach di casa Cecchinato sceglie Favaro al palleggio, Gatto in diagonale, Iervolino e Menoncin in banda, Cengia e Guastamacchia al centro, libero Geron.
Venpa Cib Unigas con diversi ex Kioene: Italiano in regia, Schiro martello, Rossignoli e Maniero di mano, Barbieri e Salmaso al centro, libero Rizzi.
Nelle prime azioni le squadre faticano ad ingranare, probabilmente anche a causa della posta in palio. Il servizio è ancora da registrare e balza all'occhio il muro scomposto che viene sfruttato da entrambi i lati per chirurgici mani-out (17-18).
Come un diesel cresce il Valsugana, lasciando al palo i giovani rivali (17-21). Le azioni più lunghe sono tutte o quasi capitalizzate dai rossoblù, i quali beneficiano di un attacco più incisivo (43% primo set) rispetto alle polveri bagnate di casa (23% primo set). Entra l'ex Signori (2004). Italiano ha spesso palla in mano e smarca abilmente gli attaccanti. Chiude un mani-out di Maniero (19-25).
Dal secondo set Menoncin lascia il posto a Signori. Kioene più brillante in prima linea (50%) ed a muro (5). I padroni di casa spingono al servizio (3 ace) e mettono sotto pressione la seconda linea ospite (ricezione 35%).
Il Valsugana si difende a muro (3), ma poco può in attacco con palloni più scontati (32%), mentre le azioni più brevi che non possono valorizzare le capacità difensive (18-11). Il Kioene scappa (21-12), il Valsugana getta nella mischia Martinello e gli Under 19 Fagiuoli e Perazzolo trovando un bel sussulto (22-19), prima del suggello locale (25-19).
Martinello trova conferma dal terzo set. Venpa Cib Unigas con carattere, padroni di casa compassati che non riescono ad avere contromisure (2-6).
Il Valsugana torna sui livelli del primo set in attacco (50%) e cresce notevolmente in ricezione (67%), potendo giostrare senza problemi il cambio-palla, per poi sfruttare il lavoro in seconda linea con palla in mano (12-18). Due muri consecutivi di Martinello e Rossignoli mettono il primo punto esclamativo (14-23). Due grossi errori avversari consegnano infine il set (16-25).
Nel quarto set il Kioene si aggrappa ai colpi del completo Iervolino (21 pt, 55% attacco, 73% ricezione), mentre ha alterne fortune al centro in cui si insiste molto, a volte senza costrutto grazie alla marcatura preventiva dei centri ospiti. Il Valsugana memorizza l'importanza di sbagliare poco (1 errore), restando a galla con lucidità negli scambi più difficili, per premere l'acceleratore con il braccio di Schiro quando possibile.
Lungo testa a testa. Quando il Kioene mette una piccola freccia (21-19), trova la veemente opposizione rossoblù che parte dalle difese di Rizzi con bomba di Rossignoli (20 punti). Pari confezionato dai centri, con Salmaso a mettere in difficoltà la ricezione e Martinello a castigare a muro (21-21). Di nuovo Rossignoli, questa volta da posto due, segue un attacco out avversario: situazione ribaltata (21-23). Doppio match-ball su schiacciata di Rossignoli, sempre lui pesca l'angolino parallelo: Padova cade in casa, il Venpa Cib Unigas avvisa le rivali alla corsa salvezza che è più che vivo (23-25).
Principali statistiche di squadra complessive: battuta VAL 3 ace e 11 errori, PD 5 ace e 9 errori; ricezione VAL 49% (38%), PD 43% (33%); attacco VAL 44%, PD 40%; muri punto VAL 10, PD 13; errori VAL 22, PD 27.