09/03/2022
VENPA CIB UNIGAS - PORTOGRUARO 3-2
(33-35 20-25 26-24 31-29 15-10)
Valsugana: Barbieri 14, Fagiuoli ne, Italiano 3, Mangiarotti ne (L), Maniero 8, Pagliarin ne, Perazzolo ne, Perodi ne, Rizzi (L), Rossignoli 31, Salmaso 8, Schiro 18, Zanini ne; allenatore Scaggiante, vice Parpaiola.
Portogruaro: Bertacche (L), Bolzan 16, Bottosso 29, Busatto ne, Calderan 3, Gabana 7, Grazzi 24, Milan ne, Paludet 7, Pilot 0, Trevisiol 8, Vinante ne; allenatore Renosto.
Nel recupero dell'undicesima giornata, il Venpa Cib Unigas centra il primo successo del nuovo anno. Vittoria importante e di carattere: dopo oltre due ore e mezza, ad un passo dal ciglio del baratro, sotto 0-2 con match-ball avversario, rimonta e vince al tie-break. Il Valsugana si dimostra vivo e riapre i giochi per la salvezza.
Valsugana in campo con diagonali abbastanza obbligate: Italiano-Schiro, Barbieri-Salmaso, Rossignoli-Maniero, liberi Mangiarotti e Rizzi.
Portogruaro con Calderan palleggio, Bottosso opposto, Grazzi e Paludet schiacciatori, Trevisiol e Bolzan al centro, libero Bertacche.
Si parte con un buonissimo Valsugana, sul pezzo in difesa, performante in attacco, attento sotto rete e parecchio convinto (10-05). Supremazia che dura fino a metà parziale (14-09).
Due nemici minano in breve il vantaggio guadagnato: errori in sequenza al servizio dei rossoblù, mentre Bottosso piazza tre ace consecutivi (17-18). Appassionante ed infinito punto a punto, in cui entrambe hanno la possibilità di chiudere il set a proprio favore: ci riesce il Portogruaro a muro dopo uno dei tanti scambi insistiti (33-35).
Si rientra con stati d'animo contrapposti (3-6). Venpa Cib Unigas complessivamente meno incisivo (attacco 34% vs 47% nel secondo set), comunque senza far scappare ulteriormente gli avversari (10-14).
Parziale contraddistinto da gioco, con il Portogruaro migliore a muro (a fine gara 6-12): il parziale scorre via senza grandi scossoni, con qualche incomprensione difensiva rossoblù a frenare un'eventuale rimonta (20-25).
Il terzo set spaventa non poco i tifosi Valsugana. Sull'ennesimo ace di Bottosso, gli ospiti viaggiano a due terzi di parziale con cinque lunghezze di vantaggio (12-17). La situazione globale è potenzialmente drammatica: si rischia un pesante 0-3 casalingo, per gioia Portomotori che ipotecherebbe la salvezza e disperazione Valsugana che si troverebbe a meno sei dall'avversaria in zona salvezza più vicina in classifica.
È in questo momento che rinasce il Valsugana, certo anche con l'aiuto di un Portogruaro forse troppo convinto della vittoria e rilassatosi (17-21). Pokerissimo: due errori danno il via al recupero, Salmaso legna il pari su palla vagante e Schiro mette a terra l'ace del sorpasso (22-21). Match-ball Portogruaro, tra l'altro con Bottosso a prepararsi in battuta (23-24). Errore al servizio, contrasto a rete di Rossignoli. Renosto ferma tutto per parlarci su, ma arriva anche l'errore in attacco e può esultare il Venpa Cib (26-24).
L'auspicio è che l'epilogo del set precedente possa dare la scossa per svoltare l'ultima parte di stagione, esattamente come accade per la partita. Certo il Portogruaro, con Gabana a rilevare Paludet, non sta a guardare nel quarto set. La battaglia che ne esce è spumeggiante, con le due formazioni che lottano strenuamente e tengono vive le speranze di chiudere a proprio favore nuovamente trascinandosi ai vantaggi.
I freddi numeri parlano di un Valsugana che nel corso della gara sbaglia meno del solito (29, ma da rapportarsi ai ben 123 punti del Portogruaro), riceve bene (65% vs 53%) ed attacca sugli stessi livelli degli ospiti (45% entrambe), pagando un po' dazio a muro (6 vs 12). I rischi in battuta del Portogruaro, anche se determinanti per la conquista del primo set, sembrano alla lunga premiare i padroni di casa (Valsugana 3 ace e 6 errori, Portomotori 5 ace e 16 errori). Le due squadre restano francobollate, con il Portogruaro ad avere diverse chance per chiudere: la mancanza di cinismo viene punita, grazie a tanto lavoro difensivo, dal Venpa Cib in modo proficuo (31-29).
Gli effetti più immediati di terzo e quarto set sono nella testa dei giocatori, forse anche nelle gambe tra le fila ospiti (5-2). Portogruaro tuttavia rincorre con successo (5-5). Se da un lato il Portomotori sbaglia l'impossibile (10 errori nel tie-break), dall'altro il Valsugana ha viceversa tanta pazienza negli scambi lunghi che viene ripagata (12-07).
Tre atleti in doppia cifra tra i rossoblù, in tre ruoli diversi, con una prestazione in prima linea da incorniciare di Rossignoli (31 punti). Idem nel Portogruaro, tra questi due laterali oltre i venti punti e Bottosso spauracchio principale. Gli ospiti si avvicinano sensibilmente (12-10). Nulla può tuttavia scalfire il morale rossoblù, la cui cavalcata culmina con due ace di Italiano che suggellano la sudata vittoria dopo ben 248 scambi (15-10).