05/03/2022
VENPA CIB UNIGAS
POL. CORNEDO
1-3 (18-25 25-22 17-25 19-25)
Valsugana: Barbieri 3, Fagiuoli ne, Italiano 4, Mangiarotti ne (L), Maniero 3, Martinello 4, Pagliarin ne, Perazzolo ne, Perodi 0, Rossignoli 14, Salmaso 2, Schiro 24, Zanini ne; allenatore Scaggiante, vice Parpaiola.
Cornedo: Bertoldi ne, Cecchetto (L), Cortese 30, De Vicari 0, Formilan 2, Ingrassi 0, Marcante 0, Mecenero 3, Peserico 0, Pegoraro 3, Preto 10, Trovo 14, Rossi 1, Visoná (L); allenatore Meneguzzo, vice Fiorani.
Il Cornedo vendica la sconfitta dell'andata. Nel primo set il Valsugana mette molto del suo sia in positivo (gioco e percentuali), sia in negativo (soprattutto numero di errori): forse è il set che alla fine pesa di più nell'economia della gara. Nel secondo è più abile a concretizzare quanto prodotto. Poi si affievolisce, pur mostrando a tratti buone cose, pagando un paio di situazioni.
Valsugana in campo con Italiano al palleggio, Schiro opposto, Barbieri e Martinello al centro, Rossignoli e Maniero in banda, libero Mangiarotti.
Cornedo con Mecenero in regia, Cortese martello, Trovo e Presto di mano, Pegoraro e Formilan centrali, libero Visoná.
Il primo set è di difficile interpretazione perché il Venpa Cib Unigas produce tanto, ma allo stesso tempo spreca molto. Valsugana combattivo, si viaggia appaiati fino al casello della doppia cifra (10-10). Due attacchi out e un ace danno gas al Cornedo (10-13).
I padroni di casa restano a contatto, complessivamente tenendo in ricezione ed attaccando discretamente (17-18). Il problema è che sbagliano l'inverosimile (11, di cui 5 al servizio), indotti all'errore dalla tenace difesa e dall'infinita pazienza degli ospiti che rischiano poco (0 errori), giocano pulito, attaccano di intelligenza (traiettorie libere, mani, pallonetti) e quasi attendono lo sbaglio rossoblù. Nel finale il Valsugana frena, finché Preto picchia due volte forte sulle mani avversarie, con la palla che schizza (18-25).
L'epilogo del primo set è quasi un peccato, senza nulla togliere agli avversari sempre sul pezzo. Il secondo, in cui entra presto Salmaso (6-6), in verità è sulla falsariga del precedente: per metà gara il Valsugana ha migliori percentuali in tutti i fondamentali (ricezione 57% e 80% vs 47% e 48%; attacco media primi due set 45% vs 40%), mentre Cornedo eccelle in difesa e si fa preferire in battuta (pur senza trovare più di un ace a set). La reale differenza è che gli ospiti tornano umani a livello di errori, mentre il Valsugana qualcosina lima (9 vs 8).
Scaggiante attinge anche Perodi dalla panchina per aumentare la solidità (18-17). Al di là di piccoli break e contro-break, la logica conseguenza è un set molto equilibrato, a tratti spettacolare, sicuramente combattuto praticamente punto a punto (20-20). Schiro (altri 24 pt in cantiere) vola in attacco e poi mette sotto pressione in battuta, raccogliendo un ace e due attacchi a rete aavversar (24-20), ma è bene dire che tutta la squadra gira al top in questo set. Al terzo tentativo la palla arriva a Martinello: ci pensa lui (25-22).
Negli ultimi due set il Venpa Cib Unigas non riesce a dare continuità, mentre sembrano belve ferite gli ospiti. Cornedo spinge al servizio, difende sempre in modo estenuante e cresce molto in ricezione (aiutando quindi il cibo palla) ed efficacia in prima linea (54% nel terzo e idem nel quarto, +15% rispetto i primi due set, media gara 47%).
Il Venpa Cib riceve complessivamente bene (media 64% vs 55%), ma involve in attacco (34% e 39% nel terzo e quarto set), soffre terribilmente la P4 (purtroppo coincidente con la miglior rotazione ospite) e dà idea di essere un po' meno lucido, quasi a spegnersi.
Nel terzo set parte forte il Cornedo, bravo a trovare velocemente il cambio palla con i laterali anche in situazione negativa (viceversa cronico tallone d'Achille rossoblù) e caparbio nel non mollare di un centimetro, rendendo vani gli sforzi locali (08-16).
Più equilibrata la seconda parte di parziale, in cui il Valsugana ritrova morale e non ddispiace. Gli ospiti comunque possono controllare il gap maturato (17-25).
Nel quarto parziale torna a piacere di più il Valsugana, tuttavia gli ospiti sono in forma, convinti e possono giocare più spensierati (07-11).
Si gioca alla pari: alcune azioni sono memorabili complici due squadre difensive, altre meno (a fine gara 36 vs 21 errori, 25-21 dal secondo set in poi). Cornedo ha un Cortese strepitoso (30 punti, 61% in attacco, il 50% di quelli realizzati dal Cornedo al netto degli errori Valsugana): è un suo ace a chiudere la sfida (19-25).