26/02/2022
La Serie D espugna il campo del fanalino Verona Volley e prosegue il suo cammino nelle zone altissime della classifica.
Coach Zanon manda in campo Varotto in palleggio, Bettino opposto, Di Bella e Pinato di mano, Zotta e Bertani al centro, con libero Loro.
Verona di coach Marchesan con Fontanabona, Signorini, Valbusa, Padovani, Carosi, Garciu, liberi Mori e Menazza.
Il Valsugana fa valere fin da subito il gap tecnico (11-07 PD), ma si affievolisce troppo nella fase centrale (14-13 PD).
Coach Zanon richiama i suoi ragazzi interrompendo il gioco e la mossa funziona: i rossoblù rientrano con piglio diverso, anche se subiscono qualche contrattacco che non modifica sostanzialmente la situazione (18-18). Il turno al servizio di Di Bella è una mazzata per i veronesi e il Rizzato Antincendi non sbaglia un colpo (24-18 PD). Primo set in cassaforte (25-20 PD).
Il secondo set rimane in equilibrio solo nei primi scambi: dal primo break in poi (10-07 PD), il Valsugana ha ben in saldo gioco e andamento del parziale (20-14 PD).
I padroni di casa provano con diverse sostituzioni a cambiare un'inezia che ormai resta indelebile, anche se il cambio-palla di entrambe talvolta è da rivedere: tris veronese che mette solo un minuto di paura (20-17 PD), prima del monologo ospite (25-20 Valsugana).
Il Verona gioca la carta Girardi. Qualcosa di diverso si vede, anche nell'atteggiamento (11-08 VR). Mussolino da un lato e Magro dall'altro vengono gettati nella mischia (13-09 VR). Il Rizzato Antincendi piace poco in questo set e sbaglia molto (19-13 VR).
Quando il Valsugana accelera anche solo un minimo, mostra la sua forza e mette a nudo i difetti locali (19-18 VR). Però è vittima di diverse amnesie, con il Verona che fiuta la preda e mette in campo il massimo di grinta e possibilità tecniche. Dentro Sardena (23-19 VR). I padroni di casa non si fanno sorprendere in ricezione e timbrano il successo parziale (25-21 VR).
Il Rizzato Antincendi riparte con i titolari di giornata, presto entra nuovamente Sardena (5-2 VR). Il Valsugana preme al servizio ed appare complessivamente più solido (12-07 PD, parziale 10-02).
La fase centrale vede un tira e molla in cui le due formazioni sono più a proprio agio in battuta che in ricezione. Verona sfiora il pari (16-14 PD), prima che un cinico Rizzato Antincendi si faccia sentire in prima linea e dai nove metri (20-14 PD).
Tutto fa pensare ad un veloce epilogo, invece con pazienza Verona racimola sempre un punticino break in ogni occasione, trovando cambio-palla repentino (23-22 PD). Il Valsugana vuole a tutti i costi i tre punti ed ha le armi caratteriali e tecniche giuste per ottenerli, al termine di quasi due ore di battaglia (25-22 PD).