L'Under 13 festeggia il primo punto stagionale al secondo tentativo, contro un'Agora agguerrita, al termine di una gara in cui si sono sfiorati perfino i tre punti. Partita agrodolce quindi, in cui la prestazione ha avuto punti di luce, si è mossa la classifica, ma resta un minimo di amaro per lo sviluppo di gara non fortunatissimo e qualche assenza di organico in una partita molto lunga.

Coach Nicola Sardena inizia con Pietro Barison, Tali Roan, Leonardo Canova, Samuele Zella, Giosuè Pampagnin, Francesco Perrotta.
Agorà di coach Lorenzon con Paggin, Franceschini, Salviato, Zennaro, Bertoldo, RRodeghiero

Buon inizio rossoblù (13-09), ma l'Agorà pesca l'asso nella manica con una rotazione d'oro che mette alle corde il Valsugana (13-19).
L'IdeaElettronica non demorde e preso il servizio con pazienza e determinazione si avvicina agli avversari e li sorpassa (22-21). Padroni di casa cinici e un pizzico fortunati a capitalizzare il primo setball (25-23).

Due volti nuovi tra gli ospiti: Corvaglia e Lagoteta. Equilibrio nella prima fase di set, seguita da due importanti break (12-06) e contro-break (12-13). 
Punto a punto tra due squadre che mettono in campo cose interessanti ed altre da mettere a puntino, tipico dell'età e in vari casi degli esordienti (17-16). Agorà da questo momento imprendibile: non sbaglia più un colpo (17-25).

Tra gli ospiti entra Simionato in avvio.di terzo set. Fino a metà parziale si assiste a molto equilibrio, qualche applauso si mischia a qualche errore in più, probabilmente dovuto all'emozione (12-12).
Più convinto il Valsugana che sbaglia meno e difende qualche palla in più, convertita in punto (23-15). Da segnalare l'ingresso di Tomaello nell'Agora qualche azione prima. I rossoblù controllano la situazione e chiudono senza ansie (25-17).

Nel quarto parziale entra Stefan Chicail nell'IdeaElettronica. l'Agorà mischia nuovamente le carte e mette in mostra la new entry Barina.
È il set più intenso ed emozionante perché le squadre viaggiano a braccetto punto a punto senza break significativi e imparando anche a gestire la pressione di una situazione del genere (15-15). Unica eccezione è un pokerissimo per parte (15-20, subito pareggiato 20-20). Questa volta sono gli ospiti ad approfittare in modo immediato della prima palla set, prolungando la partita al tie-break (25-23).

Il quinto set è praticamente tutto di marca Agorà (05-15). Le squadre si spartiscono la posta: due punti e vittoria agli ospiti, un punto e motivi di soddisfazione ai padroni di casa.

Coach Sardena: "La partita di oggi è stata molto equilibrata, i nostri ragazzi sono stati a tratti molto ordinati, precisi ed efficienti, e a volte l'emozione della partita prendeva il sopravvento, idem per la squadra avversaria. Il nostro gruppo squadra è un gruppo molto unito, che sicuramente può molto migliorare e puntare ad un livello sicuramente maggiore, visto il potenziale di ogni singolo ragazzo e del gruppo. Tecnicamente, sarà l'emozione, ma ci sono stati troppi errori uno di fila all'altro, che hanno portato la squadra avversaria ad approfittarne e vincere la partita in maniera sudata, vista l'equo livello di entrambe le formazioni."