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Finale interprovinciale in palio, contendenti Aduna Volley Bianco ed IdeaElettronica Valsugana Volley.
La prima si presenta dopo aver praticamente dominato entrambi i gironi fino a questo punto disputati.
Più complicato il percorso dell'IdeaElettronica. Il Valsugana si è conquistato la finalissima meritatamente, con sudore e phatos per i propri sostenitori, guadagnandosi l'accesso in Eccellenza all'ultimo respiro grazie al QP in un girone di ferro ed acciuffando il secondo posto nel secondo raggruppamento all'ultima giornata, dopo un testa a testa con Kioene e Massanzago Jr. Un cammino che l'ha forgiato: si presenta in forma, combattivo e desideroso di mostrare la propria crescita.

Coach Zotta, coadiuvato da Crespan, manda in campo Regazzo, Barison, Pastó, Pinato, Bellucco, Sorato. 
Coach Bergo sceglie Vantaggi, Apostul, Pilotto, Chinello, Marigo, Ramazzina, libero Uliana.

Avvio a razzo del Valsugana (5-1), i primi scambi lasciano già intravedere la finale che sarà nelle giocate, con i rossoblu che approcciano davvero bene (7-2). 
Un improvviso e lungo black-out compromette purtroppo il primo set (07-14). Il Valsugana si rialza e tiene testa agli avversari, fattore che quantomeno permette di riconnettersi alla partita, mentre l'Aduna riesce a gestire il margine fino al termine (18-25). 

Il Valsugana batte bene e con obiettivi precisi, l'Aduna riceve lontano da rete e sbaglia più del solito. Le due squadre attaccano bene, forse un po' più vario il gioco Valsugana, ordinati e fruttuosi i muri di entrambi i campi, per niente semplice difendere. A parte piccoli e sporadici mini--break, subito spenti e ricuciti, le due squadre viaggiano praticamente a braccetto (15-14).
Dentro Parpaiola. Rotazione molto positiva per l'Aduna che trova il cambio-palla e un muro inoltre spingendo al servizio può capitalizzare alcune rigiocate (15-20). Entra Favero nell'Aduna (16-21), seguito dal doppio cambio che manda in campo Cimarelli e Mescalchin (18-23). Il diciasette non porta male all'IdeaElettronica (17-22): due rotazioni trasformano un set compromesso. Tris (20-23), ingresso di Pecchi. Poker servito, nonostante coach Bergo corra ai ripari chiudendo il doppio cambio (23-24). Tra l'altro con lunga interruzione di dieci minuta dovuta a un malfunzionamento del referto elettronico.
Comunque un filotto di punti importante che annulla quattro set-ball consecutivi, l'ultimo con gran difesa poi messa a terra (24-24). Finale intenso ed emozionante. Quinta palla set, pareggiata da un mani-out coraggioso. Sul filo del rasoio vince l'Aduna al sesto tentativo, grazie a una poderosa parallela, seguita da una lunga azione (sei scambi), finalizzata con un potente diagonale dall'opposto (25-27).

Nel terzo parziale, rispetto ai titolari di giornata, integrale ritorno alle origini, a parte Parpaiola e Cimarelli che restano in campo rispettivamente per Valsugana ed Aduna. Guizzo di quest'ultima (06-10). Entrano Pecchi (07-10) e Regazzo (09-12). L'IdeaElettronica difende ed è paziente, racimolando così un punto più dell'avversaria ad ogni turno di battuta: parità (13-13). Si chiude il cambio di Pecchi, torna Bellucco. 

Botta e risposta multipla, ma ad ogni due punti Aduna arriva la replica doppia o tripla Valsugana, con gioco spumeggiante degno di una finale ed un'IdeaElettronica che piace in difesa ed è pulita concreta negli altri fondamentali (23-20). L'Aduna si prende il servizio ed inserisce Vantaggi (23-21). L'inerzia cambia proprio in vista del traguardo. Torna Parpaiola (23-23). Match-ball. Muro: Aduna campione interprovinciale (23-25).

L'Aduna ha faticato più del previsto, ma a conti fatti ha vinto 3-0 facendo suoi alcuni dettagli e soprattutto gestendo meglio i momenti di crisi.
Un po' di rammarico per i finali di secondo e terzo set nel Valsugana: gran rimonta non compiuta di un soffio nel secondo, black-out fatale negli ultimi cinque punti nel terzo. Nulla da togliere ai complimenti per una finale complessivamente ben disputata, al termine di un percorso interprovinciale tosto e culminato con l'approdo in finale giocata alla pari o quasi. E ora le regionali...!!

Coach Zotta: "Sono molto contento perché la squadra è in crescita. La prima volta che abbiamo affrontato l'Aduna abbiamo perso nettamente, la seconda ce la siamo giocata meglio, oggi praticamente alla pari tutta la gara. Onore agli avversari che hanno vinto. L'Aduna è molto competitiva perché mette insieme tre società e seleziona:  onore quindi anche a noi per il livello molto alto raggiunto, a partire dall'Under 13. Adesso ci aspetta la fase regionale, in trasferta contro la seconda classificata del CT Treviso. L'obiettivo è arrivare in semifinale regionale e giocarcela cercando di andare il più avanti possibile, magari anche le nazionali."