01/06/2021
Quarti di finale, con il Valsugana Volley ospite del blasonato Volley Treviso, dopo la conquista del terzo posto interprovinciale appena due giorni prima.
Treviso spinge subito in battuta e non lascia praticamente spazio agli ospiti (12-00). Nella seconda parte di set, il Valsugana ha il merito di qualche bella difesa e il demerito di sbagliare tanto in battuta pur senza rischiarla, mentre i padroni di casa giocano con meno concentrazione, senza sbavature in seconda linea, ma con otto errori tra servizio ed attacco, più un fallo.
Un ace leva la possibilità di arrivare alla doppia cifra, curiosamente il Valsugana non mette a terra palloni, pur inducendo Treviso allo sbaglio in un paio di azioni pazienti (25-09).
Indipendentemente dalle sostituzioni (vari cambi tra i set e nel corso della gara), Treviso gode di imponente prestanza fisica, portando ovvi vantaggi in prima linea. La ricezione Valsugana non tiene, attacco e muro di casa si fanno sentire (7-2).
Buon frangente rossoblu, capace di restare ancorato a cinque/sei lunghezze di distanza per una dozzina di scambi. Rotazione complicata per il cambio-palla ospite e break decisivo (16-07). C'è il tempo per un muro Valsugana giustamente festeggiato: la sensazione è che sia mancata un po' di convinzione o vi sia stato timore reverenziale, comunque sprazzi di buon gioco permettono di superare la decina e in questo set arrivano non solo errori avversari, ma anche sudati e preziosi punti propri (25-12).
Terzo set più frizzante, anche se il punteggio non sorride: sono varie le azioni lunghe, migliora un poco la battuta ospite, ma ancora di più i fondamentali di prima linea, mentre la difesa sotto pressione risponde in modo alternato (5-4). Il Valsugana pizzica bene più volte la diagonale corta scoperta di Treviso e vince con ritrovata determinazione più di un contrasto a rete 9-6), cui a si uniscono un paio di muri lungo il set.
Treviso capitalizza soprattutto la maggior efficacia in attacco ed al servizio (15-06). Nel finale arriva pure l'ace del Valsugana, mentre i padroni di casa salgono in cattedra a muro. Ne esce un set vivace, conclusosi con la vittoria trevigiana (25-15).
Non era questa la partita in cui L'IdeaElettronica Blu era chiamata a fare la differenza, l'ha fatta in quella decisiva nella finale per il terzo posto interprovinciale. Forse si sarebbe potuto provare un approccio più smaliziato e meno intimorito, comunque va detto che di fronte c'era Treviso, la quale ambisce (ed è costruito con questo scopo) al titolo regionale e alle prime posizioni nazionali.