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Sul campo neutro di Codevigo si gioca per il terzo posto interprovinciale, sfida che vale il podio e soprattutto l'accesso alla fase regionale. In campo IdeaElettronica Blu e Rico Carni Delta Group, praticamente le seconde dei due gironi eliminatori, mentre nel frattempo il Kioene si laurea campione battendo 3-0 il Monselice.

Coach Cazzaro parte con Fagiuoli in regia, Magagna opposto, Paggetta ed Alibardi in banda, Piran e Sorze al centro, Peghin libero.
Coach Boscolo inizia con Ballo, Perini, Pagan, Joli, Guizzo, Dante, libero Boscolo Begio.

Prima fase interlocutoria, poi il Valsugana prende il controllo delle operazioni (12-07). I rossoblu sembrano perfino prendere il definitivo sopravvento, ispirati in battuta ed attacco (19-11).
Invece, come in altre occasioni accadrà lungo la partita anche a parti invertite, arriva una inesorabile rimonta quando il Valsugana si rilassa, sbaglia di più e soffre in ricezione (20-19). Cambio di diagonale per favorire l'attacco a tre con gli ingressi di Scoizzato e Barbieri. Arriva un importante tris di punti (24-21): è sufficiente gestire (25-22).

Avvio sprint di marca rossoblù nel secondo parziale (4-0/7-1). Il Rico Carni soffre la fase di cambio palla, più in generale entrambe preferiscono la fase break, grazie al servizio ficcante o pesante di alcuni degli interpreti su entrambi i fronti. Non a caso arriva una cinquina del Delta Group a raddrizzare la propria situazione, mentre Gallenda rileva Paggetta (11-10 IdeaElettronica). 
Partita intensa ed emozionante, tanti gli sprazzi di buon gioco. Il Valsugana cala il poker (15-11). Altafini per Joli (17-13), classico cambio di diagonale nell'IdeaElettronica (dentro Scoizzato e Barbiero). Ancora non basta a scrollarsi un Delta Group che mai demorde (19-18). Equilibrio fino al termine, con un tap-in sotto rete a consegnare anche il secondo set al Valsugana, di una misura (25-23).

Nel Rico Carni guadagna la riconferma Altafini. Approccio rossoblu sbagliato e difficoltà in ricezione (2-7). L'IdeaElettronica si sveglia con due grandi difese e due muri importanti (5-8), ma paga un frangente con attacco un po' monotematico (06-10). In battuta e muro viene costruita la rimonta, i rivali sono in difficoltà in seconda linea ed il gioco può tornare a essere vario, portando notevole frutto (12-11).
Il Delta Group sfrutta il servizio per andare avanti di tre lunghezze (16-19), recuperate dal Valsugana con molta attenzione sotto rete e pregevoli mani-out a pizzicare lo scomposto muro avverso (20-20). Nel frattempo diverse sostituzioni: in Gallenda, Barbiero e Scoizzato. Mini-break Rico Carni (21-23), coach Cazzaro ferma subito il gioco. Cambio-palls e rientro della diagonale ttitolare A rete il servizio rossoblu (22-24). Primo set-ball sprecato in battuta dal Rico Carni, sul secondo si oppone l'ennesimo fenomenale muro Valsugana (24-24). Purtroppo al terzo tentativo è il Delta Group a murare (24-26).

Nel quarto set parte martello Scoizzato. Gran battaglia, gran difese, grandi scambi, tanto bel gioco sono i tratti distintivi dei primi scambi (7-7). Passaggio a vuoto del Valsugana, morale alto nel Rico Carni che prende palloni quasi impossibili e picchia duro (07-12). I rossoblu si fanno sotto con difese a un braccio o acrobatiche, una sonora parallela sui cinque metri e un pesante muro ad uno (10-13).

Sembra un fuoco di paglia (11-17). Paggetta rileva Gallenda. È soprattutto il muro a dare qualche speranza, ma il Valsugana pare un po' uscire con la testa dal campo, mentre la battuta e l'attacco rivali imperversano (14-22). Barbiero per Fagiuoli. Il Delta Group spreca la grande occasione di azzannare un avversario agonizzante. E il Valsugana si riconnette al match, cambia volto e punisce con un'epica remuntada, giocando quasi alla perfezione fino alla fine (21-22).
Set pazzo ed incredibile, epico per finale e rimonta. Due set-ball per il Rico Carni che piange propri errori, la prima possibilità di infrange a rete in battuta, la seconda viene annullata stoicamente dal Valsugana con tre difficili difese prima che l'attaccante avversario tirasse out. Botta dal centro ed è di nuovo set-ball. Cambio-palla agevole, rientra Fagiuoli (25-25). Azione infinita, il muro regala al Valsugana il primo match-ball. Tensione in battuta: palla a rete. Non c'è tempo per disperarsi ed arriva un cambio-palla immediato dal centro. Il Rico Carni spara fuori l'attacco. Valsugana terzo ed alle regionali, scoppia la meritata gioia (28-26).

 

Coach Cazzaro sul percorso della squadra: "Questo gruppo di ragazzi ha fatto con me un percorso abbastanza anomalo, prima di tutto perché, causa rivisitazione campionati dovuta al problema covid, è durato tre stagioni anziché il classico biennio, poi perché ogni anno, forzatamente o meno, ci sono state sempre variazioni di organico, in alcuni casi anche importanti, numericamente e tecnicamente. Basti pensare che del nucleo originario Under 14 ne sono rimasti solo due! In ogni caso anche quest'anno, pur con una partenza a singhiozzo, la grande disponibilità e presenza dei ragazzi, unita ad un livello tecnico mediamente buono, ha permesso un lavoro in palestra comunque molto positivo. Il fatto che le quattro semifinaliste di questa prima fase della stagione siano le stesse che nella precedente avevano guadagnato l'accesso alla fase regionale, conferma le qualità e le capacità di questo gruppo."

Coach Cazzaro sulla finale per il terzo posto: "Per quanto riguarda la partita di oggi, combattuta in ogni parziale, si è visto che entrambe le squadre avrebbero meritato l'accesso. L'averci creduto fino in fondo, rimontando una situazione molto brutta nel quarto set, ci ha permesso di raggiungere anche quest'anno la possibilità di misurarci in regione visto l'accesso di sole tre squadre, risultato che rappresenta un ulteriore premio per questi ragazzi. Ora cercheremo di fare del nostro meglio contro squadre decisamente e sicuramente meglio attrezzate di noi."