Video della gara (canale ufficiale Facebook)

Video intervista al palleggiatore Italiano (YouTube)
 

VALSUGANA VOLLEY: Varotto 0, Barbieri 5, Martinello 9, Salmaso 0, Zanon 10, Friso 0, Marini 16, Zotta 10, Loro (L), Mangiarotti (L), Nicoletti NE, Italiano 1, Bettio 1; allenatore Scaggiante, assistente Parpaiola.

TMB MONSELICE: Drago 22, De Santi 9, Perciante 0, Lelli (L), Perini NE, Baratto 0, Vianello 17, De Grandis 5, Trolese 3, Beccaro 1, Borgato 11, Rabbachin 1, Lovisari (L), Semeraro NE; allenatore Ciccorella, assistente Caldon.

Gara dai due volte in Tensostruttura tra Venpa Cib Unigas e TMB Monselice. Prima metà con i rossoblu sicuri che hanno giocato a viso aperto ed alla pari contro la capolista. Seconda parte con un TMB di alto profilo ed il Valsugana fragile nel reggere l'onda d'urto.

Valsugana con Italiano-Zotta, Zanon-Marini, Barbieri-Martinello, libero Loro e Salmaso presente da subentrato in ogni parziale. TMB in partenza con Beccaro-Drago, Borgato-Vianello, Trolese-De Santi, libero Lelli.

Partita scoppiettante ed equilibrata in avvio: gli ospiti forse sottovalutano inizialmente l'impegno, comunque sono molto più i meriti del Valsugana nel tenere testa al TMB con orgoglio e prova maiuscola. Il distacco in classifica non si vede in campo, sono presenti tante azioni lunghe con difese stratisferiche ed è spesso il Valsugana a beneficiarne mettendo nel sacco il punto con pazienza. 
Si fa male Trolese (10-11), entra De Grandis. Sprazzo di Monselice, perentorio in battuta e muro: il Valsugana va in affanno quando sotto pressione ed aiuta gli avversari con errori banali (11-17).

È solo un passaggio a vuoto, il quale purtroppo a conti fatti costa il set, tuttavia nel gioco il Valsugana si riprende alla grande e viene favorito dai vari errori in attacco e servizio del TMB condensati a cavallo dei due terzi di set. Rientra Trolese da un lato, entra Salmaso dall'altro. Il Venpa Cib Unigas difende molto e con caparbietà, i rivali sono un po' in difficoltà in quelli che solitamente sono i punti di forza, in particolare un paio di individualità non sono ancora troppo in palla, inoltre il servizio e l'attacco non girano benissimo. Un paio di muri e maggior efficacia sono le armi dei padroni di casa che si rifanno pesantemente sotto (20-21).
Azioni molto intense giocate col coltello tra i denti. Più freddo il TMB, si mangia un po' le mani il Valsugana: ottimo set per i rossoblù, il punto prende comunque la strada ospite su un errore in battuta (22-25).

Il secondo set vede una lotta ancora più serrata, punto a punto ed intensa, emozionante, ricca di belle giocate. Ospiti concepiti per tentare l'assalto alla Serie A3: potenzialmente i numeri ci sono, soprattutto quando girano ad alti ritmi sbagliando poco. Fortunatamente per il Valsugana qualcosa continua ad essere inceppato negli avversari, in cui la battuta ancora non aggredisce come voluto e l'attacco non incide (24%), favorendo la difesa superlativa del VenpaCib che appare ben organizzato e performante (49%), pur col difetto di sbagliare molto (11 vs 3).
Per i padroni di casa primo e secondo set rappresentano probabilmente il miglior Valsugana della stagione, forse anche dal ritorno in Serie B negli ultimi due anni, anche per grinta e spirito di squadra espressi. 
L'equilibrio sostanzialmente non si rompe fino alla fine. Ha la meglio il Venpa Cib Unigas di misura, impattando la gara meritatamente per la prestazione messa in atto, tanto più in relazione al calibro dell'avversario (25-23). 

L'incantesimo svanisce ed il resto della partita diventa un assolo (10-25 e 15-25). Nel TMB De Grandis rileva Trolese. Gli ospiti accelerano, Beccaro imposta gioco veloce e vario, permettendo combinazioni d'attacco che smarcano le bocche da fuoco ospiti. Il Monselice gioca con rabbia e sul velluto nei vari fondamentali, crescendo molto in battuta (8 ace nel terzo e quarto set contro 3 messi a terra  nei primi due, vs 2 in tutta la gara Valsugana) ed attacco (60% di media negli ultimi due parziali vs 33% nei primi due).
Il Valsugana, forse anche appagato, si scioglie e paga in ricezione (46% vs 64%), faticando di conseguenza anche in prima linea (14% nel terzo set, 38% nel quarto), senza più trovare nella difesa un'ancora di salvataggio.
Lelli si conferma  uno dei migliori liberi in circolazione, Drago in versione diesel diventa il top scorer preventivato, Vianello si scatena e il resto della squadra non è da meno con Borgato in doppia cifra e i centri ben presenti. Per il Valsugana tre in doppia cifra (Marini sugli scudi, per Zotta e Zanon palloni importanti nel secondo set), col centro Martinello a sfiorarla.