13/02/2021
Video della gara (canale ufficiale Facebook)
Video intervista allo schiacciatore Marini (YouTube)
TMB MONSELICE: Drago 13, Michieli NE, De Santi 7, Perciante NE, Lelli (L), Perini NE, Baratto 0, Vianello 14, De Grandis 3, Trolese NE, Beccaro 2, Borgato 9, Rabbachin (L), Semeraro 1; allenatore Ciccorella, assistente Caldon.
VALSUGANA VOLLEY: Varotto 0, Barbieri NE, Martinello 1, Salmaso 7, Zanon 5, Friso NE, Marini 5, Zotta 3, De Nardin NE, Loro (L), Mangiarotti (L), Nicoletti 1, Italiano 1, Bettio 0; allenatore Scaggiante, assistente Parpaiola.
L'ambizioso TMB, altra squadra con vari ex (Beccaro, Lelli, Vianello), resta a punteggio pieno dopo tre turni, non lasciando scampo al Valsugana, ancora incerottato in diversi elementi (Friso e Mangiarotti out).
Padroni di casa in campo con Beccaro al palleggio, Drago opposto, Borgaro e Vianello in banda, De Grandis e De Santi al centro, libero Lelli. Valsugana con Italiano-Zotta, Zanon-Marini, Salmaso-Martinello, libero Loro.
C'è tanto TMB nel primo set, fin da subito (11-02). Valsugana male in battuta (5 errori sui 10 totali nel primo set) e costantemente sotto pressione (35% ricezione, 26% attacco, 5 punti collezionati tutti in schiacciata a cui si sommano 6 errori del TMB).
Monselice bene in tutti i fondamentali, in particolare attacco: 36 pt dai tre laterali titolari a fine partita, 55% di media nei primi due set e 48% complessivo, quasi indifferente l'efficacia tra ricezione positiva ( 55% nel primo attacco), negativa (50%) o contrattacco (45%). Gran mano data da battuta e muro (nel corso della gara 7 ace e 5 muri), con tanto di proficua autocopertura, in grandissimo spolvero (25-11).
Tutt'altra cosa il secondo set. Il Monselice è meno ispirato in difesa e sbaglia di più (9 errori), quindi non va mai oltre il paio di punti di vantaggio per metà set, pur rimanendo performante ricezione 70%, attacco 56%). Il Valsugana fa sfoggio di una ritrovata determinazione, cresce in attacco (42%) e limita moltissimo gli errori (4): il muro (2 pt) permette di suonare la carica, tanto da meritarsi per la prima volta l'agognato vantaggio (10-11 rossoblu).
Purtroppo per il VenpaCib la fase centrale costa il set: primi scricchiolii in ricezione (16-13 TMB), in cui si vive una giornata difficile (29%). Il Valsugana comunque non sparisce mai dal parquet, anzi si rilancia e tiene testa fino alla fine del parziale con buone rigiocate e pazienza in certe occasioni. Serve un preciso tocco d'attacco al TMB per far terminare i sospiri d'ansia ai propri supporters (25-22).
Locali più concentrati nel terzo set, il Valsugana non demerita, pur vedendo il Monselice avvantaggiarsi (8-4). Prese le contromisure e complice un po' di scoramento nelle file rossoblu, il TMB scappa con le solite armi (16-07).
Non resta che da evidenziare due episodi. Il primo vede l'ex Lelli "spaccare" il pesante tavolo del segnapunti nel tentativo di un recupero, con fair play anche da parte ospite nell'aiutarlo a rialzarsi. Il secondo è una lunghissima e spettacolare azione verso il tramonto della partita, molto intensa e con ottime difese in entrambi i lati, nonostante gli attaccanti non lesinino di certo le bordate. Muro a uno del centro per il punto della vittoria TMB (25-13).
Nel primo e terzo parziale si è visto un livello di gioco differente tra le squadre, con i padroni di casa infarciti per tutto il match di giocatori esperti, di categoria e perfino che hanno calcato i campi di Serie A. Si sono viste belle cose nelle file rossoblu soprattutto nel secondo parziale, magari non in bilico, ma in cui il Valsugana ha tenuto testa ai rivali di giornata.