La gara di Under 20 tra Mosaiko e Tregnano vede il dominio rossoblu di casa, supremazia netta che rende breve la descrizione della gara, come conferma anche coach Marco De Nigris: "Sulla gara di oggi non c'è granchè da dire. Più in generale sottolineo la grande disponibilità dei ragazzi che vengono in U20, poiché di qualsiasi squadra siano, stanno dimostrando una grande identità societaria."

Il Valsugana va in campo con Varotto in palleggio, Bettio opposto, Marafon e Loro in banda, Deiana e Pagliani al centro, libero Baldin. Il Tregnano, ancora a secco di punti e senza set vinti, si presenta con sei effettivi senza libero: Ranieri, Piva, Parisi, Castagnini, Marchi, Lupatini.
Dopo una decina di scambi è il Mosaiko a premere sull'acceleratore, senza che il Tregnano riesca ad adeguarsi (06-12). Gli ospiti non demeritano nella fase centrale di set, pur senza recuperare, intanto nel Valsugana entrano Ghedin e Pietrobon (16-09). Pochi acuti ospiti, vola invece la squadra di casa, forse al netto di qualche erorrino da limare, comunque in modo sicuro (25-14).

Nel secondo parziale è il turno di Rampin e capitan Bastianello. Prova impeccabile del Valsugana, mentre il Tregnano offre poca resistenza (15-05), a parte i primissimi punti.
Consueta sostituzione che vede l'ingresso di Ghedin e Pietrobon (20-09). Il Valsugana ha una fase break importante dall'inizio alla fine (25-10). 

Costante monologo locale anche nel terzo set, nuovamente spazio al doppio cambio che vede Ghedin in regia al posto di Bettio e Pietrobon opposto per Varotto, mantenendo attacco a tre in prima linea (14-05).
In effetti già la battuta mette in difficoltà gli avversari, al resto pensano l'organizzazione difensiva e la concretezza in prima linea, mentre il Tregano è sterile in attacco, sbaglia molto e fatica in seconda linea (19-06). Il Mosaiko si rilassa giusto un pelo rispetto ai ritmi tenuti in precedenza, comunque gestisce abbondantemente  i punti finali (25-12).