Area Riservata Società



IDEAELETTRONICA vs LAGUNA AD.LEG

01/02/2020

Partita Under 14 tra due squadre ambiziose non solo a livello pronviciale: da un lato il Valsugana, di un soffio vice-campione regionale U13 e rinforzatosi in estate, dall'altro il Laguna Aduna Legnaro che come si evince dal nome è una formazione che può contare su molte risorse umane provenienti da più società (il polo Aduna, il polo Laguna, il Legnaro). Entrambi gli organici si presentano con assenze (nel Valsugana Regazzo e Sorato, tra gli ospiti un paio di titolari, tra cui il palleggiatore).

L'emergente coach Andrea Zotta, coadiuvato da Nicola Crespan e Beatriche Aghito, schiera Parpaiola, Barison, Zilio, Pinato, Barison, Pastò. Il navigato coach Luca Bergo risponde con Marigo, Ramazzina, Vantaggi, Chinello, Piva, Mescalchin, libero Uliana.
Avvio sprint degli ospiti (0-6), un paio di mini-break per parte, così come gli ingressi di Bulgarello a metà parziale e Pecchi negli ultimi scambi, lasciato sostanzialmente inalterata la situazione fino al termine del set, chiuso da un pallonetto calibrato di Piva (18-25).
 
Il Laguna fatica in difesa e vive di alti e bassi in ricezione, ma ha battuta e prima linea pesanti, con un paio di individualità di spicco (3-7). Il Valsugana gioca da squadra e non molla mai, ma alla lunga tende a pagare di testa l'essere costantemente sotto pressione e la difficoltà a trovare soluzioni comode in attacco. Non che quest'ultimo giri male, anzi non demerita affatto, tuttavia il punto si ottiene sempre con pazienza e fatica, mentre ha più facilità la manovra avversaria vista la marcata fisicità di alcuni elementi, con la difesa di casa che spesso non trova soluzioni. La battuta del Valsugana invece punge molto (09-11).   
I locali sono imprecisi ed i dettagli in partite importanti contano non poco. Un po' monocorde talvolta il Laguna, con la schiacciate e le battute salto-spin di Chinello comunque imprendibili per i padroni di casa (13-18). Coach Bergo dà spazio anche a Bulgarello e Voltan a metà parziale. Molto bravo il libero Uliana che di fatto vanifica belle sortite locali, impendendone l'abbozzo di recupero. Chinello timbra il set in parallela (19-25). 

Interessante e molto combattutto il terzo parziale, in cui si assiste subito a un batti e ribatti, con l'IdeaElettronica sempre sul pezzo e capace di reagire (da 0-3 a 4-3). Parpaiola si fa sentire a muro, il mancino Bellucco viene liberato bene da Barison e trova le giuste traiettorie. Il Valsugana prende tanti muri e difendendo lungo non legge bene la copertura dei tanri pallonetti, anche se il tallone d'achille in questa giornata è la ricezione, per quanto il Laguna abbia in media buoni battitori e sappia far male anche con il centro Ramazzina in attacco ed a muro (09-15). Importante turno al servizio di Pinato, condito da due ace e dagli attacchi Pastò: seconda rimonta dell'IdeaElettronica nel set (14-15).
Il Laguna cambia libero: anche Tassetto si dimostra spina nel fianco per gli attaccanti Valsugana (15-17), mentre in ricezione i ragazzi ospiti ancora non eccellono e Chinello incide poco in questo set (due errori nei due turni in battuta, meno cercato in attacco, anche perchè spesso costretto a gestire il secondo tocco a causa dello sviluppo del gioco). All'IdeaElettronica non manca una qualità, cioè la determinazione, così grazie anche alla mano di fuoco di Zilio dai nove metri, il Valsugana con pazienza costruisce e difende molto, approfittando della svaghezza ed incostanza avversaria per capitalizzare la mole di lavoro con una dose in più di cinismo e concretezza: arriva un'altra cinquina di punti consecutiva che vale sorpasso e discreto vantaggio (20-17).
In un soffio il Laguna torna a condurre (20-21), serve una magia difensiva collettiva per interrompere le offensive avversarie. Nel set in cui lo spauracchio Chinello non è apparso sopra le righe, il Valsugana rimane agganciato fino alla fine (bicchiere mezzo pieno), tuttavia non riesce a sua volta a fare la differenza (bicchiere mezzo vuoto), infatti anche il Laguna dimostra di avere un collettivo solido come i locali e non solo individualità. L'IdeaElettronica purtroppo spreca con errori un paio di opportunità d'oro per il possibile doppio vantaggio in vista del traguardo, poi sul più bello incappa nei due muri dei laterali Marigo e Mescalchin. Mura anche Ramazzina, la copertura d'attacco tiene su palla, ma la schiacciata di casa termina out sull'attacco che ne segue (23-25). 
 
Coach Bergo: "Sono veramente molto contento di come stia andando questa stagione e di aver vinto in questo modo su un campo così difficile come quello Valsugana, vista la mancanza di titolari e contro una squadra tra le più accreditate ad inizio stagione. Il nostro organico era tutto da scoprire, essendo nato da una collaborazione tra società: rispetto al Rico Carni che è gruppo da più stagioni manca di esperienza insieme, ho comunque ragazzi ricchi di qualità e potenzialità, iquali si impegnano molto, stanno indubbiamente crescendo e mi permettono di farli giocare tutti".
 

ASD VALSUGANA VOLLEY - Sede: Via Edrone 35135 Padova - Codice FIPAV 06.024.0132 - P. IVA 03930980283 - Anno Fondazione 1986
corrispondenza: Via Ipazia 80/A, 35135 Padova - Tel. Segreteria 353/4074465 - Fax 049/8809344 - Email segreteria@valsuganavolley.it 
PEC valsugana.volley@fipav.legalmail.it

Sito generato con sistema PowerSportArea Manager