Interviste (link youtube): Matteo Martinello ed Alessandro Salmaso (centrali, quest'ultimo ex Valsugana)

Forse la buona prova contro il Sol Lucernari - comunque con zero punti e zero set vinti - deve aver accontentato la squadra del Valsugana, completamente assente nel derby stracittadino nel primo e terzo set contro i giovani Kioene, dando invece dimostrazione delle potenzialità nel secondo parziale sfuggito di poco.

Valsugana con Magnabosco-Bacchin, Barison-Barbieri, Zanon-Costa, libero Bortolini. Kioene con Ferrato in palleggio, Guzzo opposto, Salmaso e Canella centri, Gottardo e Botolo bande, Rizzi libero.
Subito il primo break per i locali (1-5), frutto di un ace, un muro, maggior concretezza in attacco, fame su ogni punto, a cui si sommano difese mancate con l'aggiunta di errori in attacco sul campo ospite. Premessa di quanto si vedrà per tutto il primo set, in cui è evidente il differente atteggiamento e la differente serenità dei sestetti (09-20). Cambio di bande: Turrato e Marini in campo. Il parziale ha poco da dire e scorre rapido, con Padova ottimo a sfruttare muro e battuta nel corso della gara. Leggero equilibrio solo negli ultimissimi scambi (13-25).

Approccio decisamente migliore per il Venpa Cib Unigas nel secondo set, più voglioso, attento ed aggressivo: con Marini grintoso ed in palla in prima linea, il turno al servizio di Magnabosco e Barbieri, il muro di Barison, il Valsugana ottiene un prezioso mini-break (12-09). Piccolo sbandamento (13-13), un paio di azioni spettacolari  risolte dagli avversari (16-18).
Battuta che porta punti al Kioene, comunque Bortolini e Turrato consentono di impattare (20-20). Bacchin prova a prendere per mano la squadra e con coraggio capitalizza tutto quanto gli passa per le mani o quasi, il Kioene tuttavia risponde colpo su colpo e si fa sentire nuovamente a muro in un paio di occasioni, arrivando per primo al set-ball, prontamente annullato dall'opposto rossoblu (24-24). Marini di potenza vanifica il secondo, Turrato con pallonetto millimetrico il terzo. Il Kioene spreca malamente il quarto (due giocatori si scontrano in palleggio), due attacchi out le consegnano il parziale al quinto tentativo (27-29).

Il Valsugana mostra fragilità dopo il contraccolpo del set secondo perso e lascia spazio alla spavalderia avversaria (5-9). Piccolo sussulto (8-10), poi è dominio Kioene (08-15). Dentro Martinello che va subito a segno (10-17). Altro turno importante di Ferrato, con gli ex Guzzo e Salmaso ad impervesare in attacco e l'altro ex Rizzi a dare solidità in difesa. Chiude l'ace di Gottardo (16-25).

Numeri impietosi condannano il Venpa Cib Unigas; 35% in attacco (tanti zeri o uno in questo fondamentale, percentuali da 0 a 35% con le eccezioni Barison 50% e Turrato 60% oltre a Martinello che mette a terra l'unica possibilità avuta, mentre solo Bacchin non ha subito muri), 50% di ricezione positiva, 1 muro (Bacchin) vs 10 subiti, 2 ace fatti (Barbieri e Barison) vs 11 subiti, 19 errori (12 nel set finito ai vantaggi). Il Kioene non strabilia in ricezione, ma funziona bene ed è organizzata in tutto il resto, soprattutto ha tanta fame di vittoria e si vede.