Seconda apparizione casalinga per l'Under 15 di coach Cazzaro, ospite il Tumbo Rovigo a cui va la solidarietà per le tante levatacce mattutine a macinare chilometri. Il Valsugana comincia con Nante, Nizzetto, Montanini, Scoizzato, Martini, Furlan, libero Fraccaro. Tumbo con Barbin, Scattoli, Dissette, Gasparetto, Ferrara, Ramazzina (nessun libero). L'IdeaElettronica spinge in battuta, i rodigini sono in difficoltà (5-1), il Valsugana sfrutta un paio di individualità (10-05). La gara si fa più equilibrata, anche a causa dei vari errori su entrambi i campi: l'IdeaElettronica fatica in un paio di rotazioni (12-10), più a suo agio con la battuta in mano grazie a cui riconquista un buon margine (19-14), mantenendolo fino alla palla corta di Montanini (25-18), con l'apporto dei subentrati Pozziani e Bazzan.

Equilibrio nelle prime fasi del secondo parziale, interrotto da alcune azioni magistrali in difesa (13-07). Coach Cazzaro chiama nella mischia Roverato e di nuovo Pozziani (15-10). Proprio sul finale arriva un nuovo importante break per i padroni di casa, permesso dall'efficacia in battuta ed attacco, uniti ai pochi errori in questo frangente (24-15). La conquista del secondo set è ormai pura formalità (25-16).

Quattro cambi nel Valsugana: giocano titolari Pozziani, Bazzan, Amadio ed il libero Paccagnella. Nel Tumbo è il turno di Saladino. Solito approccio positivo con il servizio favorevole (4-0), tante incertezza tecniche tra gli ospiti (9-3). Rodigini, in cui rientra Ramazzina, sempre molto volonterosi e abili a sfruttare i balbettii ricettivi locali, ma ancor di più ad avere tanta pazienza difensiva attendendo i numerosi sbagli in attacco dei padroni di casa (cinque consecutivi). Valsugana molto incostante, il Tumbo quindi prova a premere l'accelleratore per impensierire l'IdeaElettronica (19-16), capitan Scoizzato sbroglia il bandolo della matassa e Furlan in battuta fa male. Complessivamente tutti rendono al massimo nel finale per un epilogo vincente senza apprensione (25-17).

Coach Cazzaro: "Seconda partita in casa per questo gruppo e prima vittoria stagionale. Abbiamo giocato a sprazzi, facendo intravedere delle ottime potenzialità in attacco ma anche, purtroppo, ancora molti errori, alcuni tecnici (vedi battuta) ed altri propriamente legati all'amalgama di squadra. Il gruppo infatti è praticamente nuovo, visto che è formato da sei ragazzi già del Valsugana, sei ragazzi provenienti dal Pool Patavium e tre neofiti alla pallavolo. Mettere assieme questo mix di situazioni non è sicuramente cosa facile, ma fortunatamente i ragazzi sono molto collaborativi e penso che, continuando a lavorare ed a impegnarsi in palestra, potranno sicuramente migliorare e disputare un buon campionato."