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MOSAIKO BLU vs DELTA SILVOLLEY

02/11/2019

MOSAIKO BLU - DELTA SILVOLLEY 3-2 ( 23-25 27-25 25-20 20-25 15-10)


Mr. Santangelo aveva ben predetto che sarebbe stata una partita molto difficile e probabilmente cruciale per qualificarsi direttamente alla fase d'eccellenza regionale dopo aver constatato che nel girone d'andata nonostante lo 0-3 a nostro favore sicuramente il Silvolley era stato l'avversario più ostico.
Per questa partita il duo SANTANGELO/PAGLIARIN si affida inizialmente a Nicola Sardena in cabina di regia con Matteo Magro opposto, Canton e Pastò centrali con delega a murare tutto ciò che sorvola la rete, capitan Joshua De Nardin e Damiano Di Bella in posto quattro e Carlo Bastini libero con licenza di spolverare il parquet. I primi due set strappano applausi dal pubblico e viaggiano con la stessa dinamica al contrario: nel primo iniziale break degli ospiti trascinati dall'attacco del forte opposto, Valsu che ricucisce ma che cede nel finale di un misero vantaggio mentre nel secondo set padroni di casa a menare la danza e a scavare un solco di ben otto punti per ritrovarsi poi a giocarsi il parziale ai vantaggi ed addirittura ad annullare un set ball sanguinoso con uno strepitoso muro di (K) JDN sino al 27-25 liberatorio. Nel frattempo entra un volitivo Pinato in banda al posto di Di Bella e praticamente per tutta la gara i "mussi" di Trebaseleghe lo soffriranno non riuscendo ad arginarlo tanto che il Valsugana incamera il terzo set abbastanza in scioltezza. L'abbrivio pare tutto ormai a favore dei rossoblu sino al 11-8 del quarto set con anche un buon Giovanni Grinta che sostituisce in posto 2 Magro un filo affaticato, quando improvvisamente l'attacco si inceppa totalmente ( anche tre errori consecutivi di De Nardin prontamente sostituito dal rientrante Di Bella) e il Silvolley piazza un allungo decisivo contro uno smarrito Valsugana sino al 25 a 20 finale. Condizioni di gelo in palestra con le finestre tenute aperte per evitare una situazione pericolosa di condensa data l'incredibile umidità esterna, di fiamme invece sul "verniciato" con le due squadre decise a portarsi a casa la vittoria. Santangelo reinserisce un rinfrancato capitano JDN e si gioca la carta Matteo Medici al centro al posto di Canton: sarà proprio il nostro Matteo dopo un'iniziale equilibrio tra i due sestetti a rompere l'inerzia con un decisivo break costituito da insidiosi servizi ben calibrati sulla banda di prima linea avversaria poi un finale deciso invece da un turno di battuta devastante di Pinato in salto-flot sino al 14 a 8 che però vuole chiudere il set personalmente con un servizio al fulmicotone: palla fuori, improperi sommessi in panchina, Silvelle raggranella altri due punti per mantenere una suspence mai sopita in questa partita poi cede sul 10 a 15 con i festeggiamenti del Valsugana e i compagni di squadra che obbligano il buon Pinato ad un supplemento di piegamenti sulle braccia per l'eccesso di protagonismo che avrebbe potuto costare caro!!!  Due punti molto pesanti quelli conquistati dall'under18 blu contro un'ottima avversaria che non certificano il passaggio matematico alle regionali ma lo avvicinano di molto anche a seconda di quello che sarà l'esito degli scontri diretti tra Silvolley e Aduna terzo incomodo del girone. I ragazzi di Santangelo hanno alternato momenti di gioco esaltanti a fasi di involuzione totale che salendo di livello sicuramente si pagano a caro prezzo pur dimostrando ancora una volta una grande forza che viene da un roster intercambiabile: tra le prestazioni individuali oltre all'ottima perfomance di Pinato questa volta solido anche in ricezione non si può non notare una continua crescita in palleggio di Sardena anche se, spulciando il pelo nell'uovo, a volte dimentica di avere due ottimi centrali da servire e arriva un pò "corto" in posto 2 obbligando l'opposto ad una monodirezione di attacco in diagonale. Sicuramente da elogiare anche la fase difensiva di Carlo Bastini autore di diversi pregevoli interventi salva-tutto, sicuramente migliorabile invece quella di ricezione dove spesso irrigidendo le spalle per incocciare la palla in bagher la tiene un pò troppo staccata da rete rendendo scontato l'intervento dell'alzatore. Comunque saper di dover lavorare ancora molto per migliorarsi con però in saccoccia un bottino di 5 vittorie in cinque partite è un bel lavorare...... in bocca al lupo ragazzi!!                

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