19/05/2019
Link all'ultimo punto dello spareggio: il punto della promozione (canale ufficiale youtube).
MOSAIKO VALSUGANA VOLLEY PADOVA - TERRAGLIO FAVARO GIALLO 3-0 (25/17 25/13 25/22)
E' una cronaca atipica quella che vado a redigere, perchè questo spareggio promozione per la serie andato in scena al palasport di Grisignano di Zocco tra la nostra prima divisione e i campioni provinciali veneziani della rispettiva categoria è stato di per se atipico.
Troppo difatti il divario di valori in campo tra la squadra padovana eliminata al secondo turno di playoff e l'imbattuta capolista veneziana che durante l'anno aveva lasciato le briciole alle avversarie ( 5 set in tutto e nessuna sconfitta): questo giustifica anche il fatto che la FIPAV VENETO conceda un ulteriore chance alla padovana che perde la finale playoff e non promuova direttamente chi vince il girone di Venezia.
Di fronte ad un folto pubblico, parimenti armate di tamburi le due tifoserie ma con leggera prevalenza numerica quella padovana ( tra cui anche alcuni atleti della neopromossa serie B e diversi allenatori), mentre fuori si scatena l'ennesimo acquazzone di questo piovoso maggio in campo la grandine cala copiosa sui malcapitati veneziani presi sin da subito a pallonate dai giovanotti del Valsugana: Mario Di Pietro sceglie il sestetto più affidabile emerso dagli ultimi allenamenti preferendo CASAROTTO a TOLIN in opposto e ZOTTA a BORTOLETTO al centro mentre BERTANI, NICOLETTI, LORO e MARCESINI assieme al libero RUOCCO costituiscono la base inossidabile della squadra. Il canovaccio dei tre set è sempre il medesimo con il Valsugana in fuga sin dalle prime battute ed i veneziani a rincorrere ma con scarse velleità perchè le difficoltà emergono in tutti i fondamentali: ai ragazzi targati MOSAIKO non occorre certo sfoderare la miglior prestazione ma solo stare attenti e cercare di sbagliare poco ( solo tre errori in battuta in tre set), l'epilogo è segnato e giunge al termine del set un pò più combattuto con un primo tempo imperioso di Francesco MARCESINI. Poco spazio alle seconde linee con il solo DAL POZZO specialista dai 9 metri e BASTIANELLO che da un turno di riposo a NICOLETTI dietro ma per stessa ammissione del coach, questo era uno spareggio e non c'è spazio per i sentimentalismi. Alla fine è serie D, una vittoria insperata ad inizio stagione ma cullata durante l'anno man mano che la squadra cresceva. Un bravo a tutti i ragazzi ( BERTANI, SALVAGNINI, TOLIN, CASAROTTO, BETTIO, MARCESINI, BORTOLETTO, ZOTTA, STAVER, NICOLETTI, LORO, DAL POZZO, BASTIANELLO e RUOCCO), un grazie sincero a MICHELE KOTLARIEWSKY affidabile secondo giunto a stagione iniziata e CHIARA BERTANI la team manager tifosa appassionata ma mi scuseranno tutti se considero questa promozione un capolavoro di coach MARIO DI PIETRO: tornato al Valsugana dopo le esperienze di alto livello a PORTO VIRO con una serie A persa all'ultimo pallone, accetta l'incarico di una squadra composta da ragazzi under20 da rimotivare e ricostruire: la plasma, supera la difficoltà di tre giocatori ipotetici titolari che per motivi di studio lasciano a stagione iniziata, le da un gioco, la fa crescere tecnicamente e tatticamente, integra un paio di ragazzini della under18, usa il bastone e la carota con il giusto dosaggio, cerca di tenere motivato tutto il roster..... alla fine porta a casa una semifinale regionale under20 ( squadra integrata dai 99 MARTINELLO e BARBIERI) persa contro KIOENE PADOVA che poi si laureerà campione e la serie D ma soprattutto assolve al mandato della Società, quello di far crescere i propri atleti e alcuni di loro oggi sono quasi pronti al grande salto verso la prima squadra. Di più davvero non si poteva chiedere per la gioia del Presidente Bastianello, del DS Ursic e dei tifosi tutti!!!