Si avvicina alla fine il Campionato Primavera Under 14, con l'IdeaElettronica Valsugana che affronta il CDS nel quindicesimo turno. Padroni di casa in campo col sestetto base di questa partita formato da Barison, Furlan, Scoizzato, Fraccaro, Nante, Francescato; in tutti i set spazio anche a Main, Pavanello subentra nei primi tre parziali, Bonin dentro nei primi due set e nel quarto, Zilio in campo nel terzo e quarto parziale, anche Pastò nel quarto. Gli ospiti sono sette e rispondono dall'inizio alla fine con Galenda, Pantiru, Boschello, Gamba, Sorato, Criveliaro. 
Buona parte della gara si sviluppa in base all'esito della battuta, determinante visti i molti ace o errori al servizio, con la prima azione spesso decisiva in caso contrario. In questo esercizio dai nove metri se la cava meglio il Valsugana, un po' più costante e meno falloso, mentre entrambe le squadre faticano non poco in ricezione, ma la battuta locale di alcuni elementi è più pesante. Conseguenza di quanto descritto è il filotto di punti che spesso contraddistingue il match.
Solo nel primo set è il CDS ad avere la meglio, anche se il Valsugana a due terzi di parziale ha un bel gap a favore (19-12): qualcosa si inceppa nei padroni di casa che sotto pressione iniziano a sbagliare anche in attacco ed essere meno lucidi in difesa, mentre il CDS ha il gran merito di non regalare nulla e superare sul fotofinisch l'IdeaElettronica col minimo scarto (23-25).
Copione simile nel secondo set (14-07), la differenza è nel finale perchè il Valsugana è irraggiungibile e solo gli ultimi scambi vedono un leggero accorciamento della distanza (25-19): il CDS sbaglia troppo in battuta e approffita di qualche ricezione, mentre l'IdeaElettronica si fa preferire anche in attacco. 
Più equilibrato il terzo parziale, a lungo punto a punto, anche se lo sviluppo tende a confermare l'andamento ad elastico, solo che le successive rotazioni in pratica si annullano a vicenda a livello di distacco. Gli scambi prolungati e belli da vedere hanno spesso come padrona il Valsugana e questo è probabilmente il fattore determinante che consente di vincere il set, pur cambiando molti interpreti per permettere a tutti di giocare molto (25-22).
Nel quarto parziale è accentuato un aspetto che piace delle due squadre: la scaltrezza in attacco quando impossibilitate a fare schiacciate pulite o se la situazione comunque è conveniente per giocare di furbizia. E' l'unico set in cui l'inizio è più promettente per il CDS (07-13), raggiunto a metà viaggio con un paio di rotazioni pesanti in battuta dell'IdeaElettronica (15-15), nuovamente avanti con la stessa arma (17-21), ma incapace di capitalizzare l'inerzia positiva: il Valsugana cresce e fa valere il proprio potenziale, ottenendo un finale pressochè perfetto (8-1), sempre sorretto da battuta e con un attacco cresciuto e molto meno falloso rispetto al resto del parziale (25-22).