25/04/2019
Alle strutture di Altichiero l'onore di ospitare la grande kermesse della final-four del campionato interprovinciale Under 14 maschile, grande occasione oltre che visibilità per il Valsugana con questo evento-epilogo che appare sullca carta equilibrato, con protagoniste la padrona di casa IdeaElettronica, il consueto Kioene, la testa di serie Rico Carni e l'outsider (ma non troppo) Volley Boys Laguna. In semifinale è derby padovano tra Valsugana e Kioene.
L'IdeaElettronica dell'intrepido coach Andrea Zotta, coadiuvato dallo statistico Nicola Crespan e dal tocco femminile di Beatrice Aghito, si affida a Bellucco, Pastò, Pecchi, Zilio, Barison, Parpaiola. Il Kioene dell'infaticabile Elisa Bertolin, aiutata dall'intramontabile Monica Mezzalira, parte con Pincerato, Rinaldi, Sella, Michelon, Piovan, Meggiolaro.
L'approccio è tutto di marca Kioene, con il Valsugana particolarmente contratto e in grande difficoltà ricettiva (3-8). Un paio di buone difese scioglie i ragazzi rossoblu, abili in difesa e più concreti in prima linea, con qualche bella parallela, tanto da raggiungere con merito il pari (13-13).
Sul più arrivano un paio di errori a vanificare il tutto ed il Kioene tenta una nuova fuga con i colpi dei propri centri (14-18). Non è sufficiente perchè il Kioene è molto incostante, in base alla rotazione, con un paio decisamente più performanti ed altre meno efficaci, mentre l'IdeaElettronica è più continua nella sua azione (20-21). Nel frattempo da registrare l'ingresso di Fico (15-19) per dar man forte in seconda linea (fino al 20-22) nelle fila del Kioene.
Il Valsugana paga nei momenti di possibile svolta il muro avversario dopo lunghe azioni, concentrando anche gli errori in questi istanti, peccando di freddezza, ma non nel gioco (21-24). L'IdeaElettronica abbozza un nuovo recupero, ma cede sul pallonetto di Michelon (23-25).
Non cambia il canovaccio di avvio secondo set rispetto al precedente: tanto Kioene, organizzato ed efficiente, mentre il Valsugana appare spaurito e con le polveri bagnate, a parte un paio di elementi veramente coriacei ed in forma (1-7). Mirabolante recupero sul campo Kioene, non è da meno anche l'IdeaElettronica con qualche acrobazia, ma il punto prende spesso la strada avversaria (05-13).
Nel Valsugana dentro Main (06-13) e Bonin (10-18), ma non riesce il miracolo, anche se si vede qualche apprezzabile scambio, anzi il Kioene allunga ulteriormente nel finale e chiude sempre con Michelon (12-25).
Vivace il terzo set, molto combattuto sin dal primissimo punto. Battuta e muro iniziano ad indirizzare il parziale (07-10). Il Kioene imperversa a muro, il Valsugana non demorde ed offre spettacolo con schiacciate potenti e difese da fenomeni, ma Sella in battuta è impeccabile ed altrettanto insuperabile in difesa (11-16). Black-out KioEne: molto bene l'IdeaElettronica nel tenere testa in due azioni prolungate, con i rivali che invece la perdono commettendo ingenui falli in altrettante occasioni (15-16).
Nel Kioene si rivede Fico (16-17), sempre prezioso in seconda linea fino al chiudersi del cambio. Piace il Valsugana in questo frangente, anche se generalmente in questa partita tende a perdersi in ricezione (17-20). Manca anche un po' di lucidità nel gestire i momenti chiave perchè tutte le palle del possibile pari non vengono concretizzate (ad esempio l'ipotetico 20-20, ma già in varie occasioni) ed è un peccato vista la mole di gioco a tratti espressa, anche quando lo scambio non porta frutto. Sei palle match, l'IdeaElettronica ci prova in tutti i modi, ma è il Kioene a strappare il pass per la finalissima (20-25).