MOSAIKO VALSUGANA RED - MOSAIKO VALSUGANA BLU 2-3 ( 26-24 21-25 26-24 20-25 11-15)
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Mosaiko Red: Bettio (k) 18, Loro 5, Pietrobon 3, Zanella 2, Pastò 7, Marafon 3, Cesaro 8, Rampin, Cristin 9, Levorato 2, Miserendino 2, Baldin (l), Bastini (l)    All.re FILIPPI Paolo
Mosaiko Blu: De Nardin (k), Nicoletti, Medici, Varotto, Canton, Coianiz, Di Bella, Rampin, Sardena, Peraro, Magro, Gilioli (l), Cheikhrein (l)   1°All.re DE NIGRIS Marco 2° All.re FERRARI Francesco

Durata gara 2 h e 4 minuti,  arbitro dell'incontro Sig. Artusi Antonio della Federazione di Padova.

L'ennesimo spettacolare, coinvolgente, emozionante derby si è consumato oggi in tensostruttura Don Minzoni: dopo i due in rapida sequenza tra le formazioni Red e Blu della Under16, anche i più grandi della Under 18 incappano nella sfida fratricida che però in palio ha solamente un eventuale miglior posizionamento nella griglia playoff per i Blu, dato che la Red ha già blindato il primo posto e aspetta tutti al varco col vantaggio del fattore casa in caso di golden-set. Nonostante questa posta in palio non sia da dentro o fuori, le due formazioni danno vita ad una partita vera, giocata punto a punto, dove si cerca di superarsi in tutti i modi. Il folto pubblico lo capisce e tifa alla grande (in equilibrio anche la partita del tifo) e per dare una misura di quanto sia sentito anche in Società questo derby tra gli spalti anche il Presidente, il Direttore Tecnico Mario Di Pietro, i giocatori della prima squadra neopromossi in B Scanferla e Zanon, autori dell'impresa solo poche ore prima sul medesimo parquet.  
La Red si schiera in campo con la diagonale di lusso Zanella/ Bettio (il primo aggregato alla Serie C, il secondo alla Prima Divisione), Cesaro e Loro schiacciatori-ricevitori, Pastò e Miserendino al centro, mentre i liberi Baldin e Bastini si alternano rispettivamente in ricezione e difesa. La Blu replica con Varotto in palleggio e Magro opposto, capitano De Nardin e Di Bella alla mano in posto quattro, Rampin e Canton al centro, libero Sidi. Dopo un inizio molto equilibrato, la Blu brekka gli avversari sul 11/07, si fa raggiungere a metà set, il doppio cambio della diagonale di posto due con l'ingresso di Sardena-Peraro non sortisce effetto, anzi 18/19 per la Red che subisce poi un nuovo break sino al 22/20, ma nelle concitate fasi finali prevale la Red per 26/24.
Nei set successivi la cronaca non cambia di molto, la Blu spesso tenta la fuga senza però raggiungere mai più di tre punti di vantaggio, gli allenatori attingono a piene mani dalla panchina e nel secondo set ad esempio il doppio cambio della Blu è vincente da 18/16 a 24/21: sempre nella Blu fa apparizione in campo anche Nicoletti in situazioni di seconda linea, mentre nella Red, oltre a Levorato che prende il posto di uno stanco Loro (anche lui nel weekend reduce da un'eccellente gara in Prima Divisione), anche Filippi utilizza il doppio cambio inserendo Mattia Rampin e Andrea Pietrobon. Cresce via via l'intensità della gara e a fine terzo set (20/18) Cristin, reduce dai fasti della sua festa per i 18 anni (e quanti dei suoi compagni???) , rileva l'inesperto ma davvero volenteroso Miserendino, dando concretezza soprattutto al muro della Red che conserva così il vantaggio sino al 26/24.
Nei set finali viene schierato in campo anche Marafon per Cesaro nella Red, mentre Gilioli dà respiro a Sidi nella Blu. Alla fine a prevalere sono qualche motivazione in più dei ragazzi della Blu e soprattutto qualche errore in meno, questo risultato però non pregiudica il primo posto della Red che si candida ad essere comunque protagonista in assoluto del campionato, mentra la Blu conserva il sesto posto (a pari punti col Monselice, ma con miglior differenza set per i monselicesi) e questo se non altro eviterà un'eventuale altro derby prima della finalissima. 
A modesto parere di chi scrive queste righe, entrambe le formazioni possono arrivare in fondo. La Red forte di una panchina (se così si può definire) molto robusta, può vincere con chiunque, specie ora che con la conclusione dei campionati di Serie C e l'approssimarsi alla fine di Prima Divisione e Under20 i vari Zanella, Bettio e Loro rientreranno a pieno ritmo in allenamento e gara con i compagni. La Blu invece ha costruito sulla tecnica purissima di alcuni elementi come Varotto, Di Bella e De Nardin le basi per sopperire mediamente ad una minore prestanza atletica: le schiacciate poi di Magro e l'entusiasmo di tutto il gruppo possono fare la differenza, soprattutto se il gruppo riuscirà a limitare al minimo i momenti di black-out che tanti punti sono costati lungo il cammino.
Alla fine della partita 61 persone tra atleti, tecnici e genitori hanno pranzato assieme in un virtuale terzo tempo che suggella l'amicizia tra i due gruppi: sarebbe davvero fantastico riproporre la medesima convivialità tra qualche settimana, magari con un bel paio di Coppe sul tavolo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!