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L'ultima di campionato non poteva riservare un epilogo più emozionante per la Prima divisione, in campo in una gara che sulla carta si preannuncia spettacolare e con l'obiettivo di rivalersi della sconfitta di andata per un unico scopo: cercare la migliore posizione nella griglia playoff, con la speranza di scavalcare all'ultimo respiro il Massanzago.

Mosaiko Valsugana con Bertani in regia, Tolin martello, Marcesini e Bortoletto al centro, Loro e Nicoletti in banda, libero Ruocco. Ospiti con Simioni al palleggio, Cherubin opposto, Saralci e Ballan schiacciatori, Cagnin e Gumirato centrali, Grossele libero. 
Le due squadre provano a spingere al servizio ed a sfruttare il muro. Con questi elementi in sostanziale parità, anche se il Loreggia predilige scaltrezza e precisione a differenza del Mosaiko che preferisce la potenza incontenibile, a permettere il break locale sono la difficoltosa ricezione ospite ed il contrattacco Valsugana che gira meglio (14-08). E' il gap decisivo perchè i padroni di casa giocano con intelligenza ed aumentano ulteriormente il ritmo, mentre il Loreggia non soffre forse la pressione, ma la fisicità e la costanza avversaria sono killer (20-13). Bastianello rileva Nicoletti in battuta, in ricezione dentro Rossetto per Cherubin. Il Ride Veterans commette un paio di errori di troppo nel finale ed i rossoblu locali allungano, inserendo anche Zotta per Bortoletto, sempre al servizio dal suo ingresso fino a fine set (25-14).

Titolari nel Valsugana in avvio di secondo set, negli ospiti in regia entra Bosello e si vede Baesso in banda, Stesso leit-motiv, con il Valsugana che scappa quando si presenta Tolin sui nove metri, implacabile anche in attacco, con capolavori di Ruocco e Nicoletti in difesa, Bertani ispirato che smista vario e molto gioco al centro che trova sempre puntuale Marcesini in questa fase e Bortoletto nella rotazione precedente (14-06).
Girandola di cambi nella fase centrale: Dal Pozzo e la diagonale Salvagnini-Casarotto da un lato, Saralli e Rossetto dall'altro. Il Mosaiko non sente per nulla la tensione della posta in palio, anzi è galvanizzato e trova al cospetto una formazione che appare un po' rinunciataria in difesa (20-10). Bene anche i neo-entrati rossoblu, mentre Loro si esibisce in un doppio positivo che concretizza lui stesso e Bortoletto mette a terra l'ace che permette di replicare il punteggio del primo set con autorità (25-14).

Casarotto, Saralli e Rossetto restano in campo. Bertani stupisce e nasconde bene anche i punti di seconda intenzione, mentre Casarotto è devastante in prima linea. Punto di svolta la maggior organizzazione difensiva locale e lo strapototere a muro ed in attacco, anche se le motivazioni differenti tra le due squadre fanno sicuramente altrettanto la propria parte, così diventa un esaltante esercizio in battuta per il Mosaiko con Marcesini (14-07).
Il Mosaiko non placa la sua azione, con Nicoletti che ha la mano pesante e Bortoletto che ferma a muro gli avversari (19-08). Entrano Salvagnini, Bastianello e Zotta a partecipare con profitto alla festa: il palleggiatore smista bene con Loro sempre pronto a chiudere, Bastianello mette ulteriormente in difficoltà la ricezione avversaria ed è una piovra in seconda linea al pari di Ruocco, il Loreggia fa in tempo a toccare la doppia cifra, prima che Zotta entri al servizio e lo tenga fino alla fine, terminando il match con un ace (25-10).

In Don Minzoni trasuda l'emozione sugli spalti ed i decibel sono altisonanti: il Mosaiko Valsugana porta a casa i tre punti e consolida il secondo posto, obiettivo ottenibile con i propri mezzi. Si attendono notizia da Massanzago, vittorioso: complimenti all'organico per la promozione diretta sfiorata e persa solo per numero di gare vinte, a pari punti con il Massanzago che festeggia la Serie D. I playoff partiranno come testa di serie proprio contro il Loreggia: in bocca al lupo!