16/03/2019
Il Venpa Cib Unigas si riscatta rispetto alle ultime uscite, sconfiggendo in tre set il Volley Veneto Cavaion, formazione molto esperta, anche con atleti over 40 ed ex serie A.
Il Valsugana entra in campo con Nicoletto ad alzare, Zanon opposto, De Nigris e Costa in banda, centrali Barbieri e Barison, Mangiarotti libero. Il Cavaion sceglie Fanton alzatore, Castagna martello, Marinelli e Viola schiacciatori, Alfiero e Modnicki al centro, libero Cordioli.
Nicoletto impone tanto gioco al centro, in particolare con Barbieri, mentre il Volley Veneto entra male in partita e sbaglia molto (11 errori in questo set, concentrati sopratutto all'inizio): Mangiarotti difende parecchio e Zanon è implacabile in attacco, timbrando anche un ace (11-04). Il Cavaion continua ad essere impreciso e commette anche qualche ingenuità, risultando inoltre poco incisivo sia in prima linea, sia dai nove metri. Il Venpa Cib Unigas ha solo un piccolo momento di smarrimento a metà parziale (19-15), Costa e De Nigris danno molta solidità e sono bracci armati, mentre Cavaion fatica davvero molto in attacco, nonostante Fanton lasci gli attaccanti muro a uno in più di un occasione. Il capitano sugella il set con una parallela su ricezione dell'opposto Zanon (25-19).
L'inizio del secondo parziale sorride nuovamente ai rossoblu di casa (7-3). I locali in pratica riescono ad incamerare due punti per ogni palla messa a terra dall'avversario (12-06), col Volley Veneto ancora fuori dalla partita. Il Valsugana si rilassa ed incappa in qualche errore di troppo (12 vs 8 Cavaion nel secondo set), così gli ospiti si avvicinano parecchio dimostrando buon gioco (16-14).
Un bel contrattacco mette il fiato sul collo (19-18), una lunghissima azione trova la schiacciata di Zanon ad evitare il pari e su un errore avversario il Venpa Cib Unigas accumula tre preziosi punti di vantaggio. Sui set-ball locali, il Volley Veneto riesce quasi a mettere in discussione il set, non riuscendoci perchè i padroni di casa mantengono la lucidità nel punto decisivo, chiuso da Zanon (25-23).
Più equilibrato il terzo parziale, con il Volley Veneto a segno due volte a muro, a fronte di un Valsugana più performante in attacco, anche se le percentuali calano sensibilmente per entrambe le formazioni (11-11). I punti di Barison ed un ace di De Nigris consegnano un buon gap al Valsugana (19-15), gli avversari non mollano e con lunghe azioni ed il muro di Castagna non solo mettono nuovamente il fiato sul collo del Venpa Cib Unigas, ma raggiungono la parità (19-19).
Tutto da rifare, con Scaggiante che gioca le carte Scanferla in banda e Martinello per la battuta (quest'ultimo entrato anche nel parziale precedente per lo stesso motivo); nel Cavaion vari cambi di brevissima durata, spesso un solo punto per tutto l'arco del match, con due comparsate ciascuno per De Simone e Rossitto. Battute non determinanti, ricezioni meno efficaci e squadre più stanche che viaggiano a braccetto, pur forse con qualche errore di troppo (9 vs 9). Tantissimi attacchi gestiti da Zanon sul finale, killer-instinct per Costa che picchia due volte, inframezzato dalla schiacciata dell'opposto che ha anche l'onere ed onore di chiudere la partita dopo un altro scambio parecchio prolungato (25-21).