Il Venpa Cib Unigas incappa in una serata storta sul campo del Kuadrifoglio CDS infarcito di molti ex, nel recupero della diciasettesima giornata, rinviata per la finale di Coppa Veneto. Solo nel terzo set il Valsugana ha saputo arrivare pari allo sprint finale, riuscendo a riaprire momentaneamente la gara.

Il primo set vede Zanon opposto alla regia di Nicoletto, Costa con De Nigris di mano, Barison e Barbieri al centro e Mangiarotti libero. CDS con Virgili al palleggio, Lovato martello, Rosso e Baesso schiacciatori, Artuso e Todaro centrali, Schiavo libero. 
Avvio un po' contratto degli ospiti, con il Kuadrifoglio parecchio abile a muro per tutta la gara (12 complessivi contro 7 Valsugana). Quando anche l'altro punto di forza del match per i padroni di casa è da subito evidenziato, cioè un'importante battuta (6 ace nel corso della gara vs 2 Valsugana, ma situazioni di gioco più scontate per gli ospiti in cambio-palla), il set inizia a prendere una strada ben delineata (10-16). Scanferla rileva Costa, c'è un leggero recupero del Venpa Cib Unigas, comunque il CDS fa proprio il set senza problemi (21-25).

Scanferla confermato, avvio di marca locale (5-8). Il Valsugana non gira bene in attacco e commette quache errore di troppo, mentre Lovato appare implacabile in questa fase e Virgili imposta un gioco vario complessivamente proficuo (11-16). Il gap è decisivo: il Kuadrifoglio conduce il parziale dall'inizio alla fine ed allunga ulteriormente nel finale, con il servizio flot di Artuso e Rosso a creare scompiglio (18-25).

Cambio di assetto nel Venpa Cib Unigas del terzo set, con Zanon a far coppia con De Nigris in banda e l'ingresso di Zotta opposto, mentre nei padroni di casa Pesavento è in campo per Todaro. Buon piglio del Valsugana, cresciuto leggermente in ricezione e più che altro in difesa (8-5). Il set è a lungo dominato dagli ospiti, più concreti in attacco e particolarmente capaci di limitare gli errori al lumicino (solo 4 nel terzo set, 24 complessivi): Kuadrifoglio costretto a rincorrere ed a chiamare in soccorso dalla panchina Babetto e Campagnaro (21-14). Black-out conclusivo del Venpa Cib Unigas che, pur con il parziale in mano, lo mette a rischio, ma soprattutto dà sensazione di rimettere in gioco gli avversari per il prosieguo della gara, assicurandosi comunque di riaprirla con una buona reazione (25-23). 

Il quarto set è il più equilibrato ed emozionante fino a due terzi, salvo poi avere un epilogo differente. Da un lato i padroni di casa si sono ripresi ed intravedono la possibilità di sgambettare una big e per alcuni ex squadra, dall'altro gli ospiti cercano una rimonta contando sulla propria forza,come già vista in altre occasioni. Pochissimi errori (4 del CDS che ne compie 24 nel match, 7 del Valsugana nel quarto parziale) e tante belle azioni appassionanti che lasciano a lungo la parità (15-16). Baesso e Rosso hanno la mano pesante, gli ospiti restano in scia con buone giocate a muro (3 a punto) ed in difesa (17-19). La differenza è nel turno al servizio salto-spin di Lovato che manda in difficoltà la ricezione avversaria ed inchioda gli ospiti a lungo: Zanon sfiora la doppia cifra, ma l'attacco torna ad essere poco concreto, anzi cala drasticamente (33% nel set, media 45%), mentre il CDS timbra ace (3 vs 1 nel set) e in questro frangente ha vita più facile a muro (5 punti diretti) e nel contrattacco (17-24). Non basta l'ingresso di Costa opposto per provare a trovare soluzioni differenti in attacco, i tre punti sono del Kuadrifoglio (18-25).